Pronta la modifica del regolamento.
Il versamento della prima rata Imu è sospeso, ai sensi del Decreto Legge n. 54/2013, per le abitazioni principale e relative pertinenze, esclusi i fabbricati classificati nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 ( ville, palazzi storici ), unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa e alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti Autonomi per le Case Popolari Area (ex Iacp), terreni e fabbricati rurali. Per la altre categorie catastali la quantificazione dell'acconto 2013 deve essere calcolato in base alle aliquote vigenti per l'anno 2012.
L’assessore alle finanze Paola Scanu riferisce che è pronta la modifica al regolamento dell’Imu utile per chiarire ed evitare la registrazione dei contratti ad uso gratuito concessi a familiari.
«La giunta – spiega - discuterà le linee d’indirizzo da applicare all’imposta che grava sulle famiglie e sulle imprese e nell’attesa che, entro l’estate, il governo nazionale indichi la strada maestra, l’amministrazione interverrà, compatibilmente con gli equilibri di bilancio 2013, per agevolare le imprese e famiglie».
L’assessore precisa che prima di ufficializzare le scelte e i calcoli degli uffici bisognerà però aspettare che a Roma prendano la decisione definitiva sull’Imu. «Per giugno abbiamo congelato ogni possibile provvedimento e continuiamo con le aliquote del 2012 poi ci muoveremo sulla base dei provvedimenti che saranno emanati dal governo nazionale».
Pronta la modifica del regolamento.
Il versamento della prima rata Imu è sospeso, ai sensi del Decreto Legge n. 54/2013, per le abitazioni principale e relative pertinenze, esclusi i fabbricati classificati nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 ( ville, palazzi storici ), unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa e alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti Autonomi per le Case Popolari Area (ex Iacp), terreni e fabbricati rurali. Per la altre categorie catastali la quantificazione dell'acconto 2013 deve essere calcolato in base alle aliquote vigenti per l'anno 2012.
L’assessore alle finanze Paola Scanu riferisce che è pronta la modifica al regolamento dell’Imu utile per chiarire ed evitare la registrazione dei contratti ad uso gratuito concessi a familiari.
«La giunta – spiega - discuterà le linee d’indirizzo da applicare all’imposta che grava sulle famiglie e sulle imprese e nell’attesa che, entro l’estate, il governo nazionale indichi la strada maestra, l’amministrazione interverrà, compatibilmente con gli equilibri di bilancio 2013, per agevolare le imprese e famiglie».
L’assessore precisa che prima di ufficializzare le scelte e i calcoli degli uffici bisognerà però aspettare che a Roma prendano la decisione definitiva sull’Imu. «Per giugno abbiamo congelato ogni possibile provvedimento e continuiamo con le aliquote del 2012 poi ci muoveremo sulla base dei provvedimenti che saranno emanati dal governo nazionale».
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