Cerca nel blog
Scatti di solidarietà dal regno dell'aquila
Paesaggi lontani, sterminati, desolati, quasi lunari, sono il territorio senza tempo di cavalli e cavalieri di antichissime tradizioni.
SOS Bambino I.A. Onlus con questa mostra fotografica di grande fascino e bellezza sostiene un piccolo ma importante progetto che consentirà la continuità delle cure per una piccola amica: Erdene.
Da venerdì 12 luglio fino a domenica 21 luglio ad Alghero presso la suggestiva Torre di San Giovanni - in Largo San Francesco - e da martedì 23 luglio a venerdì 23 agosto a Trinità D’Agultu - presso l’ufficio turistico del Comune - si terrà la mostra “Scatti di Solidarietà. Immagini dalla Mongolia”.
L'evento, nelle sue tappe sarde, ha l’obiettivo di raccogliere fondi che saranno poi destinati a Nomin Erdene, bambina proveniente dalla Mongolia, arrivata in Italia con la madre per sottoporsi ad un delicato intervento chirurgico per l’inserimento di una protesi al braccio destro e per consentirle di proseguire con le cure di cui necessita.
Il 21 luglio ad Alghero e il 23 luglio a Trinità si svolgeranno le giornate di presentazione pubblica del progetto con le referenti della sede sarda di SOS Bambino, Emily Diquigiovanni e Daniela Marongiu.
L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Alghero e dal Comune di Trinità D’Agultu e Vingnola grazie ai rispettivi assessorati alla Cultura e ai Servizi Sociali.
![]() |
| Reportage sulla Mongolia |
Il regno dell’aquila nel cuore dell’Asia: la Mongolia.
La fotografa Nyamaa Lkhagvajav ci trasporta, attraverso i suoi scatti, nella cultura e nei paesaggi del territorio della Mongolia.
La fotografa Nyamaa Lkhagvajav ci trasporta, attraverso i suoi scatti, nella cultura e nei paesaggi del territorio della Mongolia.
SOS Bambino I.A. Onlus con questa mostra fotografica di grande fascino e bellezza sostiene un piccolo ma importante progetto che consentirà la continuità delle cure per una piccola amica: Erdene.Da venerdì 12 luglio fino a domenica 21 luglio ad Alghero presso la suggestiva Torre di San Giovanni - in Largo San Francesco - e da martedì 23 luglio a venerdì 23 agosto a Trinità D’Agultu - presso l’ufficio turistico del Comune - si terrà la mostra “Scatti di Solidarietà. Immagini dalla Mongolia”.
L'evento, nelle sue tappe sarde, ha l’obiettivo di raccogliere fondi che saranno poi destinati a Nomin Erdene, bambina proveniente dalla Mongolia, arrivata in Italia con la madre per sottoporsi ad un delicato intervento chirurgico per l’inserimento di una protesi al braccio destro e per consentirle di proseguire con le cure di cui necessita.
Il 21 luglio ad Alghero e il 23 luglio a Trinità si svolgeranno le giornate di presentazione pubblica del progetto con le referenti della sede sarda di SOS Bambino, Emily Diquigiovanni e Daniela Marongiu.
L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Alghero e dal Comune di Trinità D’Agultu e Vingnola grazie ai rispettivi assessorati alla Cultura e ai Servizi Sociali.
La poesia algherese come continuità
Ci sono monumenti fatti di un materiale molto delicato: le parole.
![]() |
| Joan-Elies Adell e Laura Borràs |
Sabato scorso nella Torre di Sulis ne è stato innalzato uno importante: un monumento, infatti, sono, di per sé stessi, i versi di venti poeti algheresi, raccolti dell’antologia La Tercera Illa, che hanno risuonato con forza ed emozione per dimostrare l’attualità d’una espressione poetica che viene da lontano e che ben si proietta con aspettativa e vigore nell’ambito della letteratura catalana.
Un tempo non propizio
Non sarà che la natura, umanizzatasi, ha preso ad ingannarci?
In questa primo pomeriggio algherese datato 8 luglio 2013, denso di borbottii di tuono, il cielo si è fatto improvvisamente scuro, quasi ad annunciare un'imminente autunno. Ed invece siamo appena agli inizi dell'estate!
Eppure ieri sera il tramonto, nel suo rosso sfavillante quasi a rappresentare un'eruzione vulcanica prorompente dai rilievi che portano a Capo Caccia, ci annunciava il bel tempo.
In questa primo pomeriggio algherese datato 8 luglio 2013, denso di borbottii di tuono, il cielo si è fatto improvvisamente scuro, quasi ad annunciare un'imminente autunno. Ed invece siamo appena agli inizi dell'estate!
Eppure ieri sera il tramonto, nel suo rosso sfavillante quasi a rappresentare un'eruzione vulcanica prorompente dai rilievi che portano a Capo Caccia, ci annunciava il bel tempo.
Gommone impazzito: algherese in salvo
Emergenza a Cala dell'Olandese. Soccorsa una turista in preda a un malore in alto mare.
![]() |
| Motovedetta |
Si rompe il timone e il gommone diventa ingovernabile.
In salvo l'uomo, un algherese, alla guida del natante, che nel tentativo di riprendere il controllo è finito in mare.
L'emergenza, domenica verso le 18, è stata segnalata alla sala operativa della Guardia costiera da alcuni bagnanti.
A Fertilia gli scatti di Andrea in mostra
I proventi della vendita saranno impiegati per una nuova macchina fotografica.
«Siamo lieti di ospitare la mostra di Andrea - dice il presidente dell'Ente Giuliano Daniele Sardu - un piccolo esempio di auto-impreditorialità, con grande tempismo è presente in moltissimi eventi di rilevanza pubblica, sociale e religiosa. Andrea con migliaia di scatti ha impresso un pezzo di storia di Alghero. Non sempre però chi commissiona le foto successivamente le ritira perciò questo patrimonio di documentazione è disponibile anche per l'eventuale acquisto».
La mostra durerà fino a venerdì 12 luglio con apertura dalle 18.00 alle 20.00. I proventi della vendita saranno impiegati per una nuova macchina fotografica. Attualmente infatti Andrea è sprovvisto dell'affezionata Nikon.
9 Luglio 1976, fallimento dell’editrice SEDIS
© Copyright, tutti i diritti riservati all'autore. Non è consentita riproduzione in nessuna forma.
Saggi estivi per i musicisti della Scuola Dalerci
Appuntamento mercoledì alle 19,30 nell'auditorium dell'ex seminario.
L'appuntamento è per domani, mercoledì 10 luglio, alle ore 19,30.
Pili: «Togliamo le catene al sistema low cost»
Il parlamentare sardo è intervenuto ieri a una tavola rotonda ad Alghero sul tema dei trasporti.
![]() |
| Tavola rotonda sui Trasporti |
Parte da Alghero la mobilitazione per salvare il sistema low cost. Dalla cittadina che ha inventato le autostrade del cielo, inaugurando la stagione delle compagnie aeree a basso costo, il deputato sardo Mauro Pili, membro della commissione Trasporti, Ambiente e Infrastrutture della Camera dei Deputati, lancia l'invito a guidare un coordinamento per smantellare le linee guida diramate dalla Commissione Europea lo scorso 3 luglio.
«Garanzie sul mantenimento di tribunale e giudice di pace»
Appello di Bruno al ministro Cancellieri in visita ad Alghero.
«Il tribunale di Alghero non deve chiudere». Dalla visita del ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri, in programma martedì, il consigliere regionale Mario Bruno si aspetta risposte concrete anche sul mantenimento dell'ufficio del giudice di pace.
«Il tribunale di Alghero non deve chiudere». Dalla visita del ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri, in programma martedì, il consigliere regionale Mario Bruno si aspetta risposte concrete anche sul mantenimento dell'ufficio del giudice di pace.
Il Pronto soccorso torna a casa
Il servizio da domani sarà nuovamente operativo nella vecchia sede.
![]() |
| Pronto soccorso ospedale civile di Alghero |
Il Pronto soccorso torna a casa.
Da domani il servizio di pronto intervento dell'ospedale civile di Alghero riprenderà nella sede originaria, ovvero al piano terra dell'ala est della struttura.
Accanto c'è l'ambulatorio della Guardia medica turistica, attiva dallo scorso primo luglio.
Lo spostamento del Pronto soccorso risale all'aprile 2012. Il Ministro Cancellieri inaugura il Museo sulla Memoria della colonia penale di Tramariglio
Sarà intitolato all’agente di custodia Giuseppe Tomasiello.
![]() |
| Casa Gioiosa, sede del Parco di Porto Conte |
Sarà inaugurato martedì prossimo 9 luglio a partire dalle 16,30 il museo della memoria della colonia penale di Tramariglio.
Uno spazio espositivo allestito all’interno dell’ex carcere che oggi ospita la sede del Parco naturale regionale di Porto Conte.
Al taglio del nastro inaugurale sarà presente il ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri. La struttura museale inoltre sarà intitolata alla memoria dell’agente di custodia Giuseppe Tomasiello ucciso da un detenuto il 24 gennaio del 1960, durante un tentativo di evasione.
L'apertura di questo nuovo spazio culturale fa parte di un progetto di recupero degli archivi di un ex carcere ad opera di un gruppo di detenuti, in articolo 21.
Il carcere nasce nel 1941 come centro di rieducazione e segregazione dei detenuti inserito nell’ampio programma di colonizzazione del territorio già sperimentato altrove in Sardegna. Per vent’anni, l’area è stata utilizzata per ospitare complessivamente circa 5mila detenuti che sotto sorveglianza lavoravano nei campi e la sera facevano ritorno al villaggio ed in particolare alla Diramazione Centrale.
Nel 1963 l’amministrazione penitenziaria abbandonò tutti gli stabili e trasferì nelle diverse carceri della Sardegna e in Italia i detenuti, gli agenti di custodia e tutti coloro che vi lavoravano.
Nel 1963 l’amministrazione penitenziaria abbandonò tutti gli stabili e trasferì nelle diverse carceri della Sardegna e in Italia i detenuti, gli agenti di custodia e tutti coloro che vi lavoravano.
Da allora, l’insieme delle strutture ha subito un generale degrado dovuto all’abbandono, ancora oggi piuttosto evidente in molti edifici mai più utilizzati.
La struttura dove è ospitata la sede del Parco è stata recuperata grazie ad un finanziamento della Regione Sardegna, con vincolo di destinazione d’uso a sede del Parco e dal 2007, vi sono stati localizzati gli uffici dell'area protetta.
Per dare anche un'anima al luogo la direzione del Parco ha da subito pianificato la nascita di un museo del carcere e da oltre un anno è attivo un progetto di recupero degli archivi (che erano stati abbandonati negli scantinati umidi del carcere di San Sebastiano, in condizioni di forte degrado).
Sei detenuti che, dopo uno specifico corso di formazione, hanno lavorato quotidianamente presso la sede di Tramariglio per poi fare rientro la sera nel carcere di San Sebastiano. E’ stato fatto veramente un imponente lavoro di ricerca di documenti, fascicoli e articoli delle cronache del tempo, pulizia, scannerizzazione e archiviazione del materiale, che ha fatto riemergere tutta la storia umana inedita di Tramariglio: ritmi di vita dei detenuti, storia delle evasioni, racconti sulle attività lavorative, la vita sociale dei secondini, lettere, poesie, racconti, ecc.
Ad oggi sono stati ripuliti, schedati ed esposti 1190 registri e 290 fascicoli (corrispondenti a 52 metri lineari di documentazione) e si sta redigendo un elenco informatico delle unità, propedeutico al riordino virtuale delle serie archivistiche.
Inoltre è stato recuperato del materiale "storico", come manette, divise, oggetti dei detenuti, utensili da lavoro. Il lavoro ha inoltre permesso ai detenuti di accrescere le loro competenze informatiche (hanno acquisito la qualifica), favorendone un prossimo reinserimento lavorativo.
L'aspetto più innovativo del progetto riguarda proprio il coinvolgimento dei detenuti anche nella fase di interpretazione ed elaborazione dei fatti e degli episodi, dove riescono a mettere a disposizione la loro esperienza di vita vissuta, di errori e punizioni.
Il Museo sarà intitolato a Giuseppe Tomasiello, nato a Benevento il 3 maggio 1933, ucciso in servizio nella colonia penale di Tramariglio.
Il 22 gennaio 1960 l’agente fu incaricato di scortare il detenuto Edoardo Corsi, addetto alla mansione di elettricista. Il recluso doveva scontare diversi anni per numerose condanne, tra le quali una per furto sacrilego. Al mattino l’agente Tomasiello e il detenuto uscirono per raggiungere la cabina elettrica situata sulla falda del monte Timidone. Al momento della distribuzione del pasto nella sede centrale della colonia, i due non fecero più ritorno. Inizialmente nessuno si accorse dell’assenza, perché diverse volte il detenuto consumava il pasto sul posto di lavoro, rientrando per l’ora di cena.
Nel pomeriggio cominciarono a manifestarsi i primi campanelli di allarme e scattarono subito le ricerche. Partiti diversi agenti trovarono a poca distanza, l’agente Tomasiello sanguinante, con un’impressionante ferita alla testa. Ma di Corsi non c’era traccia. Desideroso di evadere, aveva colpito alle spalle il giovane militare con una mazza che il recluso usava per le riparazioni alla linea elettrica. L’agente, immediatamente soccorso da alcuni colleghi, fu caricato sulle spalle e condotto sino alla strada, per essere trasportato all’ospedale di Alghero. Mori il 24 gennaio 1960, due giorni dopo, senza aver ripreso conoscenza.
Un Piper blocca la pista
Volo Meridiana del mattino dirottato a Olbia.
Nell'impossibilità di proseguire o, quantomeno, di spostarsi, la torre di controllo dell'aeroporto ha dovuto necessariamente prendere una decisione. Cioè dirottare i voli dal Riviera del Corallo a Olbia.
Subito il Puc: appello del Wwf
Spada chiede un piano capace di frenare l'invecchiamento della città.
![]() |
Subito il Piano urbanistico comunale.
Appello del Wwf affinché lo strumento di pianificazione venga adeguato in tempi brevi al Piano paesaggistico regionale.
8 Luglio 1654, convento dei mercedari
Alghero. Prima fondazione del convento dei mercedari, nei pressi della chiesa di Santa Croce (ex sinagoga degli ebrei di Alghero).
© Copyright, tutti i diritti riservati all'autore. Non è consentita riproduzione in nessuna forma.
6 Luglio 1982, Roich presidente della giunta regionale
© Copyright, tutti i diritti riservati all'autore. Non è consentita riproduzione in nessuna forma.
I giornali: la fabbrica dei precari
Solo una piccola parte può considerarsi casta.
Lo sapevate che in Italia solo un giornalista su cinque (il 19 per cento) ha un contratto di lavoro dipendente e i regolari prendono almeno cinque volte più dei precari?
![]() |
| Elisabetta Palmisano |
Si avete capito bene: i precari dell’informazione, quelli senza i quali nessun giornale finirebbe in edicola e nessun programma andrebbe in onda!
Addio a “ciù Migheri”
Se n'è andato "un ragazzo della Muraglia”.
![]() |
| Antonio Budruni |
Giorni tristissimi, questi a cavallo tra giugno e luglio.
L’ultimo giorno del mese, un’auto pirata ha strappato alla vita un mio ex alunno, a soli diciannove anni.
Due giorni fa, una malattia si è portato via un “ragazzo della Muraglia”, Michele Solinas, per tutti noi: “ciù Migheri”.
Recital in ricordo di Ivan Graziani
Debutterà presso la Torre di Sulis di Alghero, mercoledì 10 luglio 2013 alle ore 21,30, RecitArt – Impressioni, arte, musica e teatro in ricordo di Ivan Graziani che chiude il progetto “RecitArt” voluto dall’associazione culturale Impressioni per avvicinare i giovani al mondo del cantautore di origini algheresi e per promuovere il valore formativo della musica, dell’arte e della recitazione.
Lavoro: dove, come, quanto, quando
Per raggiungere livelli alti di occupazione puntare sul settore del “vivere bene”.
La discussione sul lavoro è quanto mai accesa. I termini sono, tuttavia, sempre gli stessi: il lavoro che manca; il lavoro che è cambiato; la fine del posto fisso (degli altri); il lavoro per i giovani; la riduzione dell’orario di lavoro; il reddito di cittadinanza; contro il reddito di cittadinanza, per un reddito da lavoro; le politiche attive per il lavoro (che non si vedono e non si sa quanto efficaci), il rosario potrebbe continuare.
![]() |
| Francesco Indovina |
Proverò a fare, pur nella ristrettezza di spazio, un po’ d’ordine, senza nessuna pretesa.
5 Luglio 1897, emigrare in Brasile
© Copyright, tutti i diritti riservati all'autore. Non è consentita riproduzione in nessuna forma.
Altri in
Recenti in
Recenti in














