Cerca nel blog
Cadeddu: «E' il gioco di squadra ciò che fa la differenza e che consente di finalizzare»
Confermato per altri cinque anni alla guida della Confcommercio Algherese.
ALGHERO / Per il mandato 2014 – 2019, alla guida della Confcommercio algherese è stato confermato per acclamazione Massimo Cadeddu, che verrà affiancato dal nuovo Consiglio Direttivo composto da Raffaele Coghene, Davide Cossu, Andrea Oliva, Enrico Piras, Luciano Ricciotti, Massimo Sagrati, Paolo Scala, Tomaso Tilocca, Stefano Visconti, Enrico Daga, Gavino Sini, Fabio Fois, Bruno Costantino e Michele Simula.
Un Consiglio Direttivo caratterizzato da forte rappresentatività dei comparti del commercio, del turismo e dei servizi e che sarà, come di consueto, connotato da una rilevante operatività a tutela e sviluppo delle imprese associate e del territorio algherese.
Un Consiglio Direttivo caratterizzato da forte rappresentatività dei comparti del commercio, del turismo e dei servizi e che sarà, come di consueto, connotato da una rilevante operatività a tutela e sviluppo delle imprese associate e del territorio algherese.
Soddisfatto il Presidente territoriale Massimo Cadeddu, il quale dichiara che «E' il gioco di squadra ciò che fa la differenza e che consente di finalizzare. Con una squadra di questo spessore, espressione della volontà degli imprenditori associati, potranno essere attuati progetti ancora più efficaci per incidere sul rilancio della competitività di Alghero e del Nord Sardegna, in ottica di sistema con gli altri territori».
Grande soddisfazione viene espressa dallo stesso Cadeddu anche per la rilevante presenza algherese in seno al Consiglio Direttivo interprovinciale della Confcommercio Nord Sardegna, per il prossimo
quinquennio. Infatti, le nomine di Stefano Visconti alla presidenza di Federalberghi, di Fabio Fois alla presidenza del Sindacato Balneari, di Michele Simula alla guida di Federmoda, di Gavino Sini al vertice della Federazione delle imprese di servizi; di Enrico Daga alla presidenza della Federazione dei Pubblici Esercizi, di Giuseppe Sechi alla guida della Federazione della Distribuzione organizzata e di Salvatore Brichetto ai vertici della Rete dei Consorzi, determinano un peso rilevante della componente “algherese” sugli equilibri e sugli assetti della Confcommercio del Nord Sardegna.
Anas: aggiudicato l’appalto per lavori
Miglioramento delle condizioni di sicurezza lungo le strade statali della provincia di Olbia – Tempio.
CAGLIARI / L’Anas ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di oggi l’esito di una gara d’appalto per i lavori di miglioramento delle condizioni di sicurezza in tratti saltuari delle strade statali nella provincia di Olbia-Tempio
L’appalto prevede un investimento complessivo di oltre 500 mila euro e avrà una durata di 180 giorni. L’impresa aggiudicataria è risultata “ex norma ISEA Srl”, con sede a Fragagnano (Taranto).
L’appalto prevede un investimento complessivo di oltre 500 mila euro e avrà una durata di 180 giorni. L’impresa aggiudicataria è risultata “ex norma ISEA Srl”, con sede a Fragagnano (Taranto).
Giampaolo Mazzoleni è il nuovo coach della Dinamo2000
Disputerà il campionato di serie D.
SASSARI / La Dinamo2000 ha scelto di presentare l'iscrizione alla serie D e di affidare la squadra a Giampaolo Mazzoleni, cinquantunenne bergamasco trapiantato a Sassari dopo l'arrivo alla Dinamo alla fine degli anni '80 e allenatore di Edera, Porto Torres, Sant'Orsola e Olbia. Mazzoleni sarà il capo allenatore della squadra di serie D e dei gruppi Under 17 e Under 19 dai quali attingerà per la prima squadra, composta da giovani locali. Spiega il direttore sportivo della società biancoverde Antonello Pilia:
Giampaolo Mazzoleni |
«E' opportuno avere una squadra dove poter dare sfogo ai giovani formati per tanti anni con Minibasket e giovanili e abbiamo scelto Giampaolo Mazzoleni perché è cresciuto in una grande società come l'Olimpia Milano e conosce benissimo la situazione di Sassari».
Mazzoleni da giocatore ha iniziato nel Basket Cisano ( BG ) poi è passato all'Olimpia Milano (targata Cinzano e poi Billy ) dove in quattro anni ha vinto due scudetti ( Allievi e Cadetti ). Con la Nazionale Juniores ha vinto le qualificazioni agli Europei. Approdato a Sassari ha disputato 7 anni con la Dinamo, 6 nella serie B- B1 con promozione in A2 dove ha giocato la prima stagione.
Ha indossato anche le maglie di Forze Armate ( vinto il campionato di B2) Vigevano, Nuoro e Fidenza (serie B2), Avellino (B1), Sant' Orsola (C1 e B2 con 2 semifinali play-off ), Safisarda Porto Torres serie (vinto il campionato di C2 e 2 finali play-off in C1). Da allenatore ha iniziato con le giovanili Torres e Sant'Orsola. Ha guidato Safisarda Porto Torres ( vinto la C2), Sant'Orsola ( vinto la serie D), Santa Croce Olbia ( 1° posto in stagione regolare B2), vice allenatore della Dinamo Banco di Sardegna in A2 nella stagione (con le giovanili della Dinamo ha vinto 2 titoli regionali ).
Ritornato alla Safisarda Porto Torres in B2 (finali di Coppa italia- 2° in stagione regolare e semifinale play-off ) è poi passato all'Edera Bakkus Sassari conquistando due promozioni di fila, dalla C2 alla B2, serie C2-C1 ( vinto campionato di C2 e campionato di C1 ).
Mazzoleni da giocatore ha iniziato nel Basket Cisano ( BG ) poi è passato all'Olimpia Milano (targata Cinzano e poi Billy ) dove in quattro anni ha vinto due scudetti ( Allievi e Cadetti ). Con la Nazionale Juniores ha vinto le qualificazioni agli Europei. Approdato a Sassari ha disputato 7 anni con la Dinamo, 6 nella serie B- B1 con promozione in A2 dove ha giocato la prima stagione.
Ha indossato anche le maglie di Forze Armate ( vinto il campionato di B2) Vigevano, Nuoro e Fidenza (serie B2), Avellino (B1), Sant' Orsola (C1 e B2 con 2 semifinali play-off ), Safisarda Porto Torres serie (vinto il campionato di C2 e 2 finali play-off in C1). Da allenatore ha iniziato con le giovanili Torres e Sant'Orsola. Ha guidato Safisarda Porto Torres ( vinto la C2), Sant'Orsola ( vinto la serie D), Santa Croce Olbia ( 1° posto in stagione regolare B2), vice allenatore della Dinamo Banco di Sardegna in A2 nella stagione (con le giovanili della Dinamo ha vinto 2 titoli regionali ).
Ritornato alla Safisarda Porto Torres in B2 (finali di Coppa italia- 2° in stagione regolare e semifinale play-off ) è poi passato all'Edera Bakkus Sassari conquistando due promozioni di fila, dalla C2 alla B2, serie C2-C1 ( vinto campionato di C2 e campionato di C1 ).
Primo passo verso la Consulta per le politiche linguistiche
Promozione e salvaguardia linguistica, mercoledì 6 agosto l’incontro pubblico.
ALGHERO – Primo importante incontro previsto per mercoledì 6 agosto 2014, alle ore 17, nei locali della Fondazione Meta in Piazza Porta Terra tra tutte le associazioni ed enti che, a vario titolo, lavorano e si occupano di promozione, valorizzazione e salvaguardia linguistica in Alghero.
L’Amministrazione Comunale, nell’ambito delle sua attività istituzionali, intende così incrementare l’uso sociale della lingua territoriale, già tutelata da apposite leggi regionali e nazionali e riconosciuta come lingua minoritaria storica. L’incontro rappresenterà l’occasione per riprendere, dopo circa un anno e mezzo, la fattiva collaborazione per la migliore riuscita del programma di valorizzazione linguistica che l’amministrazione vuole attuare già dai prossimi mesi.
«Uno dei primi obbiettivi che s’intende raggiungere con la partecipazione di tutti – sottolinea il Sindaco Mario Bruno, che detiene anche le deleghe alle Politiche linguistiche – è la costituzione di un organo consultivo che attui proposte a vantaggio e tutela dell’Algherese».
A Stintino un fine settimana ricco di sapori
Maiale vs Calamaro, “Aspettando la Notte Bianca”.
STINTINO / Due giornate di sagre per accontentare tutti i gusti, dagli amanti dell’arrosto di terra agli estimatori delle grigliate di mare. Saranno un sabato (2 agosto) e una domenica (3 agosto) ricchi di sapori a Stintino, con la sagra del maiale arrosto alla griglia e quella del calamaro arrosto. Il tutto nel contesto di “Aspettando la Notte Bianca”, quest’ultimo evento in programma per sabato 9 agosto è già un successo annunciato viste le precedenti edizioni.
Le sagre hanno ricevuto il patrocinio del Comune, assessorato al Turismo. «Si tratta di un’occasione per soddisfare tutti i palati – afferma l’assessore Angelo Schiaffino – e, per la prima volta, abbiamo scelto di accostare due sapori tra loro differenti in un’unica grande manifestazione di due giorni. Mare e terra, da sempre le due essenze del nostro territorio, si esprimono così con le loro eccellenze e genuinità».Così questo sabato, a partire dalle 20, la piazza dei 45 accoglierà quanti vorranno assaggiare una porzione dimaiale arrosto, accompagnato da un buon bicchiere di vino rosso e uno di acqua. Chi vorrà assaporare il maiale potrà anche assistere alle varie fasi della cottura che avverrà sul momento, alla brace.
La piazza dedicata ai fondatori del paese ospiterà, inoltre, numerosi stand di prodotti artigianali tipici della tradizione isolana.Sul palco, ad animare la serata invece, saliranno Gianmario Virdis e il gruppo Unidos per lo spettacolo “Sonos e danza”.
La grigliata è organizzata dallo staff del “Mai a Letto” guidato da Nanni Tolu che sta già preparando una seconda edizione, sempre in piazza dei 45, per il 16 agosto: sarà ancora maiale arrosto ma questa volta cucinato allo spiedo. La serata musicale è organizzata dall’Associazione Limes.
Alle 21, inoltre, in piazza dei 45 andrà in scena il duo torinese Ciotta&Charms in Funky Pudding, con la regia di Philip Radice. Lo spettacolo teatrale è il momento conclusivo del progetto gARTbage, il contest di pittura su cassonetto promosso da Derichebourg – San Germano e Comune di Stintino che, nelle scorse settimane, ha coinvolto 14 artisti nella realizzazione di 36 cassonetti d'artista. L’evento sarà accompagnato dalla premiazione del vincitore di gARTbage, che verrà decretato nei prossimi giorni da una giuria composta da rappresentanti del Comune di Stintino, di Derichebourg e dello staff organizzativo.
Domenica, invece, si potrà degustare l’arrosto di calamaro. La succulenta pietanza, preparata dalle esperti mani dei cuochi del ristorante La Terrazza, sarà distribuita dall’Associazione Limes, sempre in piazza dei 45 a partire dalle ore 20,30. Sul piazzale, oltre agli stand di prodotti artigianali, anche chioschi con bibite e birra.
La serata sarà animata dal gruppo musicale Angedras.
STINTINO / Due giornate di sagre per accontentare tutti i gusti, dagli amanti dell’arrosto di terra agli estimatori delle grigliate di mare. Saranno un sabato (2 agosto) e una domenica (3 agosto) ricchi di sapori a Stintino, con la sagra del maiale arrosto alla griglia e quella del calamaro arrosto. Il tutto nel contesto di “Aspettando la Notte Bianca”, quest’ultimo evento in programma per sabato 9 agosto è già un successo annunciato viste le precedenti edizioni.
Le sagre hanno ricevuto il patrocinio del Comune, assessorato al Turismo. «Si tratta di un’occasione per soddisfare tutti i palati – afferma l’assessore Angelo Schiaffino – e, per la prima volta, abbiamo scelto di accostare due sapori tra loro differenti in un’unica grande manifestazione di due giorni. Mare e terra, da sempre le due essenze del nostro territorio, si esprimono così con le loro eccellenze e genuinità».Così questo sabato, a partire dalle 20, la piazza dei 45 accoglierà quanti vorranno assaggiare una porzione dimaiale arrosto, accompagnato da un buon bicchiere di vino rosso e uno di acqua. Chi vorrà assaporare il maiale potrà anche assistere alle varie fasi della cottura che avverrà sul momento, alla brace.
La piazza dedicata ai fondatori del paese ospiterà, inoltre, numerosi stand di prodotti artigianali tipici della tradizione isolana.Sul palco, ad animare la serata invece, saliranno Gianmario Virdis e il gruppo Unidos per lo spettacolo “Sonos e danza”.
La grigliata è organizzata dallo staff del “Mai a Letto” guidato da Nanni Tolu che sta già preparando una seconda edizione, sempre in piazza dei 45, per il 16 agosto: sarà ancora maiale arrosto ma questa volta cucinato allo spiedo. La serata musicale è organizzata dall’Associazione Limes.
Alle 21, inoltre, in piazza dei 45 andrà in scena il duo torinese Ciotta&Charms in Funky Pudding, con la regia di Philip Radice. Lo spettacolo teatrale è il momento conclusivo del progetto gARTbage, il contest di pittura su cassonetto promosso da Derichebourg – San Germano e Comune di Stintino che, nelle scorse settimane, ha coinvolto 14 artisti nella realizzazione di 36 cassonetti d'artista. L’evento sarà accompagnato dalla premiazione del vincitore di gARTbage, che verrà decretato nei prossimi giorni da una giuria composta da rappresentanti del Comune di Stintino, di Derichebourg e dello staff organizzativo.
Domenica, invece, si potrà degustare l’arrosto di calamaro. La succulenta pietanza, preparata dalle esperti mani dei cuochi del ristorante La Terrazza, sarà distribuita dall’Associazione Limes, sempre in piazza dei 45 a partire dalle ore 20,30. Sul piazzale, oltre agli stand di prodotti artigianali, anche chioschi con bibite e birra.
La serata sarà animata dal gruppo musicale Angedras.
Stintino dedica una serata alla vela latina
"Serate al Museo", tradizioni, cultura e sport.
STINTINO / L’8 agosto a partire dalle h. 18 presso Il Museo Arti e Mestieri – via Lepanto (Scuole comunali) a Stintino , nell’ambito delle “Serate al Museo” avrà luogo un incontro-dibattito dedicato alla vela latina, organizzato da AVeLa Tradizionale in collaborazione con il Comune di Stintino: nel corso della serata,una visita guidata al Museo e alla sala “Vele Latine e libri di mare” illustrerà ai partecipanti storia e tradizioni di Stintino; AVeLa presenterà la 32^ Regata della Vela Latina-Trofeo Presidente della Repubblica in programma il 30-31 agosto e la collezione Angelo Dessì.
Il giornalista e fotografo Antonio Mannu modererà un dibattito sul tema “Quale futuro per la vela latina”, una mostra fotografica e un rinfresco completeranno la serata. A partire dall’8 agosto inoltre sarà possibile presso il Museo iscriversi alla Regata della Vela Latina con uno sconto sulla quota di iscrizione. Parteciperanno le principali realtà associative del settore.
Tirrenia, Cossa: «La Regione limita la continuità territoriale»
«Troppo modesto l’impegno di assumere 30 stagionali sardi per i mesi estivi».
CAGLIARI / «L’intesa tra Cin e Regione è avvolta da una cortina fumogena che ci preoccupa: non basta che ci sia uno sconto per i residenti, se poi i residenti sono costretti a partire solo tre volte a settimana. Ma il problema più grosso riguarda le merci: in Sardegna meridionale si consuma oltre il 75% delle merci, e durante il periodo invernale i TIR saranno costretti a utilizzare per quattro volte la settimana i porti del Nord Sardegna. Questo comporterà maggiori costi di trasporto, maggior carico di traffico sulla 131 con i relativi problemi di sicurezza, maggior inquinamento. E questo ci preoccupa non poco». Lo dice il coordinatore regionale dei Riformatori Michele Cossa.
Infine, la questione dei 30 stagionali sardi da assumere nel periodo estivo. «Se la nuova Tirrenia vuole essere davvero più "sarda" deve iniziare proprio incrementando il personale proveniente dall'isola, e non certo da quello trimestrale».
CAGLIARI / «L’intesa tra Cin e Regione è avvolta da una cortina fumogena che ci preoccupa: non basta che ci sia uno sconto per i residenti, se poi i residenti sono costretti a partire solo tre volte a settimana. Ma il problema più grosso riguarda le merci: in Sardegna meridionale si consuma oltre il 75% delle merci, e durante il periodo invernale i TIR saranno costretti a utilizzare per quattro volte la settimana i porti del Nord Sardegna. Questo comporterà maggiori costi di trasporto, maggior carico di traffico sulla 131 con i relativi problemi di sicurezza, maggior inquinamento. E questo ci preoccupa non poco». Lo dice il coordinatore regionale dei Riformatori Michele Cossa.
Infine, la questione dei 30 stagionali sardi da assumere nel periodo estivo. «Se la nuova Tirrenia vuole essere davvero più "sarda" deve iniziare proprio incrementando il personale proveniente dall'isola, e non certo da quello trimestrale».
Cicalò: «Quando c'è la volontà le soluzioni si trovano»
Monito della Confcommercio in merito al salvataggio degli uffici di Pratosardo.
«La vicenda che ha interessato la motorizzazione civile di Nuoro ha un significato preciso: quando c'è la volontà le soluzioni si trovano. Inoltre evidenzia - «Nuoro può essere in grado di gestire in modo efficiente i servizi presenti sul territorio». Lo afferma il presidente della Confcommercio Sardegna, Agostino Cicalò, in merito al salvataggio degli uffici di Pratosardo.
Il fatto si collega alla vicenda della Camera di Commercio, «Nessuno ha detto che deve chiudere, è bene che se ne parli, perché a qualcuno non venga in mete di tagliare anche questo presidio - aggiunge - «I primi a chiederne l'efficienza sono proprio i cittadini e le imprese che con il pagamento delle tasse mantengono in vita tali servizi. Proprio per questo non si possono chiedere ulteriori sacrifici alle aree più deboli, - conclude - non è pensabile che lo Stato non capisca che l'isola vive, per la sua posizione geografica, una condizione di svantaggio».
«La vicenda che ha interessato la motorizzazione civile di Nuoro ha un significato preciso: quando c'è la volontà le soluzioni si trovano. Inoltre evidenzia - «Nuoro può essere in grado di gestire in modo efficiente i servizi presenti sul territorio». Lo afferma il presidente della Confcommercio Sardegna, Agostino Cicalò, in merito al salvataggio degli uffici di Pratosardo.
Il fatto si collega alla vicenda della Camera di Commercio, «Nessuno ha detto che deve chiudere, è bene che se ne parli, perché a qualcuno non venga in mete di tagliare anche questo presidio - aggiunge - «I primi a chiederne l'efficienza sono proprio i cittadini e le imprese che con il pagamento delle tasse mantengono in vita tali servizi. Proprio per questo non si possono chiedere ulteriori sacrifici alle aree più deboli, - conclude - non è pensabile che lo Stato non capisca che l'isola vive, per la sua posizione geografica, una condizione di svantaggio».
Motorizzazione di Nuoro, Arbau, Busia, Crisponi e Forma: successo del nostro pressing
Adesso non abbasseremo la guardia.
«Siamo soddisfatti per gli impegni presi dal Direttore generale della Motorizzazione Vitelli per quanto riguarda gli Uffici di Nuoro. Il fatto che il presidio resti è merito di un corale impegno, di un pressing condiviso, compresa la mediazione dell'Assessore regionale ai trasporti Deiana. Le ampie rassicurazioni forniteci nell'incontro odierno, chiudono definitivamente il problema della chiusura della motorizzazione nuorese e restituiscono finalmente un minimo di serenità agli addetti dell'ufficio, nonche a tutti gli operatori del comparto, dalle autoscuole, alle agenzie e agli stessi utenti».
«Siamo soddisfatti per gli impegni presi dal Direttore generale della Motorizzazione Vitelli per quanto riguarda gli Uffici di Nuoro. Il fatto che il presidio resti è merito di un corale impegno, di un pressing condiviso, compresa la mediazione dell'Assessore regionale ai trasporti Deiana. Le ampie rassicurazioni forniteci nell'incontro odierno, chiudono definitivamente il problema della chiusura della motorizzazione nuorese e restituiscono finalmente un minimo di serenità agli addetti dell'ufficio, nonche a tutti gli operatori del comparto, dalle autoscuole, alle agenzie e agli stessi utenti».
Lo dicono i consiglieri regionali Efisio Arbau (La Base-Sardegna Vera), Annamaria Busia (Centro Democratico Sardegna), Luigi Crisponi (Riformatori sardi), Daniela Forma (Pd), sulla questione della Motorizzazione di Nuoro. Arbau, Busia, Crisponi e Forma invitano tutti a non abbassare la guardia.
«La oramai sistematica azione di smantellamento dei presidi dello Stato in provincia di Nuoro – proseguono - non ultima quella preannunciata della probabile imminente chiusura o accorpamento della Camera di Commercio, sta letteralmente demolendo uffici di specifico interesse per le popolazioni nuoresi ed ogliastrine, con un conseguente ulteriore isolamento del territorio».
La Dinamo ha il suo centro
L’ultimo tassello del roster di coach Sacchetti è il pivot nigeriano Shane Lawal classe 1986.
La Dinamo Banco di Sardegna comunica con soddisfazione di aver raggiunto un accordo annuale con il pivot nigeriano Olaseni Abdul Jelili “Shane” Lawal, nato ad Abeokuta l’8 ottobre 1986. Giocatore dotato di grandissimo atletismo, miglior rimbalzista e stoppatore in tutte le competizioni disputate, individuato dal gm Federico Pasquini per guidare il reparto lunghi del nuovo roster di coach Sacchetti.
Shane Lawal, centro, 208 centimetri per 102 chilogrammi, corrisponde appieno all'identikit del giocatore cercato per completare il quintetto titolare della prossima stagione.
Dopo i primi tre anni alla Oakland University, Lawal si trasferisce a Wayne State dove partecipa al campionato NCAA di seconda divisione e si mette in mostra con 11.7 punti e 8.5 rimbalzi di media a partita, cifre queste che gli valgono la nomina nel primo quintetto difensivo della sua Conference. Firma il suo primo contratto da professionista in Qatar, nell'Al Arabi Club, in undici partite disputate produce 15 punti e 13 rimbalzi di media.
Nella stagione 2011-2012 gioca in Lega Gold, seconda divisione spagnola, per il Knet Rioja Clavijo, con la maglia della società iberica vince la classifica dei miglior rimbalzisti e finisce al secondo posto in quella delle stoppate.
Il campionato successivo è la Tezenis Verona ad assicurarsi le sue prestazioni, gioca in Legadue una stagione da assoluto protagonista rivelandosi uno dei migliori giocatori del campionato, dominante sotto i tabelloni con 13.6 rimbalzi e 1.9 stoppate di media a partita.
Lawal attira su di sé gli occhi di numerose società, nella stagione 2013-2014 è il team kazako del BC Astana di coach Matteo Boniciolli a superare la concorrenza dei numerosi club europei. Oltre alla massima serie in Kazakistan, disputa anche la VTB League ed in entrambe le competizioni il lungo nigeriano risulta al primo posto nella classifica delle stoppate.
Shane Lawal, centro, 208 centimetri per 102 chilogrammi, corrisponde appieno all'identikit del giocatore cercato per completare il quintetto titolare della prossima stagione.
Dopo i primi tre anni alla Oakland University, Lawal si trasferisce a Wayne State dove partecipa al campionato NCAA di seconda divisione e si mette in mostra con 11.7 punti e 8.5 rimbalzi di media a partita, cifre queste che gli valgono la nomina nel primo quintetto difensivo della sua Conference. Firma il suo primo contratto da professionista in Qatar, nell'Al Arabi Club, in undici partite disputate produce 15 punti e 13 rimbalzi di media.
Nella stagione 2011-2012 gioca in Lega Gold, seconda divisione spagnola, per il Knet Rioja Clavijo, con la maglia della società iberica vince la classifica dei miglior rimbalzisti e finisce al secondo posto in quella delle stoppate.
Il campionato successivo è la Tezenis Verona ad assicurarsi le sue prestazioni, gioca in Legadue una stagione da assoluto protagonista rivelandosi uno dei migliori giocatori del campionato, dominante sotto i tabelloni con 13.6 rimbalzi e 1.9 stoppate di media a partita.
Lawal attira su di sé gli occhi di numerose società, nella stagione 2013-2014 è il team kazako del BC Astana di coach Matteo Boniciolli a superare la concorrenza dei numerosi club europei. Oltre alla massima serie in Kazakistan, disputa anche la VTB League ed in entrambe le competizioni il lungo nigeriano risulta al primo posto nella classifica delle stoppate.
Campionato nazionale di canoa
L'evento ACSI in programma il 20 -21 Settembre 2014.
L'Associazione di Cultura Sport e Tempo Libero, torna in mare per due appuntamenti ormai considerati a pieno titolo, protagonisti dell'estate in Gallura: il Campionato Nazionale di Canoa e In & Out , gara di fotografia sopra e sotto il mare. Il Campionato Nazionale di Canoa , anima per la quarta volta il mare antistante Porto Taverna , nel comune di Loiri Porto San Paolo (OT).
Il 20 e il 21 settembre la canoa sarà protagonista, grazie ai grandi campioni che si metteranno in gioco per offrire spettacolo sportivo ma soprattutto esempio e insegnamento ai più giovani.
Stretta la collaborazione con Francesco Gambella, cinque volte record mondiale di traversata ma anche testimonial di Amref, che con la sua Associazione Kayak Expedition (A.S.D.), collabora strettamente con Acsi . Durante il Campionato Nazionale di Kanoa, Francesco Gambella , insieme al pluri campione italiano Andrea Testa, sarà impegnato nella presentazione di una nuova iniziativa sportiva : la traversata Ostia - Porto San Paolo e i Surfski con i quali i due atleti pluri medagliati, affronteranno l'impresa , in programma nel giugno del 2015 .
Ci saranno tanti bambini, tanti atleti, e tanti campioni, da Andrea Testa super campione della Paracanoa,dal 2009 al 2013 tre volte argento e tre volte medaglia di bronzo ai Campionati Europei e Mondiali,in pista per le prossime Paraolimpiadi di Rio de Janeiro del 2016.
Presente anche Daniele Scarpa,con al suo attivo due Coppe del Mondo, due Campionati del Mondo, protagonista di quattro Olimpiadi, medaglia d'oro in coppia con Antonio Rossi ad Atlanta'96.
Non mancheranno le coraggiose "Donne in Rosa", capaci di rinascite impensabili. Sarà una due giorni impegnativa, contribuire alla valorizzazione del territorio favorendone una positiva ricaduta economica .
ACSI ringrazia il comitato regionale della Fick, Federazione Italiana Canoa Kayak, per la collaborazione rinnovata dopo la positiva esperienza dello scorso anno, le Amministrazioni Comunali di Loiri Porto San Paolo e Golfo Aranci e la Lega Navale Sezione Porto San Paolo, sempre attenta a garantire assistenza e sicurezza in acqua. Acsi anche per il 2014 segue con cura ogni disciplina legata al mare.
Acsi è un'associazione nata nel 1960, che riunisce sotto la propria egida oltre 50 attività nel settore della promozione sportiva, sociale e culturale.
L'Associazione di Cultura Sport e Tempo Libero, torna in mare per due appuntamenti ormai considerati a pieno titolo, protagonisti dell'estate in Gallura: il Campionato Nazionale di Canoa e In & Out , gara di fotografia sopra e sotto il mare. Il Campionato Nazionale di Canoa , anima per la quarta volta il mare antistante Porto Taverna , nel comune di Loiri Porto San Paolo (OT).
Il 20 e il 21 settembre la canoa sarà protagonista, grazie ai grandi campioni che si metteranno in gioco per offrire spettacolo sportivo ma soprattutto esempio e insegnamento ai più giovani.
Stretta la collaborazione con Francesco Gambella, cinque volte record mondiale di traversata ma anche testimonial di Amref, che con la sua Associazione Kayak Expedition (A.S.D.), collabora strettamente con Acsi . Durante il Campionato Nazionale di Kanoa, Francesco Gambella , insieme al pluri campione italiano Andrea Testa, sarà impegnato nella presentazione di una nuova iniziativa sportiva : la traversata Ostia - Porto San Paolo e i Surfski con i quali i due atleti pluri medagliati, affronteranno l'impresa , in programma nel giugno del 2015 .
Ci saranno tanti bambini, tanti atleti, e tanti campioni, da Andrea Testa super campione della Paracanoa,dal 2009 al 2013 tre volte argento e tre volte medaglia di bronzo ai Campionati Europei e Mondiali,in pista per le prossime Paraolimpiadi di Rio de Janeiro del 2016.
Presente anche Daniele Scarpa,con al suo attivo due Coppe del Mondo, due Campionati del Mondo, protagonista di quattro Olimpiadi, medaglia d'oro in coppia con Antonio Rossi ad Atlanta'96.
Non mancheranno le coraggiose "Donne in Rosa", capaci di rinascite impensabili. Sarà una due giorni impegnativa, contribuire alla valorizzazione del territorio favorendone una positiva ricaduta economica .
ACSI ringrazia il comitato regionale della Fick, Federazione Italiana Canoa Kayak, per la collaborazione rinnovata dopo la positiva esperienza dello scorso anno, le Amministrazioni Comunali di Loiri Porto San Paolo e Golfo Aranci e la Lega Navale Sezione Porto San Paolo, sempre attenta a garantire assistenza e sicurezza in acqua. Acsi anche per il 2014 segue con cura ogni disciplina legata al mare.
Acsi è un'associazione nata nel 1960, che riunisce sotto la propria egida oltre 50 attività nel settore della promozione sportiva, sociale e culturale.
Disservizi al Marino, negati i farmaci nell’unità di oculistica
Il Sindaco Bruno chiede l’intervento della dirigenza della Asl nei confronti della Regione.
ALGHERO / L’ennesimo disservizio nella sanità algherese si sta verificando in queste settimane nell’Ospedale Marino, presso l’Unità operativa di Oculistica. Il Sindaco Mario Bruno chiede l’intervento della Direzione generale della Asl n. 1 per porre fine ai disagi che i pazienti stanno subendo a causa di un diniego di autorizzazione all’uso di alcuni farmaci e in particolare di quelli intavitreali e cortisonici, utilizzati ormai da diversi anni con notevole beneficio clinico su pazienti in prevalenza anziani e affetti da diabete. Spesso i pazienti che soffrono di questo disagio sono interessati anche da disabilità motorie e altre difficoltà logistiche che impedirebbero loro di rivolgersi a strutture localizzate altrove. L’uso dei farmaci è stato negato all’Unità di Oculistica dalla Direzione del servizio dell’assistenza ospedaliera dell’Assessorato alla Sanità della Regione.
«Ritengo sia doveroso rivendicare il diritto alla salute e a una sanità di qualità – scrive il Sindaco al Direttore generale Marcello Giannico, al Direttore sanitario Cesarino Onnis e all’Assessore alla Sanità della Regione, Luigi Arru – e pertanto chiedo formalmente un immediato intervento della Direzione generale e sanitaria della Asl nei confronti dell’Assessorato alla Sanità affinché solleciti nel più breve tempo possibile la revoca del provvedimento in modo da ripristinare l’erogazione dell’importante servizio».
«Ritengo sia doveroso rivendicare il diritto alla salute e a una sanità di qualità – scrive il Sindaco al Direttore generale Marcello Giannico, al Direttore sanitario Cesarino Onnis e all’Assessore alla Sanità della Regione, Luigi Arru – e pertanto chiedo formalmente un immediato intervento della Direzione generale e sanitaria della Asl nei confronti dell’Assessorato alla Sanità affinché solleciti nel più breve tempo possibile la revoca del provvedimento in modo da ripristinare l’erogazione dell’importante servizio».
Non sono ammissibili secondo il Sindaco, e secondo il Dott. Pierangelo Pintore, direttore dell’Unità di Oculistica che ha segnalato il disservizio ai vertici della Asl e alla Regione, le motivazioni fornite al momento della negazione dell’autorizzazione all’uso dei farmaci, ovvero l’insufficiente dotazione di posti letto. «Nel caso vi fosse necessità – spiega al riguardo Mario Bruno – è possibile ricoverare il paziente presso le attigue Unità di Ortopedia e Traumatologia».
Mario Bruno mette in luce al riguardo un ulteriore aspetto, non trascurabile, sulla presenza nell’unità di Oculistica di ingenti scorte di farmaci «Naturalmente inutilizzabili – segnala – in attesa della deroga del provvedimento, che rischiano di scadere e quindi di andare perdute con evidenti danni economici per l’Azienda e per la Regione, ovvero per i cittadini stessi». Un disservizio che alla luce dei fatti risulta «Inspiegabile» per il Sindaco, che chiede pertanto un intervento di ritiro del divieto. «Le terapie devono riprendere – conclude – per scongiurare il protrarsi di un disservizio inammissibile che crea enormi disagi all’utenza e rappresenta l’ennesimo tentativo di declassamento dell’assistenza sanitaria in questa città».
Mario Bruno mette in luce al riguardo un ulteriore aspetto, non trascurabile, sulla presenza nell’unità di Oculistica di ingenti scorte di farmaci «Naturalmente inutilizzabili – segnala – in attesa della deroga del provvedimento, che rischiano di scadere e quindi di andare perdute con evidenti danni economici per l’Azienda e per la Regione, ovvero per i cittadini stessi». Un disservizio che alla luce dei fatti risulta «Inspiegabile» per il Sindaco, che chiede pertanto un intervento di ritiro del divieto. «Le terapie devono riprendere – conclude – per scongiurare il protrarsi di un disservizio inammissibile che crea enormi disagi all’utenza e rappresenta l’ennesimo tentativo di declassamento dell’assistenza sanitaria in questa città».
Éntula, il Festival Letterario Diffuso
Sabato 2 agosto Entula, il Festival Letterario Diffuso organizzato da Liberos arriva ad Alghero. Protagonista dell'evento sarà la scrittrice Elisa Ruotolo con il suo romanzo Ovunque, proteggici (Nottetempo - Selezione premio strega 2014) che verrà presentato alle 22,00 alla Libreria Cyrano in Via Vittorio Emanuele, 11. Interverrà con l'autrice Paola Cadeddu. Elisa Ruotolo è nata nel 1975 a Santa Maria a Vico (Ce) dove vive tuttora. Insegna Italiano in una scuola superiore. Ha esordito per Nottetempo nel 2010, con la raccolta Ho rubato la pioggia, vincitrice del Premio Renato Fucini e finalista al Premio Carlo Cocito 2010. Nel 2014 ha pubblicato Ovunque, proteggici, selezione Premio Strega 2014.
IL LIBRO Ovunque, proteggici (Nottetempo) In una giornata qualsiasi dei suoi cinquant’anni, Lorenzo Girosa riceve una lettera in cui qualcuno mostra di conoscere un segreto che da anni ha smesso di tormentarlo: un delitto commesso quando era poco più che bambino. Tentando di riannodare i fili di quell’epoca remota, Lorenzo racconta della grande villa in cui ha vissuto, generosa negli spazi ma gravata dalla malasorte di casa senza figli, e della sua famiglia fatta di uomini inconcludenti e donne compromesse.
IL LIBRO Ovunque, proteggici (Nottetempo) In una giornata qualsiasi dei suoi cinquant’anni, Lorenzo Girosa riceve una lettera in cui qualcuno mostra di conoscere un segreto che da anni ha smesso di tormentarlo: un delitto commesso quando era poco più che bambino. Tentando di riannodare i fili di quell’epoca remota, Lorenzo racconta della grande villa in cui ha vissuto, generosa negli spazi ma gravata dalla malasorte di casa senza figli, e della sua famiglia fatta di uomini inconcludenti e donne compromesse.
È la storia del nonno Domenico che cerca fortuna in America, di suo padre Nicola che senza un mestiere e un talento diventa un rude saltimbanco chiamato Blacmàn, di sua madre Francesca che scappa di casa per andare sulla pubblicità del sapone LUX. Tutti loro rivivono nello sguardo di Lorenzo che, nascosto dietro le tende di una Villa Girosa ormai deserta, è ben determinato a proteggere quanto di oscuro c’è nel proprio passato. Con una prosa classica e una lingua di carne, Ovunque, proteggici denuncia la forza di un destino che è scelta e di un sangue che si riconosce solo nelle ferite.
Limitazioni di utilizzo dell'acqua a cala d’Oliva – Isola dell’Asinara
Divieto di utilizzo quale bevanda e per la preparazione degli alimenti.
PORTO TORRES / In seguito alla nota dell’Asl di Sassari Dipartimento di Prevenzione – Servizio Igiene degli Alimenti, in cui si comunica che le acque della rete idrica destinate al consumo umano prelevate a Cala d’Oliva – Isola dell’Asinara non sono conformi per il superamento dei parametri chimici e che pertanto l’acqua non è idonea come bevanda e per la preparazione degli alimenti, sono state disposte la revoca della precedente ordinanza sindacale in vigore dal 30 luglio 2013 (che ordinava il divieto assoluto di utilizzo dell’acqua per superamento dei parametri microbiologici) e la limitazione di utilizzo dell’acqua destinata al consumo umano a Cala d’Oliva, con divieto di utilizzo quale bevanda e per la preparazione degli alimenti. Può essere utilizzata per il lavaggio della frutta della verdura e per tutti gli usi igienici, compresa l’igiene personale, come indicato dalla Asl di Sassari.
Piras: «Lo sviluppo economico del territorio cittadino può passare per l’istituzione dei Centri Commerciali Naturali»
«Abbiamo centinaia di piccole partite iva che sostentano le famiglie».
Primo firmatario e promotore del tessuto commerciale cittadino, Emiliano Piras, consigliere del NCD, ha presentato la mozione per l’istituzione dei Centri Commerciali Naturali come motore per il ravvivamento dell’area urbana e delle borgate e per il supporto allo sviluppo turistico.
![]() |
Emiliano Piras |
Istituiti dalla legge Regionale n. 5 del 18/05/2006 – durante la giunta Soru - che disciplina l'esercizio dell' attività commerciale nel territorio della Sardegna, i CCN hanno in questi anni permesso l’organizzazione di attività atte a supportare le piccole imprese, migliorato la loro visibilità e garantito la presenza di
manifestazioni tese a “valorizzare e riqualificare il commercio nelle aree urbane in armonia con il contesto culturale, sociale, architettonico, con particolare riferimento al rilancio economico-sociale dei centri storici”.
manifestazioni tese a “valorizzare e riqualificare il commercio nelle aree urbane in armonia con il contesto culturale, sociale, architettonico, con particolare riferimento al rilancio economico-sociale dei centri storici”.
Alghero ha fin da subito aderito alla proposta con la creazione del centro commerciale naturale Alghero In Centro e oggi l’ex presidente del consorzio cittadino e ora membro della III Commissione Consiliare Commercio e Sviluppo Economico chiede un impegno concreto da parte dell’amministrazione Bruno affinché la città sposi in toto la legge Soru.
Considerato il Piano del commercio vigente del Comune di Alghero che prevede “interventi a sostegno della diffusione dei centri commerciali naturali”, richiamando espressamente la legge, si potrebbe sfruttare l’occasione per intraprendere azioni di riqualificazione urbana e allo stesso tempo ripopolare le stesse dal punto di vista economico.
«Nel pieno rispetto della normativa regionale – spiega il consigliere Emiliano Piras - il Comune ha quindi il potere di supportare realmente il tessuto commerciale e di conseguenza le famiglie algheresi, favorendo l’istituzione nel territorio amministrato di Centri Commerciali Naturali attraverso reali misure di promozione».
Agevolazioni o esenzioni sulla fiscalità locale; orari di apertura e chiusura personalizzati; assistenza nell’istruttoria degli adempimenti amministrativi, le concrete proposte - utili agli esercizi commerciali cittadini – presentate nella mozione. I CCN hanno in questi anni goduto di reali incentivi economici da parte della Regione, utili per la realizzazione di manifestazioni culturali, decoro urbano e tutela dei centri storici.
Nel territorio cittadino, considerata l'esigenza di mirare ad uno sviluppo economico-sociale integrato della città, di promuovere ed incentivare l'attività economica nell'intero territorio urbano ed extra-urbano nel quale l'amministrazione comunale può e deve svolgere il ruolo di soggetto attivo, è fondamentale non perdere quest’occasione e garantire la creazione di CCN anche nelle diverse aree in cui insistono agglomerati di attività commerciali, quali: area “mercatale” centro città, quartiere S. Agostino, zona Porto, quartiere c.d. “Pivarada”, quartiere pietraia, borgate di Maristella e Porto Conte, Santa Maria La Palma, Sa Segada e Guardia Grande. Già operativi in città il CCN Città di Fondazione Fertilia e il Consorzio “Alghero In Centro”, in cui il Comune di Alghero aderisce in base alla Delibera n. 26/2009.
«Alghero, con l'istituzione dei CCN, ha una reale possibilità di supportare lo sviluppo economico e sociale del territorio – spiega Piras - di valorizzare le eccellenze del settore e di creare attrattive nei diversi quartieri e borgate ; abbiamo centinaia di piccole partite iva che sostentano le famiglie della nostra città, e a queste potremmo finalmente dare risposte e prospettive concrete di crescita».
Considerato il Piano del commercio vigente del Comune di Alghero che prevede “interventi a sostegno della diffusione dei centri commerciali naturali”, richiamando espressamente la legge, si potrebbe sfruttare l’occasione per intraprendere azioni di riqualificazione urbana e allo stesso tempo ripopolare le stesse dal punto di vista economico.
«Nel pieno rispetto della normativa regionale – spiega il consigliere Emiliano Piras - il Comune ha quindi il potere di supportare realmente il tessuto commerciale e di conseguenza le famiglie algheresi, favorendo l’istituzione nel territorio amministrato di Centri Commerciali Naturali attraverso reali misure di promozione».
Agevolazioni o esenzioni sulla fiscalità locale; orari di apertura e chiusura personalizzati; assistenza nell’istruttoria degli adempimenti amministrativi, le concrete proposte - utili agli esercizi commerciali cittadini – presentate nella mozione. I CCN hanno in questi anni goduto di reali incentivi economici da parte della Regione, utili per la realizzazione di manifestazioni culturali, decoro urbano e tutela dei centri storici.
«Alghero, con l'istituzione dei CCN, ha una reale possibilità di supportare lo sviluppo economico e sociale del territorio – spiega Piras - di valorizzare le eccellenze del settore e di creare attrattive nei diversi quartieri e borgate ; abbiamo centinaia di piccole partite iva che sostentano le famiglie della nostra città, e a queste potremmo finalmente dare risposte e prospettive concrete di crescita».
Maristella: arriva il postino telematico
Una molteplicità di servizi tradizionalmente erogati presso gli uffici postali.
A partire dal 5 agosto nella Borgata Maristella, tutti i martedì, dalle 10,00 alle 12,00, nella piazza principale, sarà a disposizione dei residenti un Postino Telematico che consentirà di effettuare una molteplicità di servizi tradizionalmente erogati presso gli uffici postali tra i quali il pagamento dei bollettini e la spedizione di raccomandate.
Con questa iniziativa l’azienda vuole agevolare quanti hanno difficoltà a spostarsi per raggiungere uno degli uffici postali presenti ad Alghero e dare loro la certezza della presenza una volta alla settimana del Postino Telematico nella Borgata.Anche nei giorni in cui il Postino Telematico non sarà presente, i cittadini di Maristella potranno comunque fruire della gamma di servizi “Poste Italiane per Te” chiamando il numero verde 803.160 per prenotare la visita a domicilio scegliendo la tipologia del servizio e la fascia oraria pomeridiana più comoda: dal lunedì al venerdì, dalle 14 alle 20, e il sabato mattina, dalle 8 alle 14. I servizi di Poste Italiane Per te sono peraltro già attivi ad Alghero e in altre zone della regione.
Pagare i bollettini presso il proprio domicilio è semplice: il postino con il suo palmare acquisisce i dati attraverso la scansione del codice a barre e, completata l’operazione, procede al pagamento del relativo importo inserendo nel POS le carte postali (Postepay e Postamat) o le carte Bancomat dei circuiti internazionali Maestro e VISA Electron. A compimento della transazione al cliente verrà consegnata la ricevuta in duplice copia.
Oltre ai bollettini a importo premarcato (896), variabile (674) e di carattere generico (123), ovvero quelli in bianco, i cittadini di Maristella potranno ricaricare le carte Postepay e le SIM Postemobile, Tim e Tre; inviare Posta Raccomandata; acquistare carnet. Inoltre, con Posta Free è possibile acquistare a domicilio delle confezioni preaffrancate, valide per un anno, e, senza ulteriori costi, prenotare il ritiro a domicilio dei plichi da spedire.
Inoltre, il Postino Telematico offrirà ai cittadini della Borgata Maristella la possibilità di attivare i servizi di consegna personalizzata della corrispondenza: Seguimi (consente di ricevere tutta la corrispondenza al nuovo recapito anche se inviata al vecchio indirizzo), Aspettami (per richiedere la custodia della corrispondenza non a firma e riceverla in un giorno concordato), Dimmiquando (per ricevere Raccomandate e Assicurate nel giorno della settimana desiderato), Chiamami (per definire una seconda consegna della raccomandata o assicurata).
Film Commission Sardegna
Per Alghero una nuova strada da protagonista.
Nevina Satta E Gabriella Esposito |
Alghero forte del suo passato vuole essere protagonista del presente e del futuro con il recupero della tradizione che l’ha vista interprete nel mondo del Cinema negli anni sessanta. Un legame forte con la settima arte che nacque con il Meeting Internazionale del Cinema e che produsse risultati straordinari con la Riviera del Corallo e i suoi suggestivi scenari ad impreziosire storie e passioni raccontate sul grande schermo. Ci sono tutti i presupposti affinché si possa tracciare una nuova strada grazie al dialogo aperto con Nevina Satta, la direttrice della Sardegna Film Commission nei giorni scorsi ad Alghero in occasione della presentazione della rassegna della Società Umanitaria Cinema delle Terre del Mare.
C’è un progetto importante ed ambizioso che si fa largo ed avvicina concretamente Alghero all’agenzia regionale di promozione e sostegno alla produzione cinematografica: il riuso ai fini turistici della borgata di Fertilia e il progetto di riqualificazione architettonica dell’ex-Cine-Teatro, per la creazione del polo principale funzionale alla realizzazione del Festival Internazionale del Cinema della Riviera del Corallo. E la notizia del forte impulso al progetto che la Regione imprimerà su sollecitazione dal Sindaco Mario Bruno riduce ulteriormente le distanze.
«Il dialogo con la Film Commission è aperto e verrà approfondito – spiega l’Assessore alla Cultura Gabriella Esposito – grazie alla disponibilità della Direttrice Navina Satta che ha accolto con interesse le idee dell’Amministrazione sui temi del recupero della tradizione che ha visto Alghero in passato fare da apripista nelle rassegne cinematografiche». I presupposti ci sono.
La volontà di tracciare un Piano d’Azione da parte della Film Commission è un’idea che si fa strada. «Abbiamo aperto un cammino per la collaborazione e lo percorreremo: il cinema rappresenta un veicolo straordinario per i contenuti ambientali, storici, culturali della nostra città e del nostro territorio», per l’Assessore Esposito l’occasione è importante per riannodare i legami con il Cinema e sfruttare nuove opportunità per far conoscere sul grande schermo la città e il territorio.
Antichi riti del Carnevale tra il Veneto e la Sardegna
"Intersecare" il Museo errante delle maschere MEM nell'Isola.
SORGONO / Gli antichi riti dei carnevali rurali del Veneto incontrano quelli sardi in una mostra che allarga i suoi confini a ciò che accade nel resto del mondo e che accomuna culture lontane e in apparenza diversissime. È il senso di Intersecare. Considerazioni sui riti arcaici della Mostra “Maschere e riti dei Carnevali del Veneto e delle Dolomiti e delle pari liturgie della Sardegna e in altre aree di cultura europea”. L’esposizione, itinerante dal 1988, verrà inaugurata il prossimo 3 agosto a Sorgono, alle 17, negli spazi comunali dell’ex mercato di via Amsicora, dove rimarrà fino a marzo 2015.
Nel corso di oltre venticinque anni Intersecare, con diverse intitolazioni (a partire da MEM, Museo errante delle maschere) è approdata in Germania, Ungheria, Romania, Croazia, mentre sono già in corso altri contatti per riproporla nell’Isola prima del viaggio verso il Messico, il Brasile e l’Argentina.
Il materiale esposto è ricchissimo: consta infatti di quaranta personaggi a grandezza naturale a cui si aggiungono oltre duecento volti originali realizzati con materiali disparati che comprendono il legno, il pelo e la lana cotta. A questo si aggiungono venti quadri d’autore, dipinti a olio e rappresentanti maschere venete e cinquanta pannelli descrittivi su riti e personaggi .
Si tratta di un viaggio nella memoria collettiva che punta a scorgere nelle specificità e nelle particolarità locali un filo conduttore comune, rappresentato dal legame tra il carnevale e il mito dei “morti che ritornano”.
Oltre all’allestimento, corredato da supporti multimediali (10 postazioni con musiche e filmati che permettono una serie di approfondimenti), il progetto prevede una serie di iniziative con convegni, confronti con esperti locali ed esibizioni, sulla scia di quello che è stato fatto a Treviso nella suggestiva cornice del Museo Etnografico, ultima sede della Mostra prima di quella sorgonese.
I gruppi rappresentati: sono rappresentati i carnevali cadorini di Lozzo, Zoppè, Selva, del Comelico e di Sappada; i carnevali agordini di Rivamonte e La Valle e Alto Agordini di Canale d’Agordo e Falcade, di Sottoguda, Laste di Rocca Pietore e Colle S. Lucia, i carnevali di Valbelluna, Alpago e Feltrino, della Pedemontana Trevigiana, i carnevali del Rodigino e di Faedo Vicentino. A questo si aggiungono naturalmente i personaggi del carnevale arcaico provenienti da Sorgono (Is'Arestes e s'Urtzu Pretistu) e dalle comunità della Sardegna centrale.
La mostra sarà aperta tutti i giorni dalle 10 alle 20 con possibilità di visite guidate previo accordo tramite i seguenti contatti: 340 2970448 – 349 1449633 – 340 4020462.
Arriva l’END HITS festival
Tante band sarde tutte in una notte e dj set sino al mattino.
Sabato 2 agosto nel Parco dei Suoni di Riola Sardo si terrà la prima edizione dell’END HITS, festival musicale che unisce tante band e diversi generi musicali in un unico grande evento organizzato da END HITS Events e INFECTA Suoni&Affini.
Il festival END HITS ospiterà alcune tra le più importanti realtà musicali sarde e non solo, offrendo a tutti l’occasione di vivere una full immersion nei suoni della scena musicale sarda per un’esperienza all’insegna del divertimento e dell'ottima musica. Si esibiranno: Train to Roots, Sikitikis, King Howl Quartet, Apollo Beat, The Wheels, Pussy Stomp, Undisco Kidd, seguiti dal dj set di Baruc, Dani Garzia, No//Name e Clap Clap per un afterparty che proseguirà fino al mattino.
L’evento sarà ospitato in una location molto suggestiva: il PARCO DEI SUONI di Riola Sardo, realizzato nelle cave dismesse d’arenaria a Su Cuccuru Mannu.
Il tema sonoro-musicale costituisce la “spina dorsale” della sistemazione generale e si articola in un insieme di percorsi sonorizzati che attraversano gli spazi delle cave e le aree contigue. Le sistemazioni sono in massima parte a cielo aperto, mirate a realizzare ambienti ad alto contenuto evocativo sotto forma di “sculture sonore”.
Per tutti coloro che vorranno trascorrere la notte nelle vicinanze del festival, va segnalata la convenzione con il Camping Village IS ARENAS: esibendo il braccialetto dell'End Hits al momento del pagamento si potrà usufruire di uno sconto del 25%. L’inizio del festival è previsto per le 19.00.
Per maggiori informazioni sull’evento: https://www.facebook.com/events/498092963656405/?fref=ts
Sabato 2 agosto nel Parco dei Suoni di Riola Sardo si terrà la prima edizione dell’END HITS, festival musicale che unisce tante band e diversi generi musicali in un unico grande evento organizzato da END HITS Events e INFECTA Suoni&Affini.
L’evento sarà ospitato in una location molto suggestiva: il PARCO DEI SUONI di Riola Sardo, realizzato nelle cave dismesse d’arenaria a Su Cuccuru Mannu.
Il tema sonoro-musicale costituisce la “spina dorsale” della sistemazione generale e si articola in un insieme di percorsi sonorizzati che attraversano gli spazi delle cave e le aree contigue. Le sistemazioni sono in massima parte a cielo aperto, mirate a realizzare ambienti ad alto contenuto evocativo sotto forma di “sculture sonore”.
Per tutti coloro che vorranno trascorrere la notte nelle vicinanze del festival, va segnalata la convenzione con il Camping Village IS ARENAS: esibendo il braccialetto dell'End Hits al momento del pagamento si potrà usufruire di uno sconto del 25%. L’inizio del festival è previsto per le 19.00.
Per maggiori informazioni sull’evento: https://www.facebook.com/events/498092963656405/?fref=ts
Attacco alla democrazia
Diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
Siamo venuti a conoscenza, con non poca preoccupazione, di una vicenda grave dal punto di vista della politica e della democrazia. Una componente del direttivo “C’è un’Alghero migliore” è stata formalmente diffidata e denunciata alla procura della Repubblica da un politico che ricopre un incarico di rilievo nell'Istituzione del nostro Comune, per avere espresso nella propria pagina facebook alcune valutazioni di carattere generale, senza alcun riferimento a persone determinate.
Ora, non c’è chi non veda come un simile atteggiamento sia sintomatico di un generale fastidio nei confronti di ogni espressione di pensiero non in linea con quella dei vincitori della recenti elezioni comunali e suoni come arma preventiva per tutti coloro che volessero esprimere liberamente il proprio pensiero, quando non gradito ai manovratori di turno.
Non varrebbe la pena, a 76 anni dall’entrata in vigore della nostra Costituzione, ricordare a tutti coloro che pensano di poter zittire la pubblica opinione in virtù del potere che deriva da un’elezione locale che la nostra Carta fondativa della Repubblica ha introdotto – anche memore della violazione dei diritti “borghesi” attuata dal regime fascista – l’articolo 21, che attribuisce ad ogni cittadino il diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione; né varrebbe la pena ricordare a coloro che, investiti di un ruolo pubblico, ritengono di dover ripristinare il reato di “lesa maestà” che siamo in una democrazia occidentale e nel secolo XXI.
Se lo facciamo, in questa sede, è esclusivamente perché riteniamo grave e preoccupante che taluni possano anche solo tentare azioni di intimidazione o rappresaglia, per di più basate sul nulla.
La critica, l’opposizione, la diversità di opinione sono il sale della democrazia. Chi ritiene le espressioni democratiche un fastidio, una seccatura, se non addirittura, una lesa maestà farebbe bene a cambiare tempestivamente atteggiamento, per evitare di essere sommersi dal ridicolo e per non vedere aumentare rapidamente i propri avversari politici.
Di fronte a simili atteggiamenti, infatti, tutti i democratici veri, a qualunque schieramento politico appartengano, dovrebbero ribellarsi e indignarsi immediatamente e pubblicamente. Non si può pensare di far girare al contrario la ruota della storia solo perché vittime di narcisismo. Narcisismo che, tra i suoi tratti particolari, secondo D. Thomas uno dei più recenti studiosi del fenomeno, comprenderebbe una particolare ipersensibilità nei confronti degli insulti veri o immaginati.
Noi vogliamo pensare, soprattutto per evitare intossicazioni pericolose per la convivenza democratica, che si sia trattato solo di un caso isolato, di una reazione non meditata e dettata da un momento di debolezza. Anche perché vorremmo continuare a confrontarci politicamente con tutti, a esprimere liberamente le nostre posizioni, così come tutti coloro che la pensano diversamente da noi hanno il diritto di esprimere le loro, in una logica democratica che non può ammettere eccezioni o zone franche.
Ora, non c’è chi non veda come un simile atteggiamento sia sintomatico di un generale fastidio nei confronti di ogni espressione di pensiero non in linea con quella dei vincitori della recenti elezioni comunali e suoni come arma preventiva per tutti coloro che volessero esprimere liberamente il proprio pensiero, quando non gradito ai manovratori di turno.
Non varrebbe la pena, a 76 anni dall’entrata in vigore della nostra Costituzione, ricordare a tutti coloro che pensano di poter zittire la pubblica opinione in virtù del potere che deriva da un’elezione locale che la nostra Carta fondativa della Repubblica ha introdotto – anche memore della violazione dei diritti “borghesi” attuata dal regime fascista – l’articolo 21, che attribuisce ad ogni cittadino il diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione; né varrebbe la pena ricordare a coloro che, investiti di un ruolo pubblico, ritengono di dover ripristinare il reato di “lesa maestà” che siamo in una democrazia occidentale e nel secolo XXI.
Se lo facciamo, in questa sede, è esclusivamente perché riteniamo grave e preoccupante che taluni possano anche solo tentare azioni di intimidazione o rappresaglia, per di più basate sul nulla.
La critica, l’opposizione, la diversità di opinione sono il sale della democrazia. Chi ritiene le espressioni democratiche un fastidio, una seccatura, se non addirittura, una lesa maestà farebbe bene a cambiare tempestivamente atteggiamento, per evitare di essere sommersi dal ridicolo e per non vedere aumentare rapidamente i propri avversari politici.
Di fronte a simili atteggiamenti, infatti, tutti i democratici veri, a qualunque schieramento politico appartengano, dovrebbero ribellarsi e indignarsi immediatamente e pubblicamente. Non si può pensare di far girare al contrario la ruota della storia solo perché vittime di narcisismo. Narcisismo che, tra i suoi tratti particolari, secondo D. Thomas uno dei più recenti studiosi del fenomeno, comprenderebbe una particolare ipersensibilità nei confronti degli insulti veri o immaginati.
Noi vogliamo pensare, soprattutto per evitare intossicazioni pericolose per la convivenza democratica, che si sia trattato solo di un caso isolato, di una reazione non meditata e dettata da un momento di debolezza. Anche perché vorremmo continuare a confrontarci politicamente con tutti, a esprimere liberamente le nostre posizioni, così come tutti coloro che la pensano diversamente da noi hanno il diritto di esprimere le loro, in una logica democratica che non può ammettere eccezioni o zone franche.
Altri in
Recenti in
Recenti in