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Un film giallo o il solito realismo all'italiana?
Avvincenti le scene che descrivono il periodo dal dicembre 2012 sino alla scena conclusiva, ovvero i 120 giorni che precedettero la fine della Seconda Repubblica.
La scena clou del film (può essere quella finale o la iniziale, dipende dalla tecnica narrativa utilizzata) è quella del nuovo capo del governo Enrico Letta che giura, con la sua compagine di governo Pd, Pdl e Scelta civica, nelle mani del presidente della Repubblica Napolitano. Fate caso alla data, 28 aprile 2013, perché è importante.
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Carlo Mannoni |
Tutti insieme per dire no al tendone degli orrori
Il nostro giornale in prima linea per un circo moderno e senza animali in gabbia.
Quando ero bambina l'unica cosa che apprezzavo del circo era lo zucchero filato. Qualche volta anche la bandierina che la maestra ci comprava.
A distanza di trent'anni mi ritrovo a riflettere su quale strategia educativa o didattica ci fosse dietro la scelta delle direzioni scolastiche di farci saltare la lezione per portarci in massa sotto il grande tendone che solitamente veniva montato nel piazzale di via Kennedy, dove oggi sorge il commissariato di polizia.
Forse un retaggio che ci arriva dai nostri avi che si divertivano a veder lottare le fiere nell'arena? E si perché non vedo molta differenza tra quel pubblico e quello di oggi che prova piacere di fronte alla sofferenza di pachidermi costretti a esibirsi come ballerine.
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Pierpaola Pisanu |
A distanza di trent'anni mi ritrovo a riflettere su quale strategia educativa o didattica ci fosse dietro la scelta delle direzioni scolastiche di farci saltare la lezione per portarci in massa sotto il grande tendone che solitamente veniva montato nel piazzale di via Kennedy, dove oggi sorge il commissariato di polizia.
Forse un retaggio che ci arriva dai nostri avi che si divertivano a veder lottare le fiere nell'arena? E si perché non vedo molta differenza tra quel pubblico e quello di oggi che prova piacere di fronte alla sofferenza di pachidermi costretti a esibirsi come ballerine.
Seconda stella (a sinistra): questo è il cammino
La nuova puntata di Piazza Civica si occupa del completamento del Lungomare Barcellona e della cosiddetta "stella". Ne discutono Ivan Blečić, Massimo Canu, Mario Conoci, Luciano Deriu e Giovanni Oliva. In anteprima il progetto con la modifica proposta dall'architetto Joan Busquet all'amministrazione Lubrano, su cui verrà aperto un dibattito pubblico.
Il centro sinistra durante il precedente mandato della giunta Tedde a più riprese aveva criticato l'idea di chiudere il lungomare con una piazza a forma di stella, sull'arenile di san Giovanni. Argomento che ha tenuto banco anche in campagna elettorale. Il commissario straordinario aveva sospeso i lavori di scavo lasciando la parola alla futura amministrazione.
Ora la classe dirigente alla guida di Alghero è chiamata a prendere una decisione. Il primo cittadino che ha chiesto ai progettisti di alleggerire la struttura prevista in origine, ha già fatto sapere che prima della scelta finale si aprire un confronto pubblico.
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A sinistra il vecchio progetto, a destra la nuova proposta. |
Ora la classe dirigente alla guida di Alghero è chiamata a prendere una decisione. Il primo cittadino che ha chiesto ai progettisti di alleggerire la struttura prevista in origine, ha già fatto sapere che prima della scelta finale si aprire un confronto pubblico.
A Maria Pia esperimento riuscito: si replica a san Giovanni
Una barriera anti-erosione è comparsa nei giorni scorsi sul lido algherese. Un’iniziativa a costo praticamente zero per il municipio che ha replicato un simile esperimento già testato con successo sulla fascia costiera di Maria Pia, di fronte al Palazzo dei Congressi.
Barriera sul Lido San Giovanni
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Nei giorni scorsi è stato posizionato un sistema di incannicciato a protezione della spiaggia di san Giovanni.
Il porto dei desideri: opinioni a confronto
Nella quarta puntata di Piazza Civica parliamo del porto di Alghero. Ne discutono Mario Bruno, Vittorio Guillot, Vincenzo Pascucci, Giuseppe Prigigallo e Marco Tedde.
Il tema dello sviluppo del porto, come trasformare l'approdo da parcheggio di barche a realtà produttiva, è il tema che affronta la nostra rubrica domenicale Piazza Civica - opinioni a confronto.
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Il porto di Alghero |
Un sindaco per guidare Porto Conte e Capo Caccia
Questa sera è prevista la nomina di Stefano Lubrano alla carica di presidente del Parco di Porto Conte, a costo zero. E ora Lipu e Wwf premono per l'unificazione con l'Area Marina.
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Veduta da Capo Caccia |
Per la prima volta dalla sua istituzione il Parco regionale di Porto Conte vedrà sedere sulla poltrona più importante di Tramariglio il sindaco stesso, che rinuncerà immediatamente agli emolumenti previsti.
«Proporrò anche una consistente riduzione degli oneri per i consiglieri di amministrazione», ha precisato Stefano Lubrano in una lettera aperta che potete leggere integralmente nella sezione Opinioni de La Voce.
Stasera l'assemblea dell'ente parco, chiamata in seconda convocazione, dopo l'annullamento della seduta qualche giorno fa, dovrebbe confermare la decisione maturata in seno alla maggioranza di centro sinistra, che su questo punto ha aperto un confronto interno.
Quale futuro per i Rom di Fertilia? Piazza Civica - opinioni a confronto
Ne parlano Ennio Ballarini, Ivan Blečić, Elisabetta Boglioli, Luca Hadzović, Salvatore Loriga e Maria Grazia Salaris.
Dopo il record di visitatori sulla Voce in occasione delle precedenti puntate di Piazza Civica sul Parco di Porto Conte e sulla questione decibel, anche questa domenica vi proponiamo la nostra rubrica di opinioni a confronto.
Abbiamo scelto un argomento che vogliamo trattare senza pregiudizi, per cercare di capire.
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Abbiamo scelto un argomento che vogliamo trattare senza pregiudizi, per cercare di capire.
Musica per le mie orecchie? Opinioni a confronto
Nuova punta di Piazza Civica: sul rumore, musica e decibel in città. Ne discutono Massimo Cadeddu, Claudia Crabuzza, Enrico Daga, Valdo Di Nolfo, Michele Gaias, Michele Pais e Carmelo Spada.
Dopo il grande successo del pubblico della precedente puntata di Piazza Civica sul Parco di Porto Conte, anche questa domenica vi proponiamo la nostra rubrica di opinioni a confronto.
Questa volta il tema è rumore, musica e decibel in città. Un dibattito che si trascina da qualche mese, forse senza far molta chiarezza sugli argomenti in questione. Questo è dunque un nostro contributo per farla.
La condanna per l’esproprio Saica frena il primo bilancio Lubrano
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Le ruspe demoliscono la ex fabbrica Salca |
Una cifra che potrebbe anche salire in quanto la società proprietaria dell’area, dove oggi sorge il parcheggio a raso di Piazzale della Pace, con molte probabilità, deciderà di andare avanti con il contenzioso giudiziario, considerando che aveva chiesto, in prima battuta, oltre dieci milioni di euro per il valore di quel sito in posizione strategica: 15mila metri quadrati di superficie di fronte al porto e a due passi dalle antiche mura.
Lubrano racconta i suoi primi 60 giorni a sant'Anna
Intervista al sindaco a due mesi dall'insediamento nella casa comunale di sant'Anna.
Dal disagio sociale al fenomeno della marea gialla. Innegabile il disastro igiene urbana. Nel frattempo si doveva riavviare la macchina amministrativa e predisporre un bilancio di previsione con l'impronta della nuova giunta.
Dall'insediamento ufficiale, il 26 giugno scorso, il primo cittadino di Alghero Stefano Lubrano, si è trovato ad affrontare le emergenze estive di una città nel bel mezzo della stagione turistica.
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Stefano Lubrano |
Nel frattempo l'amministrazione doveva stare attenta a non lasciarsi sfuggire bandi, come quello in scadenza al 5 agosto, finalizzato a recuperare risorse da investire nell'edilizia sociale e nella ristrutturazione del patrimonio abitativo del centro storico.
In agenda, finora, non c'è stato spazio per intavolare una programmazione a medio-lungo termine, né per parlare di Puc. Ma il neo sindaco promette che, a settembre, si comincerà a parlare anche di pianificazione urbanistica.
Che cos'è la Voce di Alghero
Perché La Voce? Perché La Voce di Alghero? Forse ad alcuni può apparire un nome presuntuoso. Per altri forse potrà risultare inflazionato. Per noi invece è un modo per svelare immediatamente le carte.
Intanto chi siamo. Siamo quelli di Alghero TV. Quelli che nel silenzio della chiassosa campagna elettorale per le comunali hanno tirato giù il contatore (provvisoriamente) di un’esperienza televisiva che andava avanti dal 1998. Nessun editore che deve tutelare i propri interessi alle nostre spalle. Nessun finanziatore più o meno occulto a cui rendere favori di penna al momento opportuno. Nessun partito cui fare riferimento. Solo la voglia di fare un’informazione pulita e indipendente.
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Intanto chi siamo. Siamo quelli di Alghero TV. Quelli che nel silenzio della chiassosa campagna elettorale per le comunali hanno tirato giù il contatore (provvisoriamente) di un’esperienza televisiva che andava avanti dal 1998. Nessun editore che deve tutelare i propri interessi alle nostre spalle. Nessun finanziatore più o meno occulto a cui rendere favori di penna al momento opportuno. Nessun partito cui fare riferimento. Solo la voglia di fare un’informazione pulita e indipendente.
Ad Alghero i mostri sacri della scienza visiva
Si terrà nella Riviera del Corallo il raduno dei più grandi scienziati della percezione visiva. Tra i partecipanti anche Giacomo Rizzolati dell’Università di Parma, l’australiano David Burr, autore di importanti studi sul sistema dell’apprendimento e Stephen Grossberg dall'Università di Boston.
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Illusione ottica |
I misteri del cervello umano e i trucchi per ingannarlo attraverso la vista.
Se ne parlerà ad Alghero all’European Conference on visual perception. Al meeting internazionale, dal primo al 6 settembre, interverranno oltre un migliaio di studiosi, tra i massimi esperti di scienza della visione, provenienti da ogni parte del pianeta.
Baingio Pinna |
Il prestigioso evento che si svolge annualmente in diversi parti d’Europa, dal 1978, è stato illustrato ieri nella casa comunale dall’organizzatore Baingio Pinna, ordinario di psicologia della percezione e psicologia generale dell’università di Sassari, alla presenza del rettore Attilio Mastino e del sindaco di Alghero Stefano Lubrano.
Ci sono voluti due anni di preparativi per un appuntamento di così alto valore scientifico che inizialmente si pensava di accogliere tra le rinnovate sale del complesso di santa Chiara o nel centro congressi di Maria Pia, ad oggi non ancora in funzione. Sarà invece la sala convegni del Carlos V a fare da sfondo alle relazioni dei più illustri scienziati della mente.
Tra i partecipanti anche Giacomo Rizzolati, dell’università di Parma, candidato al Nobel per la scoperta dei neuroni specchio, attraverso cui il cervello umano impara anche attraverso l'osservazione. Ci saranno anche l’australiano David Burr, autore di importanti studi sul sistema dell’apprendimento e Stephen Grossberg, proveniente da Boston, impegnato nella sperimentazione delle reti neurali umane tradotte in rivoluzionari software per dare vita, in futuro, a dei veri e propri computer pensanti.
Qualche esempio di robot dotato di percezione visiva paragonabile a quella dell’occhio umano sarà presentato insieme alle più importanti scoperte nel campo delle illusioni ottiche il 3 settembre con “Illusoriamente Show Time”.
Tra le torri Sulis e San Giovanni invece sarà allestita la mostra “Illusoriamente Exhibition”.
Tra le torri Sulis e San Giovanni invece sarà allestita la mostra “Illusoriamente Exhibition”.
Da sinistra l'assessore Alma Cardi e il sindaco Lubrano |
Il sindaco Lubrano ha evidenziato l'importanza anche sotto il profilo economico per Alghero grazie all'indotto che un evento di tale portata è capace di generare e dal punto di vista della promozione turistica.
Il primo cittadino ha comunque riconosciuto l'esigenza di mettere immediatamente a regime le infrastrutture che già esistono in città per ospitare appuntamenti internazionali di grande richiamo.
Croce alle porte di Alghero: muore giovane motociclista
Un giovane di Ittiri perde la vita nel Tragico incidente al bivio per Carrabuffas.
Ha perso la vita un giovane di Ittiri, Fabio Zara. Aveva appena 22 anni, lavorava come operaio.
Viaggiava su una motocicletta Honda 600 da Alghero sulla strada in direzione Olmedo.
Al bivio per Carrabuffas si è scontrato con la Fiat Punto guidata da un algherese che stava svoltando verso la città. L'impatto è stato violentissimo.
La motocicletta ha letteralmente tranciato le ruote posteriori dell'utilitaria e il corpo del ragazzo è stato catapultato diversi metri più avanti. Sull'asfalto i segni della frenata a testimoniare che il giovane motociclista ha tentato di rallentare la corsa, ma inutilmente. Così come niente hanno potuto i medici del 118 per salvarlo.
Per ben due volte Fabio è andato in arresto cardiaco e sono riusciti a restituirgli il battito. Poi il disperato volo verso l'ospedale a bordo di un elicottero dei vigili del fuoco.
Appena arrivato nel reparto di Rianimazione dell'ospedale sassarese in condizioni molto critiche il cuore del ragazzo si è fermato per sempre.
Il guidatore della Punto è stato accompagnato al pronto soccorso dell'ospedale civile di Alghero in ambulanza per accertamenti ma le sue condizioni non sono gravi. Sarà sottoposto anche all'alcol-test come da prassi in questi casi.
I rilievi sono stati eseguiti dalla polizia municipale. Sul posto anche i carabinieri che hanno aiutato a gestire la viabilità lungo la trafficata arteria.
Le cause dell'incidente sono da accertare, resta il fatto, come denunciato da numerosi residenti della zona, che si deve intervenire per mettere in sicurezza quell'intersezione, ritenuta da tutti troppo pericolosa.
Viaggiava su una motocicletta Honda 600 da Alghero sulla strada in direzione Olmedo.
Al bivio per Carrabuffas si è scontrato con la Fiat Punto guidata da un algherese che stava svoltando verso la città. L'impatto è stato violentissimo.
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Servizio fotografico di Raimondo Pitzolu
Incidente stradale strada Alghero - Olmedo
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Per ben due volte Fabio è andato in arresto cardiaco e sono riusciti a restituirgli il battito. Poi il disperato volo verso l'ospedale a bordo di un elicottero dei vigili del fuoco.
Appena arrivato nel reparto di Rianimazione dell'ospedale sassarese in condizioni molto critiche il cuore del ragazzo si è fermato per sempre.
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L'elicottero di soccorso |
I rilievi sono stati eseguiti dalla polizia municipale. Sul posto anche i carabinieri che hanno aiutato a gestire la viabilità lungo la trafficata arteria.
Le cause dell'incidente sono da accertare, resta il fatto, come denunciato da numerosi residenti della zona, che si deve intervenire per mettere in sicurezza quell'intersezione, ritenuta da tutti troppo pericolosa.
Mare Sicuro: vince il gioco di squadra
Confortante il bilancio della prima fase dell'operazione della guardia costiera Mare Sicuro 2012.
A sin Giuseppe Prigigallo, a destra Marco Nobile
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I dati snocciolati dal capitano di fregata Marco Nobile e dal tenente di vascello Giuseppe Prigigallo, rispettivamente comandanti dei porti di Porto Torres e Alghero, riferiscono di una buona stagione sotto il profilo della sicurezza e del rispetto delle norme sul rispetto dell'ambiente.
La piccola nautica sceglie la Riviera
Lo stilista Giorgio Armani, ricchi finanzieri e magnati russi a bordo dei panfili più lussuosi che hanno fatto tappa nella Riviera del Corallo.
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Grande yacht che ha fatto tappa ad Alghero |
Quattro i mega yacht che hanno gettato l’ancora in rada dal primo giugno. Le dimensioni non hanno reso possibile l’ingresso nell’approdo turistico. Ma solitamente, stare al largo e quindi al riparo da occhi indiscreti, è una precisa scelta per chi viaggia a bordo di simili gioielli del mare.
Tramonto a suon di jazz
Colle di Balaguer al completo ieri sera per la tappa algherese di Musica sulle Bocche.
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Servizio fotografico di Raimondo Pitzolu
A sin. Marcello Peghin, al centro Enzo Favata, a destra Danilo Gallo
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Uno spazio dimenticato nonostante l'invidiabile posizione fronte mare. La suggestione creata dalla complicità tra musica e paesaggio illuminato dal tramonto, dopo i primi minuti hanno distratto gli occhi degli spettatori dai mucchi di spazzatura e dalle scritte che deturpano il piccolo anfiteatro all'aperto, per concentrarsi esclusivamente sui suoni.
Decolla lo scalo insieme alle polemiche
Il Riviera del Corallo segna la sua migliore performance di sempre. A luglio hanno transitato nello scalo di Fertilia poco meno di 198mila passeggeri. In totale da gennaio ad oggi se ne contano oltre 850mila.
Un vero record se si considera che nello stesso periodo, del 2009, anno storico per il boom di arrivi e partenze, erano passati per la pista di Fertilia circa 830mila viaggiatori.
La base catalana ha recuperato le passività in termini di traffico passeggeri che aveva accumulato nei primi tre mesi del 2012. Un risultato che arriva con la programmazione estiva ed è frutto in parte dei recenti accordi con la compagnia Easyjet, che sta riscuotendo successo sulla tratta Alghero-Milano Malpensa, con Volotea, che ha inaugurato la rotta per Venezia, e Smart Winks per Praga.
Anche il potenziamento dei collegamenti operati da Ryanair con il decollo di voli per Bruxelles, Luton e Pescara, ha giocato il suo ruolo. Complice della Sogeaal, in questo caso, anche il caro-traghetti che ha spinto una buona fetta di vacanzieri a optare per l’aereo.
Numeri che non sono passati inosservati a un colosso dell’acqua minerale come la San Benedetto che ha acquistato spazi interni all’aerostazione e la facciata esterna del terminal partenze. Una sorgente preziosa per le casse della Sogeaal anche se l’ammontare dell’operazione resta top secret.
«In generale la parte pubblicitaria – si limita a dire il direttore della società di gestione Mario Peralda – è una voce importante di bilancio e consente di incamerare entrate per circa mezzo milione di euro». Una quota che con la gigantesca rondine disegnata in facciata per i prossimi quattro anni, è destinata a crescere in modo considerevole. «In quella vetrata che alcuni considerano una bruttura io vedo appesi tanti stipendi», dice Peralda.
Eppure il sindaco Lubrano storce il naso.
Atteggiamento incomprensibile secondo il capogruppo Pdl in consiglio comunale: «Sono risorse che in un momento di grave crisi finanziaria che affligge la Sogeaal costituiscono linfa vitale. È, invece, incomprensibile – provoca Marco Tedde - il motivo per cui il sindaco non avanza in concreto la proposta di ingresso dell’amministrazione comunale nel capitale azionario della Sogeaal».
Anche le associazioni Omniun Culturale e Obra Cultural si infilano nel dibattito: «Concordiamo con Lubrano sull’esigenza di caratterizzare questa importante struttura con la valorizzazione delle nostre peculiarità». E lanciano l’idea di una denominazione dello scalo in forma bilingue.
Per il segretario generale di Filt-Cgil Arnaldo Boeddu l’installazione pubblicitaria della San Benedetto è fuorviante: «Ma non vorrei che questa polemica facesse cadere in secondo piano un'altra materia ben più importante: il bilancio di Sogeaal che attende ancora l’approvazione».
Un vero record se si considera che nello stesso periodo, del 2009, anno storico per il boom di arrivi e partenze, erano passati per la pista di Fertilia circa 830mila viaggiatori.
La base catalana ha recuperato le passività in termini di traffico passeggeri che aveva accumulato nei primi tre mesi del 2012. Un risultato che arriva con la programmazione estiva ed è frutto in parte dei recenti accordi con la compagnia Easyjet, che sta riscuotendo successo sulla tratta Alghero-Milano Malpensa, con Volotea, che ha inaugurato la rotta per Venezia, e Smart Winks per Praga.
Anche il potenziamento dei collegamenti operati da Ryanair con il decollo di voli per Bruxelles, Luton e Pescara, ha giocato il suo ruolo. Complice della Sogeaal, in questo caso, anche il caro-traghetti che ha spinto una buona fetta di vacanzieri a optare per l’aereo.
Numeri che non sono passati inosservati a un colosso dell’acqua minerale come la San Benedetto che ha acquistato spazi interni all’aerostazione e la facciata esterna del terminal partenze. Una sorgente preziosa per le casse della Sogeaal anche se l’ammontare dell’operazione resta top secret.
«In generale la parte pubblicitaria – si limita a dire il direttore della società di gestione Mario Peralda – è una voce importante di bilancio e consente di incamerare entrate per circa mezzo milione di euro». Una quota che con la gigantesca rondine disegnata in facciata per i prossimi quattro anni, è destinata a crescere in modo considerevole. «In quella vetrata che alcuni considerano una bruttura io vedo appesi tanti stipendi», dice Peralda.
Eppure il sindaco Lubrano storce il naso.
Atteggiamento incomprensibile secondo il capogruppo Pdl in consiglio comunale: «Sono risorse che in un momento di grave crisi finanziaria che affligge la Sogeaal costituiscono linfa vitale. È, invece, incomprensibile – provoca Marco Tedde - il motivo per cui il sindaco non avanza in concreto la proposta di ingresso dell’amministrazione comunale nel capitale azionario della Sogeaal».
Anche le associazioni Omniun Culturale e Obra Cultural si infilano nel dibattito: «Concordiamo con Lubrano sull’esigenza di caratterizzare questa importante struttura con la valorizzazione delle nostre peculiarità». E lanciano l’idea di una denominazione dello scalo in forma bilingue.
Per il segretario generale di Filt-Cgil Arnaldo Boeddu l’installazione pubblicitaria della San Benedetto è fuorviante: «Ma non vorrei che questa polemica facesse cadere in secondo piano un'altra materia ben più importante: il bilancio di Sogeaal che attende ancora l’approvazione».
Asl e Finanza insieme per scovare i furbi
SASSARI - Si intensifica la collaborazione tra la Asl n.1 e la guardia di finanza di Sassari in materia di spesa sanitaria.
Il nuovo protocollo d’intesa sottoscritto ieri mattina dal Direttore generale dell’Azienda sanitaria locale, Marcello Giannico, e dal comandante provinciale della guardia di finanza, Corrado Pilliteri, permetterà di passare al setaccio eventuali abusi riscontrati in ambito di esenzioni ticket e gare d’appalto.
"La nuova sinergia nasce da alcune particolari esigenze”, ha spiegato Giannico nel corso dell’incontro.
Dallo scorso anno, a seguito dell’entrata a regime in Sardegna del decreto emanato nel 2009 dal Ministero della Salute, sono cambiate per i cittadini le modalità di esenzione dalla compartecipazione alla spesa sanitaria. Il sistema prevede che vengano registrate nel sistema tessera sanitaria le autocertificazioni presentate.
"La nuova sinergia nasce da alcune particolari esigenze”, ha spiegato Giannico nel corso dell’incontro.
Dallo scorso anno, a seguito dell’entrata a regime in Sardegna del decreto emanato nel 2009 dal Ministero della Salute, sono cambiate per i cittadini le modalità di esenzione dalla compartecipazione alla spesa sanitaria. Il sistema prevede che vengano registrate nel sistema tessera sanitaria le autocertificazioni presentate.
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