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Assemblea nazionale del Nuovo Centro Destra
«Risposte certe al territorio del Nord Sardegna», l'appello della Salaris.
Sabato 26 luglio si è svolta a Roma l'assemblea nazionale del Nuovo Centro Destra. Insieme alla coordinatrice regionale Maddalena Calia per la Sardegna ha partecipato Maria Grazia Salaris, unica candidata sindaco del Nuovo Centro Destra nelle ultime elezioni amministrative in Italia.
Il presidente Alfano nella sua relazione si è soffermato sulla necessità di rifondare una nuova alleanza di centro destra capace di affrontare le future sfide elettorali, nel contempo ha sottolineato l'importanza di continuare a lavorare con l'attuale governo, per dare risposte alle emergenze del nostro paese che oggi più che mai sono legate al lavoro, alle famiglie e alle imprese.Il ministro Maurizio Lupi ha chiamato intervenire nella assise nazionale Maria Grazia Salaris, la quale ha evidenziato che l'unità delle forze di centro destra e autonomiste, alternative alla sinistra, può portare alla vittoria elettorale, tuttavia l'unità deve essere costruita non nella fase delle elezioni ma con largo anticipo, basandola sui programmi e azioni concrete legate ai temi fondamentali della nostra parte politica.
Riduzione della imposizione fiscale su famiglie e imprese e riduzione della burocrazia sono le leve per stimolare i consumi e favorire la ripresa economica. Inoltre Maria Grazia Salaris, sottolineando l'ottimo risultato del NCD alle comunali di Alghero nonostante il partito fosse appena nato ed al suo primo esame elettorale, ha esortato i vertici nazionali del Nuovo Centro Destra ad uno sforzo maggiore nella costruzione del partito sui territori nei quali un radicamento reale può garantire un futuro di crescita e stabilità.
Anche per questo la presenza di ministri autorevoli nell'attuale governo nazionale deve essere l'occasione per rivolgere attenzioni e risolvere problemi concreti che spesso appaiono dimenticati dalla politica. Nel suo intervento Maria Grazia Salaris ha quindi rivolto un invito pressante ai ministri Lupi e Lorenzin affinché diano risposte certe al territorio del Nord Sardegna, in particolare per quanto riguarda l'ultimo lotto della Sassari Alghero e vengano affrontate le problematiche della sanità algherese, rispetto ai quali problemi la nuova giunta di sinistra della Regione sembra del tutto disinteressata.
In tal senso i ministri hanno risposto raccogliendo l'invito ad organizzare a breve un incontro ad Alghero.
In tal senso i ministri hanno risposto raccogliendo l'invito ad organizzare a breve un incontro ad Alghero.
Successo di pubblico a Santamaria La Palma
Giunta alla sua terza edizione, la rassegna, realizzata dell’Associazione Teatrale Algherese “Analfabelfica” in collaborazione con l’Obra Cultural dell'Alguer e con il Centro di Aggregazione Sociale - Biblioteca Impegno Rurale di Santa Maria La Palma, sotto il patrocinio del Comune di Alghero – Assessorato alla Cultura, Assessorato ai Servizi Sociali e della Fondazione Meta, ha confermato il successo di una formula che, sul filo conduttore del gesto, ha proposto le più svariate espressioni del sapere e del fare umano, dall’artigianato al teatro, dalla letteratura alla danza, dalla commedia alla tragedia, passando per la ricerca e l’arte figurativa.
Nel suggestivo cortile delle ex Scuole Medie della borgata di Santa Maria La Palma, autori e interpreti, presentati da Annalisa Sau, vice presidente dell’Associazione culturale Analfabelfica, hanno distillato arte e cultura ad un pubblico da grandi occasioni che oltre a seguirne da vicino le performance, ha potuto interloquire con i diretti protagonisti.
A dare il “la” al programma, il rituale della panificazione evocato dai gesti e dalle parole di Viviana Sirigu, di Orroli, per Kentos e da Laura Accalai presidente del Consorzio “Grano Senatore Cappelli”. Un viaggio quasi ai confini del sacro, accompagnato dai brani eseguiti dal Coro Polifonico Algherese diretto dal maestro Ugo Spanu e concluso dall’intervento del prof. Antonio Farris, docente di microbiologia presso la facoltà di Agraria dell’Università di Sassari, che ha illustrato gli interessanti risultati della ricerca scientifica condotta sul valore salutistico del pane ottenuto con l’antico passaggio di “madrighe in madrighe”.
E se “Cabudianas, in silenzio tra i tralci”, il libro del versatile Davide Casu, giovane scrittore, musicista e pittore algherese, ha aperto le porte alla letteratura, con la presentazione di Neria De Giovanni, presidente dell'Associazione Internazionale Critici Letterari e dell'Associazione Salpare, il teatro ha proposto la Turandot nella versione ironica del regista Enrico Fauro, interpretata dai piccoli dell’”Analfabelfica”.
Il testimone è quindi passato al Laboratorio teatrale di Bosa, che sempre sotto la regia di Fauro, ha eseguito un esilarante Don Giovanni di Molière in lingua sarda.Un salto nel medioevo della Sardegna, con la Divina Commedia, alla ricerca dei personaggi sardi che vagano nei gironi dell’oltretomba dantesco è quello proposto dal libro “Dante e la Sardegna” scritto da Federico Francioni e Vittorio Sanna e presentato da Carlo Demartis.
Su un altro versante, il tratto magico di Ivan Canu: la matita del giovane illustratore algherese non conosce confini: il suo inconfondibile segno è nelle copertine delle più prestigiose riviste e pubblicazioni editoriali di tutto il mondo. “Perché non lavorare stanca”, è il motto dell’autore, che raccontando di sé, ha svelato i segreti di questa speciale arte figurativa.
Rimanendo tra le eccellenze algheresi, la fantastica leggerezza di Sara Angius, una stella della danza internazionale che brilla nei cieli d’Europa. Il suo personale “Star watchers” ha letteralmente rapito gli spettatori dopo aver conquistato, lo scorso anno, la giuria tedesca che le ha conferito un prestigioso terzo premio per danza e coreografia al 17. Stuttgart International Solo Tanz Festival.
Tornando alla tradizione sarda, nella cornice tracciata dalle maschere di Giampietro Orrù, la Compagnia Teatro “Fueddu e Gestu” di Villasor, dopo il percorso antropologico nel mondo della maschera e del travestimento in Sardegna curato, in maniera impeccabile, dalla prof.ssa Giuseppina Cuccu, ha proposto l’intensa interpretazione teatrale di Maura Grussu, con le esecuzioni musicali di Veronica Maccioni e Ottavio Farci.
Tutti affidati alla maestria dell’instancabile Enrico Fauro, gli ultimi due eventi della rassegna: il Gianni Schicchi di Puccini e la Medea di Euripide. L’adattamento teatrale dell’opera lirica è stato interpretato dai “ragazzi” dell’Analfabelfica”, bravi quanto i “grandi” della stessa compagnia che, con il capolavoro del tragediografo greco, hanno idealmente compiuto il “gesto” conclusivo della rassegna: la chiusura del sipario sull’edizione 2014.
«Il giudizio su questa edizione, con più di 2000 presenze – ha detto Annalisa Sau – lo ha già dato il pubblico, che ha seguito numeroso e con passione la rassegna per dieci serate consecutive; il costante livello di partecipazione – un vero spettacolo nello spettacolo – è la più eloquente prova del lusinghiero esito dell’iniziativa. Abbiamo centrato tutti gli obiettivi: un’offerta culturale variegata, stimolante e coinvolgente, la valorizzazione dei giovani talenti algheresi, vere e proprie eccellenze internazionali, e non ultimo, il “gesto” verso le borgate, un ponte fra centro e periferia urbana in nome della cultura. Accogliere gli artisti e le loro performance, prosegue Annalisa Sau, è stato un vero privilegio e un onore per noi organizzatori, oltre che un forte stimolo educativo per i giovani allievi dell’Analfabelfica».
Sulla stessa lunghezza d’onda Pino Tilloca, presidente dell’Obra Cultural: «il successo della terza edizione della Rassegna del Gesto V dà ancora una volta conferma dell’importanza che riveste, in un percorso di offerta culturale, la condivisione degli intenti e la collaborazione di tutti i diversi attori del mondo culturale e formativo».
«Queste dieci serate – commenta Sergio Melis, il presidente del Centro di Aggregazione Sociale - Biblioteca Impegno Rurale di Santa Maria La Palma,– ci hanno coinvolto umanamente, oltreché culturalmente, facendoci sentire parte attiva di un comune progetto. Agli ideatori e a tutti gli artefici di questo evento il nostro plauso: i nostri spazi continueranno ad essere il segno tangibile dell’accoglienza e della nostra continuità culturale con la città».
Enrico Fauro, impegnato nel duplice ruolo di registra e di presidente dell’Associazione Analfabelfica: «L’appena conclusa edizione della Rassegna del Gesto V, dà atto che le proposte culturali restano sempre, pur fra tante difficoltà, la carta vincente.
Oltre agli ospiti già affermati, il palcoscenico ha consentito ai nostri giovanissimi allievi di dar prova delle loro passioni, dei loro interessi, del loro impegno e della loro serietà. Non solo essi hanno dato il meglio di sé come interpreti, ma hanno seguito con partecipazione tutte le serate e collaborato materialmente, anche con le loro famiglie, per la buona riuscita dell’iniziativa. Investire nella formazione e nella cultura è ardua impresa in un contesto generale che lusinga i giovani con facili e sbrigative sollecitazioni, ma i risultati raggiunti dai nostri ragazzi ci incoraggiano e fanno ben sperare negli adulti del domani».
La Rassegna è stata integrata dall’iniziativa che quest’anno ha puntato alla ricerca, al recupero e alla valorizzazione delle opere inedite del commediografo algherese Gavino Ballero, in occasione del prossimo centenario dalla nascita, anche con il contributo volontariamente offerto da coloro che hanno presenziato e partecipato alle serate.
Ritorna la "poesia a strappo"
ALGHERO / La “Poesia a strappo” è una rassegna poetica originale e vitale che nasce a Crema nel 1983 ad opera di alcuni poeti e anime sensibili fra cui Anna Borghi. Dal 1995 è ormai diventata appuntamento annuale di scambi ed eventi culturali ed è stata proposta e promossa anche in altre città italiane tra le quali Alghero.
La raccolta di poesie avviene per tempo prima della mostra stessa e fa sì che escano alla luce talenti e sensibilità nascoste del luogo che la ospita. Le poesie firmate dagli autori sono dapprima punzonate, rilegate e timbrate in originali blocchi appunti poetici che verranno poi esposti al pubblico su pannelli.
Il lettore potrà quindi a proprio piacere “strappare” da tale blocco la poesia gradita e portarla via con sé.
Anche la rassegna di quest’anno verrà caratterizzata da diversi momenti di lettura dei testi, sia da parte degli autori che da parte di artisti locali.Vere e proprie performance poetiche distribuite nei vari momenti delle due giornate.A sottolineare tali momenti parteciperanno musicisti locali ed ospiti che accompagneranno l’evento durante le due giornate di svolgimento.
La presenza di un pannello ove chiunque possa lasciare un omaggio poetico estemporaneo chiamato “pannello purè” testimonia la vitalità e lo stimolo artistico dell’evento.
Anche la rassegna di quest’anno verrà caratterizzata da diversi momenti di lettura dei testi, sia da parte degli autori che da parte di artisti locali.Vere e proprie performance poetiche distribuite nei vari momenti delle due giornate.A sottolineare tali momenti parteciperanno musicisti locali ed ospiti che accompagneranno l’evento durante le due giornate di svolgimento.
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poesia a strappo |
E’ del 2009 la prima edizione ad Alghero, “Coralli”, affrettata e volonterosa ma che suscita interesse e meraviglia. Nel 2010 la seconda edizione “Sirene” comincia a richiamare gli autori locali e grazie al supporto della rete informatica, mette in contatto autori di ogni parte d’Italia.
Nel 2011 la terza edizione “Maree” caratterizzata dalla proposta autorale di un poeta sardo ed una figura internazionale ha visto il raddoppio del numero degli autori partecipanti. Nel 2012 la quarta edizione “Orizzonti” messa a dura prova dalla totale mancanza di fondi, si svolge invece regolarmente grazie proprio alla intensa partecipazione degli autori, che esprimono così la stima per questo evento.
Nel 2013 la quinta edizione “Riflessi” si conferma come un appuntamento consueto. Gli autori si auto propongono per partecipare anche dall’estero. Cospicua e costante la presenza dei poeti durante l’arco di durata di tutta la manifestazione.
Nel 2013 la quinta edizione “Riflessi” si conferma come un appuntamento consueto. Gli autori si auto propongono per partecipare anche dall’estero. Cospicua e costante la presenza dei poeti durante l’arco di durata di tutta la manifestazione.
Nella serata della prima giornata si svolge un reading partecipato e felice. Gli autori ed il pubblico possono leggere liberamente le poesie che più li hanno coinvolti. L’amore per la poesia si esprime così per più di due ore e viene interrotta solo dal calare del buio.
Esperienza emozionante che si intende riproporre anche per l’edizione 2014 che si terrà nel centro di Piazza Civica sabato 2 e domenica 3 agosto prossimi. La rassegna in queste cinque edizioni è riuscita a stimolare scambi e sortire un impeto culturale fresco nella città, a mettere artisti e non in contatto e relazione nello spazio di vita che è la Piazza.
Poter esporre liberamente e liberamente scambiare esperienze poetiche ha fatto sì che emergesse un interesse attivo anche in coloro i quali coltivano la loro poesia in segretezza. Grande interesse da parte dei bambini che hanno decisamente rinfrancato rispetto alle sorti future di tale arte.
È stata registrata un’interessante partecipazione anche di poesia sia nella lingua locale di Alghero che in sardo ed alcune in lingua straniera.
Poter esporre liberamente e liberamente scambiare esperienze poetiche ha fatto sì che emergesse un interesse attivo anche in coloro i quali coltivano la loro poesia in segretezza. Grande interesse da parte dei bambini che hanno decisamente rinfrancato rispetto alle sorti future di tale arte.
È stata registrata un’interessante partecipazione anche di poesia sia nella lingua locale di Alghero che in sardo ed alcune in lingua straniera.
Cossa «ennesimo accordo capestro della Regione»
«La nave partirà solo tre volte a settimana e in Ogliastra nessun traghetto da Genova».
«La modifica della convenzione con la Tirrenia è l’ennesimo accordo capestro di una Giunta che non fa gli interessi dei sardi». Lo dice il coordinatore regionale dei Riformatori sardi, Michele Cossa, commentando il sì alla modifica della convenzione con la Tirrenia per le tratte da e per l’Isola.
«Se fosse vero che l’accordo prevede la riduzione delle tratte invernali tra Cagliari e Civitavecchia, con il collegamento che diventerà trisettimanale e l'accorciamento di quello da Genova che si fermerà solo ad Olbia, senza arrivare ad Arbatax».
«Siamo in presenza di un insulto ai sardi che vengono confinati nell’isola e che non possono più raggiungere la Penisola quando meglio credono. Senza contare che l’Ogliastra viene pesantemente penalizzata. Forse i sardi potranno fare sempre meno le valigie per partire, ma ci auguriamo che le valigie le facciano al più presto Pigliaru e compagni che stanno svendendo la nostra Isola».
Motorizzazione, regionalizzare il servizio
Riprendere l'attività a Nuoro è il primo passo che dobbiamo pretendere.
«L'impegno dell'assessore ai trasporti Massimo Deiana sulla motorizzazione apre un importante spiraglio per la vicenda della sede di Nuoro» commenta il consigliere regionale de La Base Efisio Arbau che giovedì scorso quando ha illustrato la mozione per l’istituzione della commissione paritetica necessaria per la regionalizzazione della motorizzazione aveva sollecitato l’assessore ad un incontro romano con i vertici politici del settore.
«Solo giovedì scorso» continua Arbau, «abbiamo portato la questione in consiglio regionale con l'approvazione unanime di un ordine del giorno e l'impegno assunto dall'assessore di coinvolgere il governo ed il direttore della motorizzazione. Riprendere l'attività a Nuoro è il primo passo che dobbiamo pretendere dal governo e dal direttore della motorizzazione Vitelli, Il successivo è quello della regionalizzazione del servizio».
«L'impegno dell'assessore ai trasporti Massimo Deiana sulla motorizzazione apre un importante spiraglio per la vicenda della sede di Nuoro» commenta il consigliere regionale de La Base Efisio Arbau che giovedì scorso quando ha illustrato la mozione per l’istituzione della commissione paritetica necessaria per la regionalizzazione della motorizzazione aveva sollecitato l’assessore ad un incontro romano con i vertici politici del settore.
«Solo giovedì scorso» continua Arbau, «abbiamo portato la questione in consiglio regionale con l'approvazione unanime di un ordine del giorno e l'impegno assunto dall'assessore di coinvolgere il governo ed il direttore della motorizzazione. Riprendere l'attività a Nuoro è il primo passo che dobbiamo pretendere dal governo e dal direttore della motorizzazione Vitelli, Il successivo è quello della regionalizzazione del servizio».
Modifica convenzione Tirrenia, Lai «bene la Giunta»
«A piccoli passi, ma in avanti e senza fuochi d'artificio».
«Bene!». Questo il commento del segretario del "Pd" Silvio Lai per la modifica sulla convenzione Tirrenia fatta dall'assessore regionale ai trasporti della Sardegna Massimo Deiana.
«Sconti sulle tariffe dei residenti e degli emigrati e una importante riduzione sulle merci sono un primo risultato, peraltro frutto di una trattativa impegnativa, a cui non si poteva rinunciare, per cui è corretto il sì della Regione da parte dell'assessore Deiana. Il risultato non è ancora quello auspicato, ma come ha detto bene l'assessore, si lavora da subito per la prossima revisione annuale della convenzione e per ottenere un prezzo per i residenti da continuità vera.
«Siamo di fronte ad una inversione di rotta dopo le politiche degli anni scorsi di scontro frontale tra regione e compagnia le cui conseguenze, tra il fallimento della Saremar ormai evidente e le tariffe impossibili, sono stati tutti a carico dei cittadini sardi, sia per i costi diretti che per la diminuzione dei turisti, che stanno iniziando solo ora a tornare.
«E' importante aver instaurato un nuovo rapporto con la Cin senza subalternità ne pregiudizi, e senza entrare nel merito dei conflitti della proprietà ma puntando alla valutazione oggettiva dei piani industriali della compagnia, piani industriali che devono essere seri e non dipendenti dalle risorse pubbliche. Perché solo una compagnia con i conti in ordine e che sta sul mercato può essere un partner industriale serio per il turismo sardo e può essere in grado di abbassare le tariffe per il servizio pubblico di continuità, riguadagnando la stima e la fiducia di coloro che ci viaggiano, per necessità e per turismo».
«Bene!». Questo il commento del segretario del "Pd" Silvio Lai per la modifica sulla convenzione Tirrenia fatta dall'assessore regionale ai trasporti della Sardegna Massimo Deiana.
«Sconti sulle tariffe dei residenti e degli emigrati e una importante riduzione sulle merci sono un primo risultato, peraltro frutto di una trattativa impegnativa, a cui non si poteva rinunciare, per cui è corretto il sì della Regione da parte dell'assessore Deiana. Il risultato non è ancora quello auspicato, ma come ha detto bene l'assessore, si lavora da subito per la prossima revisione annuale della convenzione e per ottenere un prezzo per i residenti da continuità vera.
«Siamo di fronte ad una inversione di rotta dopo le politiche degli anni scorsi di scontro frontale tra regione e compagnia le cui conseguenze, tra il fallimento della Saremar ormai evidente e le tariffe impossibili, sono stati tutti a carico dei cittadini sardi, sia per i costi diretti che per la diminuzione dei turisti, che stanno iniziando solo ora a tornare.
«E' importante aver instaurato un nuovo rapporto con la Cin senza subalternità ne pregiudizi, e senza entrare nel merito dei conflitti della proprietà ma puntando alla valutazione oggettiva dei piani industriali della compagnia, piani industriali che devono essere seri e non dipendenti dalle risorse pubbliche. Perché solo una compagnia con i conti in ordine e che sta sul mercato può essere un partner industriale serio per il turismo sardo e può essere in grado di abbassare le tariffe per il servizio pubblico di continuità, riguadagnando la stima e la fiducia di coloro che ci viaggiano, per necessità e per turismo».
Vargiu: «il ministro dell'Economia faccia partire l'inchiesta»
Interrogazioni in Parlamento e in Consiglio regionale.
CAGLIARI / Il caso Fondazione Banco di Sardegna approda in Parlamento. Con una doppia interrogazione, una in Consiglio regionale del gruppo consiliare dei Riformatori (primo firmatario il coordinatore regionale, Michele Cossa) e l'altra presentata alla Camera dal deputato Pierpaolo Vargiu, si chiede da un lato alla Regione e dall'altro al governo di far luce sulla situazione della Fondazione e su alcune operazioni del Banco.
CAGLIARI / Il caso Fondazione Banco di Sardegna approda in Parlamento. Con una doppia interrogazione, una in Consiglio regionale del gruppo consiliare dei Riformatori (primo firmatario il coordinatore regionale, Michele Cossa) e l'altra presentata alla Camera dal deputato Pierpaolo Vargiu, si chiede da un lato alla Regione e dall'altro al governo di far luce sulla situazione della Fondazione e su alcune operazioni del Banco.
Questioni importanti anche perché il patrimonio di circa 900 milioni di euro è dei sardi, sulla base della Carta delle Fondazioni.In particolare Vargiu e Cossa chiedono se ministro e presidente della Regione non ritengano opportuno verificare, "per quanto di propria competenza e attraverso i propri organi di vigilanza: se non ritengano che la Fondazione Banco di Sardegna debba essere chiamata a rispondere del proprio operato circa l’effettivo perseguimento dell’esclusivo interesse della collettività sarda, anche tramite la netta separazione tra finanza e politica.
Se la Fondazione Banco di Sardegna abbia messo in atto tutti gli opportuni strumenti per ottenere un profondo cambiamento delle regole digovernance, nella direzione di una chiara e trasparente rappresentatività degli organi e della garanzia del necessario ricambio dei vertici.
Per quale motivo sia stato siglato un patto para-sociale tra Banco di Sardegna e Banca popolare dell’Emilia Romagna che sembrerebbe ad esclusivo vantaggio di quest’ultima e quali siano le ragioni che hanno indotto il Banco di Sardegna a “svendere” la Sardaleasing alla controllata della BPER".
Morti favolose di animali comuni
Scrittori a piede Lìberos.
Tre date con Renato Polizzi per la rassegna Scrittori a piede Lìberos, organizzata dall’associazione Lìberos, per entrare nel mondo degli animali in maniera lieve ed ironica. Lo scrittore siciliano sarà nell’Isola a partire da giovedì 31 luglio per presentare il suo nuovo libro “Morti favolose di animali comuni” edito da Caracò, nella collana “Freschi” curata da Francesco Abate.
Si comincia giovedì 31 a Isili, dove l’autore sarà ospite della libreria Godot a partire dalle 19, venerdì 1 agosto, invece, Polizzi sarà a Porto Torres. Alle 20, insieme a Lalla Careddu, racconterà la sua divertente indagine sulle morti misteriose di alcuni animali, negli spazi della Torre aragonese (appuntamento curato in collaborazione con la libreria Koinè). Ultima tappa ad Alghero, lunedì 4 agosto alle 21,30 negli spazi della libreria Cyrano (via Vittorio Emanuele, 11).
Il libro. Morti favolose di animali comuni (Caracò). Della vita degli animali conosciamo tutto: le abitudini alimentari, le stagioni in cui migrano, i periodi in cui si accoppiano, il modo in cui si corteggiano, lo striminzito kamasutra, i tempi della cova, le modalità con cui cacciano, le stagioni del letargo, il tempo che le varie specie dedicano all’accudimento della prole. Di come muoiano, invece, non sappiamo nulla.
Morti favolose di animali comuni è il primo bestiario che prova a svelare questo mistero attraverso il racconto di venti morti esemplari di animali, comprese quelle di un particolare tipo di uomo e della mitica fenice. Un’indagine divertita e divertente alla scoperta della morte kantiana dello scarafaggio, di quella poco equestre del cavallo, quella paesaggistica del cammello, della morte bianca del castoro, della morte scanzonata della cicala. E se ancora vi state domandando: perché un bestiario?
Perché, come dice Cortázar, i bestiari sono come degli specchi, «di quelli che non si trovano nelle nostre stanze da bagno, ma nei quali è bene guardarsi di tanto in tanto».
L’autore. Renato Polizzi vive a Marsala dove è titolare di un’agenzia di comunicazione (Communico) ed editore di “Radio Itaca 98.4” e del giornale freepress “Marsala c’è”. Ha pubblicato due libri: Riso all’Ortica e Totomorfosi (storia di un giovane siciliano che un giorno si risveglia trasformato in Totò Cuffaro), entrambi per Navarra Editore.
Il libro. Morti favolose di animali comuni (Caracò). Della vita degli animali conosciamo tutto: le abitudini alimentari, le stagioni in cui migrano, i periodi in cui si accoppiano, il modo in cui si corteggiano, lo striminzito kamasutra, i tempi della cova, le modalità con cui cacciano, le stagioni del letargo, il tempo che le varie specie dedicano all’accudimento della prole. Di come muoiano, invece, non sappiamo nulla.
Morti favolose di animali comuni è il primo bestiario che prova a svelare questo mistero attraverso il racconto di venti morti esemplari di animali, comprese quelle di un particolare tipo di uomo e della mitica fenice. Un’indagine divertita e divertente alla scoperta della morte kantiana dello scarafaggio, di quella poco equestre del cavallo, quella paesaggistica del cammello, della morte bianca del castoro, della morte scanzonata della cicala. E se ancora vi state domandando: perché un bestiario?
Perché, come dice Cortázar, i bestiari sono come degli specchi, «di quelli che non si trovano nelle nostre stanze da bagno, ma nei quali è bene guardarsi di tanto in tanto».
L’autore. Renato Polizzi vive a Marsala dove è titolare di un’agenzia di comunicazione (Communico) ed editore di “Radio Itaca 98.4” e del giornale freepress “Marsala c’è”. Ha pubblicato due libri: Riso all’Ortica e Totomorfosi (storia di un giovane siciliano che un giorno si risveglia trasformato in Totò Cuffaro), entrambi per Navarra Editore.
Al via la costituzione del nuovo ufficio di piano
"Puc" studio congiunto con la Regione.
ALGHERO / Verrà sottoscritto ad Alghero domani, 30 Luglio, alle 10 a Palazzo Civico di Via Columbano, dall’Assessore all’Urbanistica della Regione Cristiano Erriu e dal Sindaco Mario Bruno, il protocollo di intesa che prevede la redazione e approvazione congiunta del Puc. Il Piano Urbanistico Comunale sarà quindi studiato congiuntamente con la Regione, con un iter che permetterà l’adozione di step preliminari all’approvazione definitiva.Ma non si tratterà del solo Piano Urbanistico Comunale a far parte del Protocollo che permetterà di ridurreconsiderevolmente i tempi.
A seguito dell’intesa raggiunta a Cagliari da Mario Bruno, rientrano nello studio congiunto anche il Piano di Assetto Idrogeologico, il Piano Particolareggiato del Centro Storico, le zone urbane, Fertilia e le aree dell’ex bonifica e il piano di utilizzo dei litorali.
La coprogettazione del Puc con la Regione comporterà una vera e propria accelerazione degli adempimenti e permetterà di avere al fianco del Comune di Alghero per tutte le preziose attività di supporto - dagli aggiornamenti cartografici alla costituzione di database fino allo sviluppo e analisi paesaggistiche - gli uffici tecnici dell’assessorato all’Urbanistica, gli stessi che poi approveranno materialmente il Piano.
Alghero è il secondo Comune della Sardegna dopo Olbia che si appresta ad usufruire dell’opportunità di avviare il progetto di condivisione della pratica urbanistica a stretto contatto con la Regione.
Nel frattempo si procede alla costituzione del nuovo Ufficio di Piano, in un luogo centrale aperto a tutti i cittadini. Dopo la firma del Protocollo, sempre in via Columbano, vi sarà un incontro tra l’assessore Cristiano Erriu e i Sindaci del territorio della Provincia di Sassari sulla riforma degli Enti Locali.
Raccolta di sangue
Dalle 8 alle 12 sarà presente l'equipe medica dell'Avis.
Quinto appuntamento del 2014 per la donazione di sangue. L'Avis comunale, ha organizzato per venerdì, primo agosto, un punto per i prelievi, presso i giardini pubblici di via Vittorio Emanuele fronte monumento della lingua.
Dalle 12 sarà presente l'equipe medica dell'Avis provinciale a disposizione di tutti coloro che vorranno donare il prezioso liquido.
Spissu in prestito a Casalpusterlengo
la Dinamo conferma il prestito al team lombardo.
SASSARI / Marco Spissu, giocherà la prossima stagione a Casalpusterlengo, neo promossa in Lega A2 Gold.Nato a Sassari il 5 febbraio 1995, playmaker, 183 centimetri per 71 chilogrammi, scommessa vincente e investimento in prospettiva futura della Dinamo Banco di Sardegna.
La società del presidente Stefano Sardara, considerato l’ottimo finale di stagione, conferma quindi il prestito del giovane sassarese al team lombardo.Lo scorso anno si era messo in mostra tra le file dell’Assigeco Casalpusterlengo, in Legadue Silver, disputando i playoff promozione con la prima squadra e laureandosi campione d’Italia Under 19 ed MVP della finale.
Dopo le esperienze maturate alla Torres in C regionale, al Sant’Orsola in DNC e con le Nazionali prima Under 18 e poi Under 20 quella in Lega A2 Gold sarà per Marco Spissu una nuova sfida di sicura crescita ed un ulteriore banco di prova per il prospetto sardo. Proprio per queste ragioni la Dinamo Banco di Sardegna ha confermato con convinzione il prestito del giocatore ad una delle realtà più solide della pallacanestro italiana.
La società del presidente Stefano Sardara, considerato l’ottimo finale di stagione, conferma quindi il prestito del giovane sassarese al team lombardo.Lo scorso anno si era messo in mostra tra le file dell’Assigeco Casalpusterlengo, in Legadue Silver, disputando i playoff promozione con la prima squadra e laureandosi campione d’Italia Under 19 ed MVP della finale.
Dopo le esperienze maturate alla Torres in C regionale, al Sant’Orsola in DNC e con le Nazionali prima Under 18 e poi Under 20 quella in Lega A2 Gold sarà per Marco Spissu una nuova sfida di sicura crescita ed un ulteriore banco di prova per il prospetto sardo. Proprio per queste ragioni la Dinamo Banco di Sardegna ha confermato con convinzione il prestito del giocatore ad una delle realtà più solide della pallacanestro italiana.
Disagi alla circolazione
Fino al 13 agosto limitazioni tra il km 12,900 e il km 13,700.
CAGLIARI / Per consentire la prosecuzione dei lavori di manutenzione dal km 0,000 al km 50,150, saranno previste alcune limitazioni tra il km 12,900 e il km 13,700 della strada statale 131 DCN, in provincia di Oristano.
Il provvedimento, che sarà in vigore fino al 13 agosto sul tratto dal km 12,900 al km 13,700, si rende necessario per consentire la prosecuzione dei lavori di manutenzione finalizzati al miglioramento della strada e prevede la chiusura della carreggiata sinistra (direzione Nuoro-Abbasanta) e l’istituzione del doppio senso di circolazione sulla carreggiata destra (direzione Abbasanta-Nuoro) con interdizione al traffico dei mezzi pesanti che percorrono la statale in direzione Nuoro i quali verranno deviati sulla viabilità alternativa.
Dopo il 15 agosto è in programma l’avvio di una nuova fase dei lavori la cui ultimazione è prevista per la fine di ottobre 2014.
L’Anas raccomanda agli automobilisti prudenza nella guida e ricorda che l`evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile sul sito web http://www.stradeanas.it/traffico oppure su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all`applicazione `VAI Anas Plus`, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”.
Gli utenti hanno poi a disposizione la web tv www.stradeanas.tv e il numero 841-148 ‘Pronto Anas’ per informazioni sull’intera rete Anas.
CAGLIARI / Per consentire la prosecuzione dei lavori di manutenzione dal km 0,000 al km 50,150, saranno previste alcune limitazioni tra il km 12,900 e il km 13,700 della strada statale 131 DCN, in provincia di Oristano.
Il provvedimento, che sarà in vigore fino al 13 agosto sul tratto dal km 12,900 al km 13,700, si rende necessario per consentire la prosecuzione dei lavori di manutenzione finalizzati al miglioramento della strada e prevede la chiusura della carreggiata sinistra (direzione Nuoro-Abbasanta) e l’istituzione del doppio senso di circolazione sulla carreggiata destra (direzione Abbasanta-Nuoro) con interdizione al traffico dei mezzi pesanti che percorrono la statale in direzione Nuoro i quali verranno deviati sulla viabilità alternativa.
Dopo il 15 agosto è in programma l’avvio di una nuova fase dei lavori la cui ultimazione è prevista per la fine di ottobre 2014.
L’Anas raccomanda agli automobilisti prudenza nella guida e ricorda che l`evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile sul sito web http://www.stradeanas.it/traffico oppure su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all`applicazione `VAI Anas Plus`, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”.
Gli utenti hanno poi a disposizione la web tv www.stradeanas.tv e il numero 841-148 ‘Pronto Anas’ per informazioni sull’intera rete Anas.
Riscatto delle aree PEEP
Attivo lo sportello informativo.
PORTO TORRES / E' stato avviato dal Comune il progetto di riscatto delle aree PEEP, rivolto ai proprietari degli alloggi costruiti attraverso i Programmi di Edilizia Economica Popolare.
Chi aderisce in unica soluzione entro il 31 dicembre 2014 può accedere alle agevolazioni.
Lo sportello informativo è aperto il mercoledì dalle ore 9 alle ore 14, in Via Ettore Sacchi 115/B. Gli operatori sono contattabili al numero 079 5008604 e alla mail sportello.peep@comune.porto-torres.ss.it.
Cinema delle terre del mare (appuntamenti)
ALGHERO / Torna, dopo due anni di assenza, CINEMA DELLE TERRE DEL MARE, la rassegna cinematografica itinerante, ideata e organizzata dalla Società Umanitaria di Alghero con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura e il sostegno della Fondazione M.E.T.A.
Tributo alla settima arte e ai suoi rapporti con il mare, ma anche occasione di valorizzazione e promozione del territorio, la rassegna è un viaggio itinerante tra i luoghi più suggestivi della nostra costa, che ha come obiettivo ultimo fare di Alghero un punto di riferimento per il cinema nell’Isola.
La nostra città non inventa questa candidatura, ma recupera una tradizione consolidata, l’illustre passato del Meeting Internazionale del Cinema, nato a Capo Caccia più di quarant’anni fa, di cui vuole essere l’attualizzazione.
La rassegna non sarebbe stata possibile senza la preziosa collaborazione e la disponibilità delle aziende private coinvolte che hanno riconosciuto in questo progetto un’importante occasione per coniugare turismo e cultura, binomio imprescindibile per uno sviluppo sano e compatibile del territorio.
Sarà il Mirador Giuni Russo a ospitare, mercoledì 30 luglio, l’inaugurazione del viaggio di Cinema delle Terre del Mare con una produzione della Società Umanitaria della Sardegna. Si tratta di Ìsura da filmà, Fiorenzo Serra e la Sardegna filmata in libertà, il film realizzato da Marco Antonio Pani a partire dai preziosi materiali inediti girati in pellicola da Serra alla fine degli anni ‘40.
Paolo Fresu ha composto una colonna sonora insieme contemporanea e arcaica, che accompagna le immagini di Serra in una dimensione sonora sospesa nel tempo e nello spazio. Sarà presente il regista, e la serata comincerà alle 20 con un aperitivo di benvenuto.
Fresca del Gran Prix di Cannes, sarà Alice Rohrwacher la protagonista della seconda giornata. La stupenda cornice di Pedramare ospiterà una intera serata dedicata alla giovane autrice toscana, organizzata in collaborazione con la Sardegna Film Commission, Filmidee e Spazio T. Alle 19.00 l’autrice incontrerà il pubblico e alle 21.30 verrà proiettato Le meraviglie.
Venerdì 1 la rotta di Cinema delle Terre del Mare approda al centro storico di Alghero, in Piazza della Juharia con la proiezione di Un insolito naufrago nell’inquieto mare d’Oriente, film d’esordio del regista franco-uruguaiano Sylvain Estibal. Il film è una commedia surreale con protagonisti un pescatore palestinese e un maialino che, tra coloni e soldati, check point e kamikaze, come una favola si apre alla speranza e alla pace.
La spiaggia di Rafel sarà, sabato 2 Agosto, la prima location in cui agli spettatori è richiesto di munirsi di asciugamani, spiaggine o qualsivoglia tipo di seduta, come da antica tradizione. Il film in programma è La nave dolce di Daniele Vicari, straordinario documentario sullo sbarco di ventimila albanesi, a bordo della nave Vlora, l’8 Agosto del 1991 nel porto di Bari.
Mercoledì 6 Agosto la serata sarà dedicata ai bambini. Villa Segni ospiterà Una lettera per Momo, delicato film di animazione del regista giapponese Hiroyuki Okiura.
Casa Gioiosa, la sede del Parco Naturale Regionale di Porto Conte, sarà lo scenario della proiezione di Buongiorno Taranto, il documentario di Paolo Pisanelli che racconta le tensioni di una città ormai avvelenata dall’inquinamento industriale, all’ombra del più grande stabilimento siderurgico d’Europa. «Quella di Taranto è una storia che riguarda tutti, dice Paolo Pisanelli, che sarà presente alla proiezione e dialogherà col pubblico.
Venerdì 8 agosto la spiaggia del Lazzaretto diventerà una succursale dei vicoli di Napoli, scenario delle avventure di un improbabile poliziotto/musicista infiltrato nella band di un cantante neomelodico per arrestare un boss della camorra. Il film è Song ‘e Napule, scoppiettante commedia poliziesca dei Manetti Bros.
Capo Caccia è la conclusione ideale del viaggio.
Presso Pischina Salida, sabato 9 Agosto verrà proiettato Io sono Li, delicata storia di una immigrata cinese, esordio nel cinema di finzione di Andrea Segre.
La reale conclusione sarà invece il giorno 12 Agosto, presso la spiaggia delle Bombarde, con la proiezione di un grande classico, Moby Dick di John Houston, in copia a 35 mm messa a disposizione dalla Cineteca di Bologna.
Cinema delle Terre del Mare, come sempre, non si dimentica dei più piccoli. Per i giovanissimi cinefili in movimento ci sono tre laboratori, nelle giornate dell’1, 6 e 7 Agosto.
Inoltre, ogni giornata sarà introdotta dalle clip Mare Nostrum, immagini amatoriali del mare di Alghero, provenienti dall’archivio di cinema privato e di famiglia del progetto La tua Memoria è la Nostra Storia della Società Umanitaria della Sardegna e montate da Gianfranco Fois.
Infine, rientra nel programma della rassegna anche la mostra Aldilàdelmare della fotografa cagliaritana Daniela Zedda, che inaugura venerdì 8 Agosto alle 19.00 presso la sede della Facoltà di Architettura di Santa Chiara.
Daniela Zedda ha ripercorso per due anni le strade dei sardi emigrati per fotografarli e raccontare le loro storie. Gli ottantotto ritratti che compongono la mostra raffigurano sardi celebri (Antonio Marras, Remo Bodei, Marcello Fois, Geppi Cucciari, Cristiana Collu e altri) ma anche ristoratori, scienziati, artigiani e sportivi.
La mostra sarà accompagnata dalla presentazione del libro scritto da Maria Paola Masala, che avverrà lunedì 11 Agosto, alle 20.00, nei nuovi locali della Biblioteca Comunale di Santa Chiara.
Picciau e Calia nella Direzione Nazionale del NuovoCentroDestra
Garantiremo una linea diretta di interlocuzione con Roma.
ROMA / Gianfranco Picciau e Maddalena Calia sono i nuovi componenti sardi della Direzione Nazionale del NuovoCentroDestra. Questo il risultato della Assemblea Nazionale tenutasi a Roma sabato scorso e presieduta dal Presidente del NCD Angelino Alfano.
ROMA / Gianfranco Picciau e Maddalena Calia sono i nuovi componenti sardi della Direzione Nazionale del NuovoCentroDestra. Questo il risultato della Assemblea Nazionale tenutasi a Roma sabato scorso e presieduta dal Presidente del NCD Angelino Alfano.
Nel corso della riunione, che ha visto ratificare anche la nomina di Gaetano Quagliariello a Coordinatore Nazionale del partito, si è proceduto alla elezione dei 60 componenti elettivi della Direzione Nazionale che affiancheranno i ministri, i sottosegretari, i capigruppo di camera e senato e i coordinatori Regionali già membri di diritto del nuovo organismo.
In particolare, per la Sardegna, entrano a far parte della Direzione Nazionale, oltre a Maddalena Calia, coordinatrice regionale, anche Gianfranco Picciau, presidente del circolo NCD Oristano, la cui candidatura è stata unanimemente condivisa dai responsabili regionali del partito.
«Sono particolarmente soddisfatto della fiducia accordatami dagli amici dell'NCD Sardegna - commenta Gianfranco Picciau - e responsabilmente pronto ad affiancare Maddalena Calia nel difficile compito di interpretare le giuste istanze che dalla nostra regione dovessero essere presentate a livello nazionale. Sono certo - prosegue il nuovo delegato nazionale - che grazie alla presenza degli esponenti NCD in seno al Governo potremmo garantire una linea diretta di interlocuzione con Roma.
Sulla stessa linea Maddalena Calia che dichiara «sono fiduciosa che con Gianfranco, che ho già avuto modo di apprezzare a livello regionale, non faremo mancare il nostro apporto alla attività del partito che, proprio perché di recente costituzione, necessità del forte coinvolgimento di persone capaci e costruttive.
In particolare, per la Sardegna, entrano a far parte della Direzione Nazionale, oltre a Maddalena Calia, coordinatrice regionale, anche Gianfranco Picciau, presidente del circolo NCD Oristano, la cui candidatura è stata unanimemente condivisa dai responsabili regionali del partito.
«Sono particolarmente soddisfatto della fiducia accordatami dagli amici dell'NCD Sardegna - commenta Gianfranco Picciau - e responsabilmente pronto ad affiancare Maddalena Calia nel difficile compito di interpretare le giuste istanze che dalla nostra regione dovessero essere presentate a livello nazionale. Sono certo - prosegue il nuovo delegato nazionale - che grazie alla presenza degli esponenti NCD in seno al Governo potremmo garantire una linea diretta di interlocuzione con Roma.
Sulla stessa linea Maddalena Calia che dichiara «sono fiduciosa che con Gianfranco, che ho già avuto modo di apprezzare a livello regionale, non faremo mancare il nostro apporto alla attività del partito che, proprio perché di recente costituzione, necessità del forte coinvolgimento di persone capaci e costruttive.
Mediterranean Fair Play Awards
(nella foto) Sergio Masia, Fabrizio Rampazzo e David Messina |
Telecamere contro l'abbandono dei rifiuti
La tecnologia a tutela dell'ambiente.
Varato con la collaborazione del Corpo forestale e di vigilanza ambientale della Regione Sardegna, il progetto si è avvalso dell’utilizzo di telecamere nascoste. Interverranno il presidente della Provincia, Alessandra Giudici, l’assessore provinciale dell’Ambiente, Paolo Denegri, e il direttore del Servizio territoriale di Sassari del Corpo forestale, Sebastiano Mavuli.
Danni alla condotta idrica in località Su Contu
Operai Abbanoa già a lavoro.
ALGHERO / Probabili disagi a seguito della rottura della condotta idrica in località Su Contu che alimenta il sollevamento idrico di Fertilia, per cui si è reso necessario provvedere all'immediato intervento di riparazione con gli operai Abbanoa già a lavoro.
Il responsabile distrettuale del gestore unico del servizio idrico integrato fa sapere che potrebbero causarsi cali di pressione o mancanza d’acqua, fino alla fine delle opere di riparazione previste per la sera odierna, nelle zone di Fertilia, Palmavera, Maristella, Porto Conte, Lazzaretto e Bombarde.
La regione faccia fronte agli impegni presi
Soddisfazione di Fois per il traguardo raggiunto.
«Come partito dei Riformatori vogliamo esprimere soddisfazione per l’eccellente risultato raggiunto dalla Facoltà di Architettura, il 1° posto in Italia per il secondo anno consecutivo nella classifica Censis-Repubblica, e complimentarci con il Direttore Arnaldo Cecchini ed il Magnifico Rettore dell’Università di Sassari Attilio Mastino.
Queste le parole di Pietrino Fois che prosegue,
«come algheresi dobbiamo essere orgogliosi dei risultati raggiunti dalla Facoltà di Architettura, e come politici dobbiamo impegnarci al massimo affinché al dipartimento non manchino mai le risorse per eccellere.
«Sin da subito ho creduto e mi sono impegnato per la Facoltà di Architettura facendomi portavoce delle esigenze; lo scorso gennaio, nel mio ruolo di consigliere regionale, come primo firmatario e relatore in aula ho presentato un ordine del giorno, approvato all’unanimità in commissione bilancio e in aula consiliare, che impegna la Giunta regionale e l'Assessore regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport a disporre all'Università degli studi di Sassari di riservare una quota annua non inferiore a euro 300.000 per il funzionamento della propria Facoltà di Architettura con sede nel Comune di Alghero.
«Come Riformatori, nell’interesse della prestigiosa Facoltà di Architettura e della città di Alghero, vogliamo ricordare quindi al Presidente Pigliaru e la sua giunta di non dimenticare l’impegno preso all’unanimità nell’ultima finanziaria approvata.
«Come partito dei Riformatori vogliamo esprimere soddisfazione per l’eccellente risultato raggiunto dalla Facoltà di Architettura, il 1° posto in Italia per il secondo anno consecutivo nella classifica Censis-Repubblica, e complimentarci con il Direttore Arnaldo Cecchini ed il Magnifico Rettore dell’Università di Sassari Attilio Mastino.
Queste le parole di Pietrino Fois che prosegue,
«come algheresi dobbiamo essere orgogliosi dei risultati raggiunti dalla Facoltà di Architettura, e come politici dobbiamo impegnarci al massimo affinché al dipartimento non manchino mai le risorse per eccellere.
«Sin da subito ho creduto e mi sono impegnato per la Facoltà di Architettura facendomi portavoce delle esigenze; lo scorso gennaio, nel mio ruolo di consigliere regionale, come primo firmatario e relatore in aula ho presentato un ordine del giorno, approvato all’unanimità in commissione bilancio e in aula consiliare, che impegna la Giunta regionale e l'Assessore regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport a disporre all'Università degli studi di Sassari di riservare una quota annua non inferiore a euro 300.000 per il funzionamento della propria Facoltà di Architettura con sede nel Comune di Alghero.
«Come Riformatori, nell’interesse della prestigiosa Facoltà di Architettura e della città di Alghero, vogliamo ricordare quindi al Presidente Pigliaru e la sua giunta di non dimenticare l’impegno preso all’unanimità nell’ultima finanziaria approvata.
Baldúfola, la trottola di legno
Alla scoperta dei giochi di una volta.
ALGHERO / Òmnium Cultural de l’Alguer continua nella collaborazione con i Padri Mercedari della parrocchia di Alghero, storico ordine religioso fondato a Barcellona l’anno 1218 e giunto in Alghero l’anno 1654 grazie al Vescovo algherese e mercedario Francesc Boyl.
In occasione della Festa della Mercede Òmnium Cultural de l’Alguer organizza un torneo di baldúfola, la trottola di legno, che si terrà sabato 2 di agosto dalle ore 18 negli spazi messi a disposizione dalla parrocchia della Mercede.
Il torneo è aperto a tutti con premi per i primi tre classificati e una medaglia di partecipazione per tutti gli altri; sono previste tre prove e verranno premiati coloro che faranno ruotare la trottola per il maggior tempo possibile. Le iscrizioni possono essere fatte presso la parrocchia della Mercede ogni giorno, dalle ore 18.00 alle 20.00, oppure inviando un'email a omnium.alguer@gmail.com o un sms al 3454419086; o direttamente la sera del torneo.
Durante la serata verrà allestito uno stand in cui saranno presenti le pubblicazioni in algherese realizzate dalla nostra associazione e dedicate ai più giovani e una piccola esposizione di alcuni dei giochi popolari più noti ad Alghero, come la baldúfola (trottola di legno), les bales de vidre (biglie), lo pilombí i el tiraelàstic (fionda), che saranno a disposizione di chi vuole provare ad utilizzarli.
Saranno inoltre presenti i soci di Òmnium Cultural de l’Alguer che forniranno agli interessati informazioni sull’attività dell’associazione e accoglieranno eventuali richieste di adesione.
Òmnium Cultural de l’Alguer invita tutti a partecipare a tutte le manifestazioni in programma che decorrono da giovedì 31 luglio e si concludono domenica 3 agosto.
ALGHERO / Òmnium Cultural de l’Alguer continua nella collaborazione con i Padri Mercedari della parrocchia di Alghero, storico ordine religioso fondato a Barcellona l’anno 1218 e giunto in Alghero l’anno 1654 grazie al Vescovo algherese e mercedario Francesc Boyl.
In occasione della Festa della Mercede Òmnium Cultural de l’Alguer organizza un torneo di baldúfola, la trottola di legno, che si terrà sabato 2 di agosto dalle ore 18 negli spazi messi a disposizione dalla parrocchia della Mercede.
Il torneo è aperto a tutti con premi per i primi tre classificati e una medaglia di partecipazione per tutti gli altri; sono previste tre prove e verranno premiati coloro che faranno ruotare la trottola per il maggior tempo possibile. Le iscrizioni possono essere fatte presso la parrocchia della Mercede ogni giorno, dalle ore 18.00 alle 20.00, oppure inviando un'email a omnium.alguer@gmail.com o un sms al 3454419086; o direttamente la sera del torneo.
Durante la serata verrà allestito uno stand in cui saranno presenti le pubblicazioni in algherese realizzate dalla nostra associazione e dedicate ai più giovani e una piccola esposizione di alcuni dei giochi popolari più noti ad Alghero, come la baldúfola (trottola di legno), les bales de vidre (biglie), lo pilombí i el tiraelàstic (fionda), che saranno a disposizione di chi vuole provare ad utilizzarli.
Saranno inoltre presenti i soci di Òmnium Cultural de l’Alguer che forniranno agli interessati informazioni sull’attività dell’associazione e accoglieranno eventuali richieste di adesione.
Òmnium Cultural de l’Alguer invita tutti a partecipare a tutte le manifestazioni in programma che decorrono da giovedì 31 luglio e si concludono domenica 3 agosto.
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