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Al lavoro da stamattina otto operai, l’area ricolma di rifiuti di ogni genere
Pulizia a Galboneddu, condizioni di degrado inaccettabili, d'ora in avanti severi controlli e sanzioni.
ALGHERO / L’area di ingresso alla città della 127 bis e l’adiacente zona artigianale di Galboneddu sono da stamattina interessate da una vasta operazione di pulizia. Otto unità dei progetti occupazione dell’Ufficio Ecologia con il supporto dei mezzi dell'Aimeri Ambiente stanno portando avanti l’operazione di ripulitura per restituire decoro all'intera zona. L’intervento ad oltranza sull'area che comprende le strade interne della zona in cui vi sono gli insediamenti produttivi e le aiuole e le cunette del rettilineo che dal colle di Montagnese raggiunge l’immediato ingresso alla città si è presentato particolarmente impegnativo: le operazioni potrebbero durare diversi giorni.
ALGHERO / L’area di ingresso alla città della 127 bis e l’adiacente zona artigianale di Galboneddu sono da stamattina interessate da una vasta operazione di pulizia. Otto unità dei progetti occupazione dell’Ufficio Ecologia con il supporto dei mezzi dell'Aimeri Ambiente stanno portando avanti l’operazione di ripulitura per restituire decoro all'intera zona. L’intervento ad oltranza sull'area che comprende le strade interne della zona in cui vi sono gli insediamenti produttivi e le aiuole e le cunette del rettilineo che dal colle di Montagnese raggiunge l’immediato ingresso alla città si è presentato particolarmente impegnativo: le operazioni potrebbero durare diversi giorni.
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Raimondo Cacciotto |
«La zona infatti ha raggiunto livelli di degrado intollerabili, a causa di un lungo periodo di trascuratezza», spiega l’Assessore all'Ambiente Raimondo Cacciotto, che annuncia iniziative immediate. Al termine dei lavori, di concerto con la Polizia Locale, la zona sarà infatti monitorata e controllata al fine di evitare il ripetersi di situazioni analoghe. Sarà intensificato il lavoro di ispezione con conseguenti sanzioni per le violazioni alle norme. Nell'ottica di un miglioramento generale delle condizioni del decoro e di un maggiore senso di responsabilità sarà inoltre a breve convocato dal Sindaco Mario Bruno un incontro con i titolari delle attività presenti nella zona e con i gestori della discoteca Il Ruscello per concordare azioni e iniziative di sensibilizzazione volte al rispetto dell’ambiente. «L’obbiettivo comune - spiega l’Assessore - è scongiurare il ripetersi di situazioni di degrado non più accettabili».
Abbanoa sospende l’erogazione idrica a San Giuliano e Montagnese
Lavori all’acquedotto, ripresa mercoledì mattina.
ALGHERO / Domani, martedì 26 agosto, Abbanoa sospenderà l’erogazione idrica nelle zone di San Giuliano, Calvia, Montagnese, Rudas. L’ente gestore del servizio idrico ha in programma un intervento di manutenzione all’acquedotto Bidighinzu-Sassari, finalizzato al miglioramento della funzionalità. «I lavori, salvo contrattempi, - ha comunicato oggi Abbanoa al Comune di Alghero - dovrebbero terminare nella stessa serata di domani e di conseguenza il regime di erogazione verrà ristabilito nelle prime ore del
mattino successivo, mercoledì 27 agosto».
ALGHERO / Domani, martedì 26 agosto, Abbanoa sospenderà l’erogazione idrica nelle zone di San Giuliano, Calvia, Montagnese, Rudas. L’ente gestore del servizio idrico ha in programma un intervento di manutenzione all’acquedotto Bidighinzu-Sassari, finalizzato al miglioramento della funzionalità. «I lavori, salvo contrattempi, - ha comunicato oggi Abbanoa al Comune di Alghero - dovrebbero terminare nella stessa serata di domani e di conseguenza il regime di erogazione verrà ristabilito nelle prime ore del
mattino successivo, mercoledì 27 agosto».
Due esperti per la commissione tecnica della centrale di Fiume Santo
La giunta del sindaco Nicola Sanna adotta un bando di manifestazione interesse per la loro scelta.
SASSARI / Un bando pubblico per l'acquisizione di manifestazioni di interesse per la nomina di due rappresentanti del Comune di Sassari nella Commissione tecnica di controllo ambientale per la centrale di Fiume Santo. E' quanto ha previsto la delibera della giunta Sanna adottata il 7 agosto scorso. L'obiettivo è quello di ampliare la possibilità di scelta tra le candidature dei soggetti che ricopriranno l'incarico. Il bando è stato pubblicato oggi sul sito web del Comune di Sassari. «Si tratta di una procedura nuova – fa notare il sindaco di Sassari Nicola Sanna – che mira alla ricerca di figure in possesso di alta professionalità piuttosto che di figure di esclusivo carattere politico».
Nella convenzione del 21 febbraio 2003, siglata tra Comune di Sassari, Comune di Porto Torres e società Endesa Italia (attuale E.On), viene prevista (articolo 8) l'istituzione di una Commissione tecnica di controllo per la centrale di Fiume Santo, costituita da due rappresentanti nominati dal Comune di Sassari, due nominati dal Comune di Porto Torres, due nominati da Endesa Italia (attuale E.On) e un rappresentante dell'amministrazione provinciale. Tra i compiti della commissione verifica dei dati sulle emissioni e indicare soluzioni operative per l'eliminazione di eventuali disfunzioni o miglioramenti tecnici, anche non obbligatori per legge, ma utili per la maggiore compatibilità ambientale dell'impianto che utilizza carbone fossile e olio combustibile.
I due componenti che rappresenteranno il Comune di Sassari, allora, saranno scelti dal sindaco tra coloro che sono in possesso di requisiti specifici e comprovata esperienza, desumibile dal curriculum. I candidati dovranno possedere almeno uno dei requisiti speciali: avere ricoperto negli ultimi 5 (cinque) anni o ricoprire alla data dell'avviso un ruolo negli organismi direttivi di livello comunale, provinciale o nazionale delle associazioni ambientaliste riconosciute; quindi avere acquisito esperienza pluriennale nei settori della produzione industriale, energetica e della consulenza aziendale. L'incarico di rappresentanza avrà durata annuale.
Non è prevista alcuna procedura selettiva e non sarà redatta e pubblicata nessuna graduatoria o elenco degli idonei. Il bando è in pubblicazione sul sito del Comune di Sassari a partire da oggi, lunedì 25 agosto, per la durata di 15 giorni. La domanda, redatta in carta semplice e indirizzata al settore Gabinetto del Sindaco e comunicazione, dovrà pervenire agli uffici comunali entro e non oltre il 14 settembre 2014.
Nella convenzione del 21 febbraio 2003, siglata tra Comune di Sassari, Comune di Porto Torres e società Endesa Italia (attuale E.On), viene prevista (articolo 8) l'istituzione di una Commissione tecnica di controllo per la centrale di Fiume Santo, costituita da due rappresentanti nominati dal Comune di Sassari, due nominati dal Comune di Porto Torres, due nominati da Endesa Italia (attuale E.On) e un rappresentante dell'amministrazione provinciale. Tra i compiti della commissione verifica dei dati sulle emissioni e indicare soluzioni operative per l'eliminazione di eventuali disfunzioni o miglioramenti tecnici, anche non obbligatori per legge, ma utili per la maggiore compatibilità ambientale dell'impianto che utilizza carbone fossile e olio combustibile.
I due componenti che rappresenteranno il Comune di Sassari, allora, saranno scelti dal sindaco tra coloro che sono in possesso di requisiti specifici e comprovata esperienza, desumibile dal curriculum. I candidati dovranno possedere almeno uno dei requisiti speciali: avere ricoperto negli ultimi 5 (cinque) anni o ricoprire alla data dell'avviso un ruolo negli organismi direttivi di livello comunale, provinciale o nazionale delle associazioni ambientaliste riconosciute; quindi avere acquisito esperienza pluriennale nei settori della produzione industriale, energetica e della consulenza aziendale. L'incarico di rappresentanza avrà durata annuale.
Non è prevista alcuna procedura selettiva e non sarà redatta e pubblicata nessuna graduatoria o elenco degli idonei. Il bando è in pubblicazione sul sito del Comune di Sassari a partire da oggi, lunedì 25 agosto, per la durata di 15 giorni. La domanda, redatta in carta semplice e indirizzata al settore Gabinetto del Sindaco e comunicazione, dovrà pervenire agli uffici comunali entro e non oltre il 14 settembre 2014.
Successivamente e in accordo con il Comune di Sassari, analogo bando è stato adottato anche dal Comune di Porto Torres. Una scelta che mette in evidenza la sinergia e la concertazione tra i sindaci dei due Comuni che hanno concordato procedura e contenuti del bando, a dimostrazione dell'intesa e della responsabile azione comune intrapresa.
Premio Villanova Monteleone 2014, tre giorni di successo per la seconda edizione
Proprio grazie al suo lavoro, la regista 47enne ha potuto conoscere la storia di Nadia, una donna del Bangladesh sfregiata con l’acido muriatico da un uomo che pretendeva di fidanzarsi con lei. È una storia di coraggio, quella di chi ha subito diverse operazioni di ricostruzione, ma alla fine ha superato il senso di vergogna ed è uscita dal suo nascondiglio per aiutare altre donne vittime dello stesso dramma.
Impegnata in un altro progetto all’estero, Stefania Donaera non ha potuto presenziare alla cerimonia, ma ha inviato un video di ringraziamento nel quale ha trattenuto a stento la commozione.
Sono due le menzioni speciali assegnate. La prima è andata a «Lucciole per lanterne» di Stefano e Mario Martone, un reportage sulla privatizzazione delle risorse idriche in Cile da parte di Pinochet.
La serata è stata presentata da Ambra Pintore in compagnia del direttore artistico Carlo Dessì, con gli interventi del sindaco Quirico Meloni e dell’assessore alla Cultura Gianni Sogos. La premiazione è stata preceduta dalle emozionanti melodie del Coro polifonico de Iddanoa Monteleone. Un vivace tocco di colore: i bellissimi costumi tradizionali.
Il finale ha suggellato l’ottima riuscita di un’intera manifestazione. Dall’interessante dibattito tra Guido Melis e Romano Cannas sul raffronto tra la Sardegna di ieri e quella di oggi, alle testimonianze commoventi dell’alluvione dello scorso anno che hanno accompagnato le immagini di «#18undici», con i giornalisti Tonino Oppes, Nicola Pinna, Paolo Mastino, Davide Mosca e Caterina Cossu. E ancora le esibizioni musicale del Coro Duennas e della Vilsait band.
Il Festival del documentario è organizzato dal Comune di Villanova Monteleone in collaborazione con il Cineclub Sassari Fedic come sezione documentaristica del Sardinia Film Festival, ed è inserito nei progetti di Marketing territoriale della Regione Sardegna.
Parco di Porto Conte non tradire gli Algheresi
Alterare la composizione dell’assemblea è un gioco pericoloso per il futuro controllo del territorio cui si riferisce.
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Tonino Baldino |
Da qualche tempo a questa parte si parla con insistenza della eventualità di modificare la Legge regionale istitutiva del Parco Naturale di Porto Conte. Le motivazioni di fondo starebbero:
1-nell’eccessivo numero dei componenti l’assemblea dell’Ente;
2-nella necessità di adeguarsi alle disposizioni del D.lgs. 39/2013 sulla inconferibilità e incompatibilità di incarichi.
Delle due, però, quella che più preoccupa è la prima: alterare la composizione dell’assemblea rispetto a quella attuale - che è esattamente coincidente con il Consiglio Comunale di Alghero – è un gioco pericoloso per il futuro controllo del territorio cui si riferisce.
Delle due, però, quella che più preoccupa è la prima: alterare la composizione dell’assemblea rispetto a quella attuale - che è esattamente coincidente con il Consiglio Comunale di Alghero – è un gioco pericoloso per il futuro controllo del territorio cui si riferisce.
Appello del PD a Pigliaru: l'invito a verificare personalmente le opportunità legate al rilancio delle due aziende
Non solo sviluppo agricolo ma anche opportunità legate alle produzioni agroalimentari e al turismo.
«Il recupero di Surigheddu e Mamuntanas può rappresentare un'occasione da non perdere per il rilancio economico e occupazionale del nord ovest dell'isola. La proposta lanciata in una mozione dai consiglieri comunali di Alghero del PD Enrico Daga e Mimmo Pirisi non può che essere ampiamente condivisa ed è naturale attendersi che possa presto arrivare all'attenzione della giunta regionale».
«Il recupero di Surigheddu e Mamuntanas può rappresentare un'occasione da non perdere per il rilancio economico e occupazionale del nord ovest dell'isola. La proposta lanciata in una mozione dai consiglieri comunali di Alghero del PD Enrico Daga e Mimmo Pirisi non può che essere ampiamente condivisa ed è naturale attendersi che possa presto arrivare all'attenzione della giunta regionale».
Lo afferma in una nota il segretario regionale del Partito Democratico Silvio Lai che rivolge un appello al Presidente della Regione. «E' arrivato il momento di dare concretezza ai tanti progetti e interventi pensati in questi anni e per un motivo o per l'altro mai portati a compimento. Pigliaru faccia propria la mozione del pd Algherese e accolga l'invito a verificare personalmente le opportunità. Solo con un intervento del Presidente, e con il contributo della sua competenza di economista, quelle due aziende possono diventare occasione di sviluppo dopo anni nei quali sono state solo un peso.
Sono certo che ora ci siano tutte le condizioni per ottenere un risultato atteso da troppo tempo. Mi riferisco prima di tutto alle opportunità di finanziamento che arrivano dai programmi europei. Ritengo che i circa 1400 ettari delle due aziende Surigheddu e Mamuntanas abbiano tutte le caratteristiche per rientrare negli obiettivi fissati dalla programmazione comunitaria. Non solo sviluppo agricolo ma anche opportunità legate alle produzioni agroalimentari e al turismo.
La grave crisi economica e occupazionale che attraversa l'intera isola richiede, infatti, un impegno massimo per individuare tutte le possibile opportunità che possano offrire una prospettiva di sviluppo ai tradizionali settori produttivi della nostra regione rurale.Come ben evidenziato da Daga e Pirisi si può delineare una strategia di intervento che coinvolga non solo l'università ma anche Porto Conte Ricerche.
Eccellenze del nostro territorio che possono essere messe al servizio di un progetto capace di attirare anche l'interesse di investitori privati.In definitiva è necessario far ripartire immediatamente il processo decisionale sul futuro delle due aziende, partendo ovviamente dagli input che dovranno arrivare dal Comune di Alghero per arrivare al decisivo ruolo che deve essere svolto dalla regione per avviare un progetto sostenuto dalle risorse messe a disposizione dall'agenda europea 2014/2020».
Sono certo che ora ci siano tutte le condizioni per ottenere un risultato atteso da troppo tempo. Mi riferisco prima di tutto alle opportunità di finanziamento che arrivano dai programmi europei. Ritengo che i circa 1400 ettari delle due aziende Surigheddu e Mamuntanas abbiano tutte le caratteristiche per rientrare negli obiettivi fissati dalla programmazione comunitaria. Non solo sviluppo agricolo ma anche opportunità legate alle produzioni agroalimentari e al turismo.
La grave crisi economica e occupazionale che attraversa l'intera isola richiede, infatti, un impegno massimo per individuare tutte le possibile opportunità che possano offrire una prospettiva di sviluppo ai tradizionali settori produttivi della nostra regione rurale.Come ben evidenziato da Daga e Pirisi si può delineare una strategia di intervento che coinvolga non solo l'università ma anche Porto Conte Ricerche.
Eccellenze del nostro territorio che possono essere messe al servizio di un progetto capace di attirare anche l'interesse di investitori privati.In definitiva è necessario far ripartire immediatamente il processo decisionale sul futuro delle due aziende, partendo ovviamente dagli input che dovranno arrivare dal Comune di Alghero per arrivare al decisivo ruolo che deve essere svolto dalla regione per avviare un progetto sostenuto dalle risorse messe a disposizione dall'agenda europea 2014/2020».
il Direttore Sportivo Cristiano Baccini ha chiuso l'accordo con Manuela Monticell
Al IV anno sulla panchina della Mercede come responsabile del settore giovanile.
a destra Manuela Monticelli |
ALGHERO / «Manuela è una figura fondamentale per il nostro settore giovanile, nei prossimi anni le ragazze che sta allenando giocheranno in prima squadra e avranno la loro allenatrice come punto di riferimento. Sicuramente Manuela allenerà i gruppi U. 17, 15, 14 e 13, verrà coadiuvata da un assistente soprattutto perché da U. 15 in su i campionati sono a carattere regionale. Ormai Manuela ha acquisito una buona maturità come allenatrice, si sta dedicando alla fascia di età più importante, dove le giocatrici vengono aiutate a crescere sia come atlete che come ragazze, con tutte le varie sfaccettature; riuscirà a confrontarsi con lo staff della serie A per quanto riguarda l'inserimento in prima squadra e nell'U. 19 delle atlete più giovani».
«Sono felice di continuare a seguire i gruppi con cui sono cresciuta come allenatrice - esordisce Manuela - la società sta facendo degli sforzi per implementare in numero e qualità le atlete, da qui in avanti il compito mio e delle atlete sarà sempre più duro perché dovremo migliorare ulteriormente. Oltre al gruppo 98/99 seguirò anche le 200/2001, gruppi dotati di un buon talento ma che arrivano dai campionati provinciali, quindi dovranno adattarsi al salto in un campionato regionale».
«A livello giovanile con Marco e Manuela siamo andati sul sicuro - continua Baccini - lo scorso anno siamo stati l'unica società sarda a portare all'interzona tutti i gruppi giovanili, ci piacerebbe ripeterci, anche se sarà dura. Comunque continueremo a cercare sia in zona che fuori dai confini sardi delle atlete che possano venire per rinforzare e migliorare il nostro settore giovanile, non escludo a giorni l'arrivo di almeno un paio di ragazze, per fare la preparazione con noi e per provare a ritagliarsi uno spazio con la maglia Mercede».
«Sono felice di continuare a seguire i gruppi con cui sono cresciuta come allenatrice - esordisce Manuela - la società sta facendo degli sforzi per implementare in numero e qualità le atlete, da qui in avanti il compito mio e delle atlete sarà sempre più duro perché dovremo migliorare ulteriormente. Oltre al gruppo 98/99 seguirò anche le 200/2001, gruppi dotati di un buon talento ma che arrivano dai campionati provinciali, quindi dovranno adattarsi al salto in un campionato regionale».
«A livello giovanile con Marco e Manuela siamo andati sul sicuro - continua Baccini - lo scorso anno siamo stati l'unica società sarda a portare all'interzona tutti i gruppi giovanili, ci piacerebbe ripeterci, anche se sarà dura. Comunque continueremo a cercare sia in zona che fuori dai confini sardi delle atlete che possano venire per rinforzare e migliorare il nostro settore giovanile, non escludo a giorni l'arrivo di almeno un paio di ragazze, per fare la preparazione con noi e per provare a ritagliarsi uno spazio con la maglia Mercede».
Salvato dalla Guardia Costiera canoista in difficoltà
Sorpreso al largo dal forte vento e dalla corrente.
ALGHERO / Nel pomeriggio di oggi, domenica 24 agosto, la Guardia Costiera di Alghero ha prestato soccorso ad un canoista che si trovava in difficoltà a causa delle condizioni meteo marine particolarmente avverse.L'uomo, un sessantenne residente ad Alghero, era partito in kayak dalla spiaggia della Speranza, quando è stato sorpreso al largo dal forte vento e dalla corrente che lo hanno spinto verso sud, fino a trovare riparo in una caletta a pochi chilometri da Capo Marrargiu. L'intervento della motovedetta di soccorso CP 871 si è reso necessario a seguito della segnalazione pervenuta da un altro canoista che, preoccupato dal fatto di non vedere più l'amico e di non riuscire a contattarlo, aveva chiesto soccorso alla sala operativa della Guardia Costiera di Alghero.
A seguito delle ricerche, coadiuvate anche dal gommone di un concessionario della zona, la persona è stata trovata in buono stato di salute ed è stata riaccompagnata presso la spiaggia della Speranza. Il comando della Guardia Costiera ricorda a tutti i bagnanti e diportisti di prestare particolare attenzione, prima di affrontare il mare, alle condizioni meteo marine in atto e previste, nonché alle proprie condizioni di salute, senso e prudenza per evitare rischi prevedibili.
CP 871 dalla Guardia Costiera |
A seguito delle ricerche, coadiuvate anche dal gommone di un concessionario della zona, la persona è stata trovata in buono stato di salute ed è stata riaccompagnata presso la spiaggia della Speranza. Il comando della Guardia Costiera ricorda a tutti i bagnanti e diportisti di prestare particolare attenzione, prima di affrontare il mare, alle condizioni meteo marine in atto e previste, nonché alle proprie condizioni di salute, senso e prudenza per evitare rischi prevedibili.
DUP e Bilancio 2014 a rischio di illegittimità
Stefano Lubrano «Occorre rivederlo e correggerlo».
ALGHERO / La presentazione in conferenza stampa della proposta di bilancio preventivo per il 2014 ci dà l'occasione di fare alcune riflessioni e segnalare all'amministrazione comunale ed ai propri Revisori dei conti alcune anomalie su cui riteniamo debbano essere apportate significative modifiche onde evitare rilievi da parte degli organi di controllo.
Prima di entrare nel merito dei contenuti del bilancio e del documento unico di programmazione (DUP), segnaliamo che il regime di nuovo ordinamento contabile viene utilizzato dall' amministrazione comunale in carica grazie alla volontà della giunta Lubrano che con delibera di Giunta n. 326 del 27 Settembre 2013 candidava il Comune di Alghero alla fase sperimentale di adozione del nuovo ordinamento contabile.
Alla base di questa scelta l’opportunità di poter avviare un processo di riorganizzazione delle informazioni di bilancio per meglio coinvolgere la struttura amministrativa del Comune di Alghero e per dare alla comunità una precisa idea delle scelte e della programmazione per le annualità 2014-2015-2016. A questo si aggiungano i notevoli benefici concessi dallo Stato che ha ridotto di € 2,5 milioni l’obiettivo del patto di stabilità per il Comune di Alghero. Con l'applicazione del nuovo sistema contabile quindi diviene obbligatoria la redazione del DUP che risulta, di fatto, l'anello di congiunzione tra linee programmatiche del sindaco, presentate all'atto dell'insediamento del consiglio comunale, e la programmazione finanziaria. Il DUP in pratica deve tradurre in termini organizzativi ed operativi le strategie politiche dell'amministrazione che trovano nella parte contabile i numeri e le risorse finanziarie per attuarle.
Con grande preoccupazione rileviamo che il DUP, così come da sua pubblicazione in data 08.08.2014, nei suoi contenuti attuali, non è coerente, non è congruo e non è veritiero in numerosi punti, con la parte finanziaria; tale incoerenza e mancanza di veridicità potrebbero, quindi, influire negativamente sulla validità tecnico-contabile del bilancio di previsione, che, se fosse così approvato, potrebbe esporre l'amministrazione e lo stesso consiglio comunale a pesanti rilievi da parte della corte dei conti in quanto non legittimo ai sensi dei “Principi contabili generali” del Nuovo Ordinamento Contabile di cui al D. Lgs. 118/2011.
Tantissimi i punti critici, fra questi rileviamo incoerenza tra la delibera commissariale n.11 del 2014 e quanto riportato nel DUP per ciò che attiene la macrostruttura. Il commissario Scano, in quella delibera, dava precise indicazioni in merito alla riorganizzazione dei settori e l’attribuzione degli incarichi dirigenziali che non trovano riscontro nel DUP. Da verifiche sugli atti pubblicati all’Albo Pretorio dell’ente non risulta che, nel frattempo, tale delibera sia stata modificata o annullata e, pertanto, la stessa è ancora "operativa" ed efficace rendendo in questo aspetto il DUP incoerente con lo stesso assetto ed organizzazione dell'Ente.
La condivisibile volontà di continuare l'opera di risanamento avviata dall'amministrazione Lubrano, è giustamente bene evidenziata con la precisa linea di risanamento espressa nelle linee programmatiche dall'attuale sindaco. Ma a tal proposito, emergono davvero troppe incongruenze tra questa intenzione e quanto riportato nel DUP. Fra queste ne citiamo solo alcune. La prima è relativa all'acquisto di immobili da concedere in locazione a famiglie in difficoltà, ma né nel bilancio 2014 né in quello relativo agli anni 2015-2016 esistono risorse in entrata e in di uscita legate a tale azione. A questo si aggiunga che non ritroviamo indicazione di quale sia il prezzo dell'affitto e, di conseguenza, quale sia l’importo che l'amministrazione prevede di incassare dagli affitti, né, tantomeno, vengono rilevati i costi previsti di manutenzione per gli anni successivi.
E ancora, l’ulteriore incongruenza che vogliamo evidenziare è relativa al piano triennale delle Opere Pubbliche, approvato dall'attuale amministrazione, con delibera di giunta N. 50 il 05/08/2014. In questo caso rileviamo il mancato raccordo con lo schema di bilancio 2014/2016. Citiamo un esempio fra tutti: nel programma triennale delle Opere Pubbliche, per l'annualità 2015, alla voce SPORT CENTER si indica un valore di investimento per € 2,6 milioni. Di tale cifra non si ha alcun riscontro nell'annualità 2015 né in entrata né in uscita.
Infine ci soffermiamo sulla volontà espressa dall'amministrazione comunale di affidare direttamente ad Architettura una serie di incarichi professionali per progetti di urbanistica decoro ecc.. Tale ipotesi va contro il codice degli appalti cosi come sancito dal TAR Abruzzo (sentenza 476/2014) che, dopo aver rimesso la questione pregiudiziale alla Corte di giustizia europea, ha confermato che l'affidamento degli incarichi professionali da parte di una Pubblica Amministrazione deve avvenire in condizioni di parità, che deve essere sempre bandita una gara e che non è possibile optare a priori per la collaborazione con una università.
Riteniamo che il differimento della convocazione del consiglio per la discussione del bilancio 2014 sia stata una saggia decisione e che debba essere utilizzato per rimediare alle numerose mancanze rilevate ed auspichiamo che le opportunità che l’amministrazione Lubrano ha offerto su un piatto d'argento a quelle che le sono succedute, non vengano sprecate e vanificate.
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Stefano Lubrano presidente Patto Civico Alghero |
Prima di entrare nel merito dei contenuti del bilancio e del documento unico di programmazione (DUP), segnaliamo che il regime di nuovo ordinamento contabile viene utilizzato dall' amministrazione comunale in carica grazie alla volontà della giunta Lubrano che con delibera di Giunta n. 326 del 27 Settembre 2013 candidava il Comune di Alghero alla fase sperimentale di adozione del nuovo ordinamento contabile.
Alla base di questa scelta l’opportunità di poter avviare un processo di riorganizzazione delle informazioni di bilancio per meglio coinvolgere la struttura amministrativa del Comune di Alghero e per dare alla comunità una precisa idea delle scelte e della programmazione per le annualità 2014-2015-2016. A questo si aggiungano i notevoli benefici concessi dallo Stato che ha ridotto di € 2,5 milioni l’obiettivo del patto di stabilità per il Comune di Alghero. Con l'applicazione del nuovo sistema contabile quindi diviene obbligatoria la redazione del DUP che risulta, di fatto, l'anello di congiunzione tra linee programmatiche del sindaco, presentate all'atto dell'insediamento del consiglio comunale, e la programmazione finanziaria. Il DUP in pratica deve tradurre in termini organizzativi ed operativi le strategie politiche dell'amministrazione che trovano nella parte contabile i numeri e le risorse finanziarie per attuarle.
Con grande preoccupazione rileviamo che il DUP, così come da sua pubblicazione in data 08.08.2014, nei suoi contenuti attuali, non è coerente, non è congruo e non è veritiero in numerosi punti, con la parte finanziaria; tale incoerenza e mancanza di veridicità potrebbero, quindi, influire negativamente sulla validità tecnico-contabile del bilancio di previsione, che, se fosse così approvato, potrebbe esporre l'amministrazione e lo stesso consiglio comunale a pesanti rilievi da parte della corte dei conti in quanto non legittimo ai sensi dei “Principi contabili generali” del Nuovo Ordinamento Contabile di cui al D. Lgs. 118/2011.
Tantissimi i punti critici, fra questi rileviamo incoerenza tra la delibera commissariale n.11 del 2014 e quanto riportato nel DUP per ciò che attiene la macrostruttura. Il commissario Scano, in quella delibera, dava precise indicazioni in merito alla riorganizzazione dei settori e l’attribuzione degli incarichi dirigenziali che non trovano riscontro nel DUP. Da verifiche sugli atti pubblicati all’Albo Pretorio dell’ente non risulta che, nel frattempo, tale delibera sia stata modificata o annullata e, pertanto, la stessa è ancora "operativa" ed efficace rendendo in questo aspetto il DUP incoerente con lo stesso assetto ed organizzazione dell'Ente.
La condivisibile volontà di continuare l'opera di risanamento avviata dall'amministrazione Lubrano, è giustamente bene evidenziata con la precisa linea di risanamento espressa nelle linee programmatiche dall'attuale sindaco. Ma a tal proposito, emergono davvero troppe incongruenze tra questa intenzione e quanto riportato nel DUP. Fra queste ne citiamo solo alcune. La prima è relativa all'acquisto di immobili da concedere in locazione a famiglie in difficoltà, ma né nel bilancio 2014 né in quello relativo agli anni 2015-2016 esistono risorse in entrata e in di uscita legate a tale azione. A questo si aggiunga che non ritroviamo indicazione di quale sia il prezzo dell'affitto e, di conseguenza, quale sia l’importo che l'amministrazione prevede di incassare dagli affitti, né, tantomeno, vengono rilevati i costi previsti di manutenzione per gli anni successivi.
E ancora, l’ulteriore incongruenza che vogliamo evidenziare è relativa al piano triennale delle Opere Pubbliche, approvato dall'attuale amministrazione, con delibera di giunta N. 50 il 05/08/2014. In questo caso rileviamo il mancato raccordo con lo schema di bilancio 2014/2016. Citiamo un esempio fra tutti: nel programma triennale delle Opere Pubbliche, per l'annualità 2015, alla voce SPORT CENTER si indica un valore di investimento per € 2,6 milioni. Di tale cifra non si ha alcun riscontro nell'annualità 2015 né in entrata né in uscita.
Infine ci soffermiamo sulla volontà espressa dall'amministrazione comunale di affidare direttamente ad Architettura una serie di incarichi professionali per progetti di urbanistica decoro ecc.. Tale ipotesi va contro il codice degli appalti cosi come sancito dal TAR Abruzzo (sentenza 476/2014) che, dopo aver rimesso la questione pregiudiziale alla Corte di giustizia europea, ha confermato che l'affidamento degli incarichi professionali da parte di una Pubblica Amministrazione deve avvenire in condizioni di parità, che deve essere sempre bandita una gara e che non è possibile optare a priori per la collaborazione con una università.
Riteniamo che il differimento della convocazione del consiglio per la discussione del bilancio 2014 sia stata una saggia decisione e che debba essere utilizzato per rimediare alle numerose mancanze rilevate ed auspichiamo che le opportunità che l’amministrazione Lubrano ha offerto su un piatto d'argento a quelle che le sono succedute, non vengano sprecate e vanificate.
Stefano Lubrano
Presidente Patto Civico Alghero
Brigata Sassari, orgoglio di Sassari e della Sardegna
Il sindaco Nicola Sanna ad Alghero saluta l'arrivo del contingente al comando del generale Scopigno.
Il generale Scopigno e il sindaco Sanna |
SASSARI / «E' un grande onore aver visto il nome della nostra città, il sentimento e l'orgoglio dei sardi rappresentato all'estero dalla Brigata Sassari. Con gli uomini che la compongono, la nostra città e la nostra regione si sono inserite nei processi della politica nazionale e internazionale». Parole del sindaco di Sassari, Nicola Sanna, che nella notte appena trascorsa, con gli assessori Alessio Marras e Amalia Cherchi, ha salutato l'arrivo, all'aeroporto di Alghero, del contingente della Brigata Sassari al comando del generale Manlio Scopigno.
«Siamo alle battute finali della missione italiana in Afghanistan. Una chiusura che – ha voluto sottolineare il sindaco Nicola Sanna – avviene purtroppo in un clima funestato dagli eventi che, in queste ultime settimane, stanno interessando la regione del Medio Oriente e l'Iraq.
«Ci sono – ha aggiunto il primo cittadino sassarese – così come ha detto Papa Francesco, i sintomi latenti di una terza guerra mondiale. Ecco allora, che le azioni di peacekeeping necessitano di un maggiore sforzo da parte di tutti. «La Brigata Sassari, con il suo operato, ha dimostrato di essere d'ausilio in quell'area e ha mostrato di essere capace di inserirsi e legare con le popolazioni locali.
«Nel centenario della prima guerra mondiale – ha commentato – il modo migliore per celebrarlo sarebbe stato quello di far trionfare la pace. L'esempio della Brigata allora, ricordando il dovere costituzionale del mantenimento della pace, bene si è espresso e inserito nelle azioni portate avanti.
«Facciamo appello, allora, alle Nazioni, perché il fine ultimo della pace venga perseguito con impegno e perché si portino avanti azioni esplorative e finalizzate alla costruzione dell'armonia e della concordia tra i popoli», ha concluso Nicola Sanna.
«Siamo alle battute finali della missione italiana in Afghanistan. Una chiusura che – ha voluto sottolineare il sindaco Nicola Sanna – avviene purtroppo in un clima funestato dagli eventi che, in queste ultime settimane, stanno interessando la regione del Medio Oriente e l'Iraq.
«Ci sono – ha aggiunto il primo cittadino sassarese – così come ha detto Papa Francesco, i sintomi latenti di una terza guerra mondiale. Ecco allora, che le azioni di peacekeeping necessitano di un maggiore sforzo da parte di tutti. «La Brigata Sassari, con il suo operato, ha dimostrato di essere d'ausilio in quell'area e ha mostrato di essere capace di inserirsi e legare con le popolazioni locali.
«Nel centenario della prima guerra mondiale – ha commentato – il modo migliore per celebrarlo sarebbe stato quello di far trionfare la pace. L'esempio della Brigata allora, ricordando il dovere costituzionale del mantenimento della pace, bene si è espresso e inserito nelle azioni portate avanti.
«Facciamo appello, allora, alle Nazioni, perché il fine ultimo della pace venga perseguito con impegno e perché si portino avanti azioni esplorative e finalizzate alla costruzione dell'armonia e della concordia tra i popoli», ha concluso Nicola Sanna.
La ciclista Catalana Anna Ramirez è campionessa di Spagna Elite Femminile
Ramirez: «Ho attaccato imponendo il mio ritmo sulle rivali».
La ciclista professionista Anna Ramirez è stata proclamata a Ponferrada (León) campionessa di Spagna vincendo in solitario una corsa di 91.3 km. «Mi sono sentita molto bene durante la gara e ho colto l'occasione al momento giusto». La catalana ha fatto un pezzo che si è trasformato in un vantaggio di 02:52 sulle sue inseguitrici più vicine: Irene San Sebastián (Bizkaia-Durango) e Sheyla Gutierrez (La Rioja), che è leader tra le under 23. «Quando ho visto che tentennavano, ho attaccato imponendo il mio ritmo sulle rivali e vedendole in difficoltà, mi sono messa a spingere dando tutto ciò che ho potuto» - ha affermato la Ramirez. Il suo risultato è l'ulteriore dimostrazione che anche seguendo una alimentazione al 100% vegetariana si possono ottenere grandi risultati sportivi.
Non c’è alcun aumento sulla Tari. «Irresponsabile allarmismo»
L’Assessore alle Finanze Salvatore: «Ridotte le tariffe lasciate dal Commissario».
ALGHERO / «Non c’è alcun aumento sulla Tari. È irresponsabile continuare la campagna allarmistica tra i cittadini. La tassa sui rifiuti è stata, anzi, sostanzialmente diminuita rispetto alle indicazioni contenute nella delibera di Giunta del Commissario Straordinario che abbiamo trovato al nostro insediamento di fine giugno». L’Assessore alle finanze Raffaele Salvatore sgombra il campo dalle accuse rivolte sul tema della Tassa sui rifiuti dal Consigliere di Forza Italia Michele Pais. «Non si è in presenza di nessuna batosta per le famiglie e pur nel delicato problema riguardante l’imposizione dei tributi, vi è stata da parte dell’Amministrazione la massima attenzione per non incidere, oltre misura, nelle tasche dei cittadini» spiega l’Assessore.
«L’importo della tassa è stato rimodulato al ribasso, rispetto alle decisioni del Commissario Straordinario. In confronto alla Tares del 2013, per le utenze non domestiche, la misura è stata ridotta. Per le utenze domestiche abbiamo mantenuto la stessa quota fissa del 2013 ed è stato effettuato una leggero e contenuto aumento assolutamente accettabile. Non c’è stato tuttavia il tempo per distribuire su quattro rate il pagamento dell’importo da parte dei cittadini. Spiega infatti l’Assessore che «sarebbe stato impossibile riscuotere, con la tempistica a disposizione, l’importo diviso in quattro rate. Lo abbiamo quindi necessariamente suddiviso in tre rate».
«L’importo della tassa è stato rimodulato al ribasso, rispetto alle decisioni del Commissario Straordinario. In confronto alla Tares del 2013, per le utenze non domestiche, la misura è stata ridotta. Per le utenze domestiche abbiamo mantenuto la stessa quota fissa del 2013 ed è stato effettuato una leggero e contenuto aumento assolutamente accettabile. Non c’è stato tuttavia il tempo per distribuire su quattro rate il pagamento dell’importo da parte dei cittadini. Spiega infatti l’Assessore che «sarebbe stato impossibile riscuotere, con la tempistica a disposizione, l’importo diviso in quattro rate. Lo abbiamo quindi necessariamente suddiviso in tre rate».
Ribelle e ostinata di Stefania Donaera vince il Premio Villanova Monteleone 2014
Capace di esaltare la forza e la speranza della donna, chiamando lo spettatore ad essere anch’esso “ribelle e ostinato”.
Il vincitore del «Premio Villanova Monteleone 2014» è il documentario «Ribelle e ostinata» di Stefania Donaera. La giuria ha deciso di assegnare il riconoscimento «per la capacità della regista di trattare un grave problema sociale in modo delicato e di trasportare lo spettatore in una dimensione di impotenza, denunciando nel contempo la violazione dei diritti umani, a cui si aggiunge la condanna dell’atto violento e persecutorio perpetrato prevalentemente contro le donne. Il film ha il pregio di esaltare la forza e la speranza della donna, chiamando lo spettatore ad essere anch’esso “ribelle e ostinato”.
Stefania Donaera è una regista 47enne di Cagliari, trapiantata a Roma, che lavora in una Ong internazionale e realizza progetti di sviluppo nel sud del mondo. Il suo filmato racconta la storia di Nadia, una donna che dopo essere stata sfregiata con l’acido muriatico da un uomo con cui aveva rifiutato di fidanzarsi, subisce diverse operazioni di ricostruzione. Per anni si vergogna di mostrare il suo volto, ma finalmente trova il coraggio di rompere il suo isolamento e di viaggiare attraverso il Bangladesh per portare aiuto a chi ha subito la sua stessa tragedia.
Una menzione speciale è stata invece assegnata a «Dal profondo» di Valentina Pedicini e a «Lucciole per lanterne» di Stefano e Mario Martone.
Stefania Donaera è una regista 47enne di Cagliari, trapiantata a Roma, che lavora in una Ong internazionale e realizza progetti di sviluppo nel sud del mondo. Il suo filmato racconta la storia di Nadia, una donna che dopo essere stata sfregiata con l’acido muriatico da un uomo con cui aveva rifiutato di fidanzarsi, subisce diverse operazioni di ricostruzione. Per anni si vergogna di mostrare il suo volto, ma finalmente trova il coraggio di rompere il suo isolamento e di viaggiare attraverso il Bangladesh per portare aiuto a chi ha subito la sua stessa tragedia.
Una menzione speciale è stata invece assegnata a «Dal profondo» di Valentina Pedicini e a «Lucciole per lanterne» di Stefano e Mario Martone.
Gianni Tetti e il suo libro “Mette pioggia”
Lo scirocco che soffia incessante tra queste pagine per raccontare l’ultima settimana che resta all'umanità.
CASTELSARDO / Koinè libreria internazionale e il Comune di Castelsardo presentano "I martedì letterari al Castello”, il 26 agosto alle ore 19:30 nell'Antico loggiato Palazzo Municipale, Gianni Tetti presenta il libro “Mette pioggia” per la rassegna estate castellanese “912 ... la storia continua" Scrittori a piede Lìberos.
Un vento opprimente spazza le strade di una Sardegna trasfigurata. La tv, la radio e i giornali dicono che nessuno ricorda un caldo così. Non piove da mesi, come se Dio stesse aspettando il momento giusto. Un uomo si butta da un ponte, un altro apre il suo bar, un misterioso volontario consegna volantini aggirandosi tra le case di un’intera comunità troppo distratta per comprendere quello che sta accadendo. L’unico è Zanon, che ha scoperto il male, e il male è dentro di noi, non fuori. Dopo la folgorante sinfonia dei racconti I cani là fuori, Gianni Tetti ritorna con il suo stile ipnotico e conturbante quanto lo scirocco che soffia incessante tra queste pagine per raccontare l’ultima settimana che resta all'umanità.
Gianni Tetti nasce e vive a Sassari. Specializzato in tecniche di narrazione per cinema e tv, ha conseguito un dottorato in Storia e Critica del Cinema. Ha scritto e diretto il documentario Un passo dopo l’altro, è sceneggiatore del lungometraggio SaGràscia (regia di Bonifacio Angius). Suoi racconti sono stati pubblicati su Frigidaire, Il Male, Atti Impuri, Prospektiva e in diverse antologie, tra cui E morirono tutti felici e contenti (Neo Edizioni, 2008). Sempre per Neo Edizioni, nel 2010, ha pubblicato il libro I cani là fuori.
Un vento opprimente spazza le strade di una Sardegna trasfigurata. La tv, la radio e i giornali dicono che nessuno ricorda un caldo così. Non piove da mesi, come se Dio stesse aspettando il momento giusto. Un uomo si butta da un ponte, un altro apre il suo bar, un misterioso volontario consegna volantini aggirandosi tra le case di un’intera comunità troppo distratta per comprendere quello che sta accadendo. L’unico è Zanon, che ha scoperto il male, e il male è dentro di noi, non fuori. Dopo la folgorante sinfonia dei racconti I cani là fuori, Gianni Tetti ritorna con il suo stile ipnotico e conturbante quanto lo scirocco che soffia incessante tra queste pagine per raccontare l’ultima settimana che resta all'umanità.
Gianni Tetti nasce e vive a Sassari. Specializzato in tecniche di narrazione per cinema e tv, ha conseguito un dottorato in Storia e Critica del Cinema. Ha scritto e diretto il documentario Un passo dopo l’altro, è sceneggiatore del lungometraggio SaGràscia (regia di Bonifacio Angius). Suoi racconti sono stati pubblicati su Frigidaire, Il Male, Atti Impuri, Prospektiva e in diverse antologie, tra cui E morirono tutti felici e contenti (Neo Edizioni, 2008). Sempre per Neo Edizioni, nel 2010, ha pubblicato il libro I cani là fuori.
Terzo appuntamento della rassegna Carignano Music Experience
Sulle note di Fabio Concato si potrà degustare il re dei rossi sardi.
Sarà la voce di Fabio Concato ad animare il prossimo appuntamento di CARIGNANO MUSIC EXPERIENCE, un incredibile mix di suoni e sapori in cui le note avvolgenti della musica più appassionata e toccante incontrano gli inconfondibili profumi dei più pregiati vini Carignano DOC prodotti in queste terre fin dall’antichità. Uno dei pochi cantanti italiani che ha una “stretta familiarità” con il jazz, per la sua caratteristica armonia vocale, Fabio Concato propone per il terzo appuntamento di Carignano Music Experience 2014 un concerto improntato sulla musica e sulla parola, tra il serio e il faceto, un lungo viaggio dal 1977 (anno del suo esordio discografico) ai giorni nostri. Il prossimo 24 agosto, (ore 21) nella suggestiva cornice della Cantina Santadi, sarà l’occasione per ascoltare non solo i grandi successi come Domenica Bestiale, Fiore di Maggio, Giudo Piano per citarne alcuni, ma anche numerosi altri brani del suo ricchissimo repertorio intervallati da preziose sorprese per il pubblico.
Durante la manifestazione, organizzata e promossa dall’Associazione Strada del Vino Carignano del Sulcis, sotto la direzione artistica del Maestro Fabio Furia, sulle note di Fabio Concato si potrà degustare il Re dei rossi sardi, con il suo bouquet intenso, che avvolge e incendia i sensi, insieme ai deliziosi piatti Chef Achille Pinna.Costo del biglietto, inclusa degustazione è di 15 euro.
Tra le eleganti barrique di rovere francese in un’atmosfera coinvolgente, calda e accogliente, i grandi vini rossi della Cantina di Santadi chiudono meravigliosamente ed armoniosamente il loro ciclo evolutivo. Per il turista che desidera trovare racchiusi nel calice i profumi della Sardegna è da non perdere “Rocca Rubia”, Carignano del Sulcis DOC Riserva, rosso rubino quasi impenetrabile che emana intense note fruttate di more, mirtilli, vaniglia, mirto, cuoio e liquirizia: un vino pluripremiato di grande struttura e persistenza aromatica. Ma il principe dei vini Rossi è “Terre Brune” di grande stile, complessità e longevità.
I prossimi appuntamenti di CARIGNANO MUSIC EXPERIENCE 2014:
30 agosto 2014 ore 21.00: ‘Rossana Casale’ (Borgo medievale di Tratalias) degustazione vini della Cantina Mesa. Costo del biglietto, inclusa la degustazione è di 15 euro.
7 settembre 2014 ore 21.00: ‘Tango Symphony’ (Grande Miniera di Serbariu a Carbonia) degustazione vini delle Cantine Calasetta, Santadi, Sardus Pater, Mesa. Costo del biglietto, inclusa la degustazione è di 20 euro.
PER INFORMAZIONI E PREVENDITE:
Associazione Strada del Vino Carignano del Sulcis Tel. +39 346 0851586
W: HYPERLINK "http://www.stradadelvinocarignanodelsulcis.it" www.stradadelvinocarignanodelsulcis.it
@: HYPERLINK "mailto:stradadelcarignanodelsulcis@gmail.com" stradadelcarignanodelsulcis@gmail.com
Sarà la voce di Fabio Concato ad animare il prossimo appuntamento di CARIGNANO MUSIC EXPERIENCE, un incredibile mix di suoni e sapori in cui le note avvolgenti della musica più appassionata e toccante incontrano gli inconfondibili profumi dei più pregiati vini Carignano DOC prodotti in queste terre fin dall’antichità. Uno dei pochi cantanti italiani che ha una “stretta familiarità” con il jazz, per la sua caratteristica armonia vocale, Fabio Concato propone per il terzo appuntamento di Carignano Music Experience 2014 un concerto improntato sulla musica e sulla parola, tra il serio e il faceto, un lungo viaggio dal 1977 (anno del suo esordio discografico) ai giorni nostri. Il prossimo 24 agosto, (ore 21) nella suggestiva cornice della Cantina Santadi, sarà l’occasione per ascoltare non solo i grandi successi come Domenica Bestiale, Fiore di Maggio, Giudo Piano per citarne alcuni, ma anche numerosi altri brani del suo ricchissimo repertorio intervallati da preziose sorprese per il pubblico.
Durante la manifestazione, organizzata e promossa dall’Associazione Strada del Vino Carignano del Sulcis, sotto la direzione artistica del Maestro Fabio Furia, sulle note di Fabio Concato si potrà degustare il Re dei rossi sardi, con il suo bouquet intenso, che avvolge e incendia i sensi, insieme ai deliziosi piatti Chef Achille Pinna.Costo del biglietto, inclusa degustazione è di 15 euro.
Tra le eleganti barrique di rovere francese in un’atmosfera coinvolgente, calda e accogliente, i grandi vini rossi della Cantina di Santadi chiudono meravigliosamente ed armoniosamente il loro ciclo evolutivo. Per il turista che desidera trovare racchiusi nel calice i profumi della Sardegna è da non perdere “Rocca Rubia”, Carignano del Sulcis DOC Riserva, rosso rubino quasi impenetrabile che emana intense note fruttate di more, mirtilli, vaniglia, mirto, cuoio e liquirizia: un vino pluripremiato di grande struttura e persistenza aromatica. Ma il principe dei vini Rossi è “Terre Brune” di grande stile, complessità e longevità.
I prossimi appuntamenti di CARIGNANO MUSIC EXPERIENCE 2014:
30 agosto 2014 ore 21.00: ‘Rossana Casale’ (Borgo medievale di Tratalias) degustazione vini della Cantina Mesa. Costo del biglietto, inclusa la degustazione è di 15 euro.
7 settembre 2014 ore 21.00: ‘Tango Symphony’ (Grande Miniera di Serbariu a Carbonia) degustazione vini delle Cantine Calasetta, Santadi, Sardus Pater, Mesa. Costo del biglietto, inclusa la degustazione è di 20 euro.
PER INFORMAZIONI E PREVENDITE:
Associazione Strada del Vino Carignano del Sulcis Tel. +39 346 0851586
W: HYPERLINK "http://www.stradadelvinocarignanodelsulcis.it" www.stradadelvinocarignanodelsulcis.it
@: HYPERLINK "mailto:stradadelcarignanodelsulcis@gmail.com" stradadelcarignanodelsulcis@gmail.com
Le Balle sulla TARI
Pais: «Un vero e proprio salasso».
ALGHERO / Stanno arrivando a casa degli algheresi le bollette della TARI, la nuova tassa sui rifiuti deliberata dall'amministrazione Bruno, che costituisce il primo vero atto concreto!
Al di la delle conferenze e dei comunicati stampa, di cui questa amministrazione è campione del mondo (lo ripeterò sempre) e che costituiscono l'unica vera caratterizzazione di questa Giunta, gli algheresi potranno notare che la tassa è aumentata in ogni caso e non di poco. Un vero e proprio salasso. Così, peraltro, come avevo denunciato in occasione della discussione in Consiglio comunale senza che nessuno, maggioranza e giunta, mi dessero retta, anzi essendo deriso! Sindaco e Maggioranza in quell'occasione, pensando che con le parole si possa modificare la realtà, giuravano che le tariffe fossero diminuite o, al limite, uguali a quelle dell' anno precedente determinate dalla Giunta Lubrano (già salatissime e anch'esse ingiuste). Uno spergiuro bello e buono in totale mala fede! Ma d'altronde, in fatto di tasse, Lubrano e Bruno la pensano allo stesso modo.
Più tasse per tutti, illudendosi poi di incantare gli algheresi o di distrarre la loro attenzione con una conferenza stampa con cui comunica di aver dato acqua a due fontane... con la prossima ci comunicherà di aver cambiato la lampadina ad un lampione. Parole parole e solo parole, peraltro di questo livello.
Chissà perchè sulle bollette non fanno una coferenza stampa o un incontro pubblico per convincere gli algheresi che sono diminuite? Forse perché siamo in periodo di angurie che, se lanciate in testa, fanno male! le balle, piano piano, stanno venendo a galla... ma siamo solo all'inizio!

Al di la delle conferenze e dei comunicati stampa, di cui questa amministrazione è campione del mondo (lo ripeterò sempre) e che costituiscono l'unica vera caratterizzazione di questa Giunta, gli algheresi potranno notare che la tassa è aumentata in ogni caso e non di poco. Un vero e proprio salasso. Così, peraltro, come avevo denunciato in occasione della discussione in Consiglio comunale senza che nessuno, maggioranza e giunta, mi dessero retta, anzi essendo deriso! Sindaco e Maggioranza in quell'occasione, pensando che con le parole si possa modificare la realtà, giuravano che le tariffe fossero diminuite o, al limite, uguali a quelle dell' anno precedente determinate dalla Giunta Lubrano (già salatissime e anch'esse ingiuste). Uno spergiuro bello e buono in totale mala fede! Ma d'altronde, in fatto di tasse, Lubrano e Bruno la pensano allo stesso modo.
Più tasse per tutti, illudendosi poi di incantare gli algheresi o di distrarre la loro attenzione con una conferenza stampa con cui comunica di aver dato acqua a due fontane... con la prossima ci comunicherà di aver cambiato la lampadina ad un lampione. Parole parole e solo parole, peraltro di questo livello.
Chissà perchè sulle bollette non fanno una coferenza stampa o un incontro pubblico per convincere gli algheresi che sono diminuite? Forse perché siamo in periodo di angurie che, se lanciate in testa, fanno male! le balle, piano piano, stanno venendo a galla... ma siamo solo all'inizio!
Michele Pais
Consigliere comunale Forza Italia
La Brigata Sassari cede il testimone alla brigata Bersaglieri Garibaldi
l’Ammiraglio Binelli Mantelli: «La professionalità, l’audacia e lo straordinario spirito di abnegazione con i quali gli uomini e le donne della brigata “Sassari” hanno saputo svolgere il loro mandato.
HERAT / Con la resa degli onori alla bandiera di guerra del 1° reggimento bersaglieri e allo stendardo di combattimento del 5° reggimento AVES “Rigel”, ha avuto luogo stamane a Herat, in Afghanistan, la cerimonia di avvicendamento tra la brigata “Sassari” e la brigata bersaglieri “Garibaldi” alla guida del Train Advise Assist Command West, il comando Nato multinazionale e interforze a guida italiana responsabile della missione Isaf (International Security Assistance Force).
Alla cerimonia, che ha sancito il passaggio del testimone tra il generale Manlio Scopigno e il parigrado Maurizio Angelo Scardino, erano presenti il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Luigi Binelli Mantelli, l’attuale Comandante delle Forze Nato in Afghanistan, il Generale statunitense Joseph F. Dunford accompagnato dal suo successore, Generale Donald M. Campbell, il Comandante del comando interforze di Isaf, generale Joseph Anderson, l’ambasciatore italiano a Kabul Luciano Pezzotti e le massime autorità civili e militari afghane della regione occidentale.
Alla cerimonia, che ha sancito il passaggio del testimone tra il generale Manlio Scopigno e il parigrado Maurizio Angelo Scardino, erano presenti il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Luigi Binelli Mantelli, l’attuale Comandante delle Forze Nato in Afghanistan, il Generale statunitense Joseph F. Dunford accompagnato dal suo successore, Generale Donald M. Campbell, il Comandante del comando interforze di Isaf, generale Joseph Anderson, l’ambasciatore italiano a Kabul Luciano Pezzotti e le massime autorità civili e militari afghane della regione occidentale.
Il mandato della brigata “Sassari” è stato caratterizzato da un duplice impegno: da un lato, consolidare il processo di transizione del potere dalle forze Nato al governo afghano nel settore della sicurezza attraverso i compiti assegnati al Train Advise and Assist Command West (TAAC-W), la nuova articolazione degli assetti del contingente italiano che il 16 giugno scorso, a distanza di poco più di otto anni dalla sua originaria configurazione, ha perso la denominazione di Regional Command West (RC-W). Dall’altro, sviluppare il piano di rientro in Italia degli uomini ed il ripiegamento dei mezzi e dei materiali utilizzati dal contingente italiano in oltre 10 anni di missione. Un’operazione logistica estremamente impegnativa, la più complessa che le Forze Armate italiane abbiamo condotto dalla fine della Seconda guerra mondiale.
Durante i sei mesi del proprio mandato, la brigata “Sassari” ha inoltre garantito l’addestramento, la consulenza ed il supporto alle forze di sicurezza afghane, specialmente in occasione delle elezioni presidenziali del 5 aprile e del turno di ballottaggio del 14 giugno scorso.
«In tali circostanze, ha sottolineato il generale Scopigno nel corso del suo intervento, le forze di sicurezza afghane hanno dato ampia dimostrazione di saper camminare con le proprie gambe, avendo avuto la meglio su quanti ancora seminano terrore e uccidono la speranza e continuando a lottare per l’unità, la libertà e la stabilità del proprio Paese».
Durante i sei mesi del proprio mandato, la brigata “Sassari” ha inoltre garantito l’addestramento, la consulenza ed il supporto alle forze di sicurezza afghane, specialmente in occasione delle elezioni presidenziali del 5 aprile e del turno di ballottaggio del 14 giugno scorso.
«In tali circostanze, ha sottolineato il generale Scopigno nel corso del suo intervento, le forze di sicurezza afghane hanno dato ampia dimostrazione di saper camminare con le proprie gambe, avendo avuto la meglio su quanti ancora seminano terrore e uccidono la speranza e continuando a lottare per l’unità, la libertà e la stabilità del proprio Paese».
Nel rivolgersi ai militari della brigata “Sassari”, l’Ammiraglio Luigi Binelli Mantelli ha evidenziato «La professionalità, l’audacia e lo straordinario spirito di abnegazione con i quali gli uomini e le donne della brigata “Sassari” hanno saputo svolgere il loro mandato, operando in condizioni difficili ma sempre uniti nel conseguimento dell’obiettivo comune. Siate orgogliosi di ciò che avete realizzato”, ha aggiunto il Capo di Stato Maggiore della Difesa, “così come siate fieri della vostra lunga storia e delle vostre tradizioni».
Durante la cerimonia il Capo di Stato Maggiore della Difesa ha conferito al Generale Dunford l’onorificenza di Grande Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana concessa dal Presidente della Repubblica per l’eccezionale servizio prestato al comando della missione Isaf.
Durante la cerimonia il Capo di Stato Maggiore della Difesa ha conferito al Generale Dunford l’onorificenza di Grande Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana concessa dal Presidente della Repubblica per l’eccezionale servizio prestato al comando della missione Isaf.
Al Punta Negra una tappa dei Tramonti della Sardegna
Enzo Favata in concerto accompagnato dalla musica del quartetto "Inner Roads".
ALGHERO / Domenica 24 agosto l'hotel Punta Negra ospiterà una tappa dei "Tramonti della Sardegna", itinerario musicale che ha toccato alcune delle più belle località dell'isola. Per questa occasione, il tramonto nello scenario della baia di Alghero, in uno degli hotel piu prestigiosi della Riviera del Corallo, sara' accompagnato dalla musica del quartetto "Inner Roads", formazione guidata da Enzo Favata ai sassofoni, con Danilo Gallo al basso, UT Gandhi alla batteria e il giovanissimo Enrico Zanisi al pianoforte, premiato come miglior giovane talento nei Top Jazz del 2012.
L'inizio del concerto è previsto per le ore 20.00. Al termine sarà offerta una degustazione. Il biglietto di ingresso e' di 15€.

L'inizio del concerto è previsto per le ore 20.00. Al termine sarà offerta una degustazione. Il biglietto di ingresso e' di 15€.
Addio all'ex sindaco Pino Giorico
La camera ardente sarà allestita nel vecchio municipio.
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Pino Giorico |
ALGHERO / Muore un uomo che ha segnato per lungo tempo la scena politica algherese e non solo.
Si è spento Pino Giorico, già sindaco di Alghero e consigliere regionale.
Claudia Crabuzza al Premio Tenco
Importante riconoscimento per la cantante algherese, parteciperà alla rassegna dedicata alla canzone d’autore.
ALGHERO / Il Premio Tenco in programma dal 2 al 4 Ottobre 2014 avrà tra i protagonisti la cantante algherese Claudia Crabuzza. La 38° edizione della rassegna dedicata alla canzone d’autore, organizzata dal Club Tenco con il contributo del Comune di Sanremo, della Siae e del Casinò di Sanremo sarà dedicata alle “Resistenze”.
Claudia Crabuzza |
Il cast è composto da una serie di importanti artisti invitati a prendere parte alla rassegna che quest’anno renderà omaggio grandi autori internazionali. Claudia Crabuzza farà parte del cast insieme a Eugenio Finardi, Pierpaolo Capovilla, Dente, Brunori Sas, Paola Turci, Diodato, Chiara Civello, Alessio Lega. L’invito al Tenco rappresenta un importante riconoscimento per la cantante algherese co-fondatrice dei Chichimeca. Claudia Crabuzza è interprete di diversi progetti artistici sui grandi autori sudamericani, tra cui “Violeta Azul”, che gli è valso il Premio Maria Carta insieme alla chitarrista Caterina Fadda, e di importanti lavori discografici e documentaristici sulla valorizzazione della canzone in lingua algherese, come l’opera realizzata con l’autore algherese Claudio Gabriel Sanna “Un home del país”, dedicato alla figura di Pino Piras, autore algherese al quale da alcuni anni dedica insieme ad alcune associazioni locali il concorso dedicato ai nuovi autori in lingua minoritaria.
Proprio con una canzone dell’autore scomparso nel 1989, “Qui triste que és la tarde”, si è aggiudicata insieme a Claudio Gabriel Sanna il Suns 2012, il premio europeo della canzone in lingua minoritaria. «Sono molto felice di salire sul palco del Tenco, sino ad ora avevo partecipato a diverse edizioni da spettatrice appassionata di musica d'autore - commenta - ho visto su quel palco Sergio Endrigo, Enzo Jannacci, Paolo Conte, Guccini, Vecchioni, Lauzi, solo per fare qualche nome. Sono stati momenti emozionanti e di forte ispirazione. Il Tenco è il più importante festival della canzone d'autore e per me è sempre stato un sogno da realizzare».
La partecipazione alla rassegna sanremese continuerà inoltre con una versione tradotta in algherese da Claudia Crabuzza di una canzone di Bianca D'Aponte, a cui il Club Tenco dedicherà un omaggio. Sarà anche ospite, sabato 3 Ottobre, del concerto del cantautore catalano Enric Hernaez.
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